Arriva a Torino Esposizioni 'Paratissima', l'XI edizione della vetrina dei talenti emergenti dell'arte contemporanea

È stata definita l’”X Factor” dell’arte. È nata a #torino come manifestazione “off” e in pochi anni è diventata una vetrina per i talenti emergenti e uno degli eventi di riferimento nel panorama artistico nazionale. Undici anni dopo, #paratissima è a un punto di svolta e di partenza, pronta a guardare avanti, ampliando i confini - in un naturale sviluppo internazionale della manifestazione che dal 2014 ha un evento gemello a Skopje e dal 2016 sarà a Lisbona - e coinvolgendo, allo stesso tempo, a #torino, realtà e artisti, emergenti ed affermati, provenienti da Cina, Macedonia, Mozambico, Russia, Norvegia, Germania, Portogallo.

Più di 400 sono gli artisti e i creativi iscritti; 8 le mostre curate dai 16 giovani curatori di N.I.C.E., acronimo di New Independent Curatorial Experience, il corso per curatori di #paratissima; 4 le sezioni: foto, design, fashion, video. Una mostra di punta: Useless Army. Un tema: Ordine o Caos?

IL TEMA: ORDINE O CAOS?
Si ispira al mondo surreale fotografato da Andrew B. Myers il visual di #paratissima 2015, celebrativo del mondo dell’arte e della creatività e costruito sul tema “Ordine o caos?”.
L’undicesima edizione, per #paratissima, è la prima di una nuova decade e rappresenta un punto di svolta e di partenza. L’11 è la raffigurazione del dualismo, l’1+1 è la somma di due diverse visioni delle cose, di differenti percezioni e punti di vista.
Ordine o caos? #paratissima è un tentativo di ordinare il caos, mescolando realtà diverse. Le due anime sono state tradotte in elementi grafici e oggetti che raccontano la storia della manifestazione, ma anche provocatoriamente la città, con la giusta dose di ironia.

LA MOSTRA: USELESS ARMY
Useless Army, “esercito inutile”, è l’esercito dell’Arte, inutile ai fini bellici ma sempre attivo nel denunciare e protestare contro la violenza, la distruzione e la guerra stessa. La mostra di punta dell’undicesima edizione di #paratissima, a cura di Francesca Canfora, vuole, attraverso l’arte, mobilitare le coscienze e mantenere viva la memoria delle catastrofi passate.
Tra gli artisti in mostra: Paolo Ceribelli, Rocco Dubbini, Nicola Evangelisti, Dario Ghibaudo, Shi Jinsong, Sergio Ragalzi, Ryan Spencer Reed, Antonio Riello, Tom Sachs, Chéri Samba e Jock Sturges.

PARATISSIMA E CORTONA ON THE MOVE
Da quest'anno #paratissima è partner di Cortona On The Move che porta, sotto la Mole, i progetti fotografici di due artisti internazionali: Phillip Toledano con “Maybe” e Mattia Insolera con "6th Continent".
Phillip Toledano si definisce un artista “concettuale”, nato a Londra da madre franco-marocchina e da padre americano, vive e lavora a New York. “Maybe”, il suo ultimo lavoro, rappresenta la sua ossessione e paura per l’imprevedibilità della vita. È una serie di autoritratti in cui Toledano interpreta se stesso in tutti i possibili scenari futuri negativi: obeso, affetto da ictus, su una sedie a rotelle, solo. Il progetto è durato tre anni ed è iniziato con una fase di ricerca in cui Toledano si è sottoposto a un test del Dna e a incontri con indovini, chiromanti, sensitivi e assicuratori. Ha imparato a muoversi come se avesse 90 anni e lavorato con un esperto di protesi per sottoporsi a 5 ore di trucco prostetico, prima di ogni scatto, ed essere pronto a interpretare se stesso nel futuro.
Vincitore di numerosi premi (Canon Italia Award, tra gli altri), Mattia Insolera ha iniziato la sua carriera da fotografo nel 2003, accompagnando e scattando foto a Vasco Rossi durante il suo tour. È di Bologna, ma ha lavorato in tutto il mondo e ora vive a Barcellona. Le sue foto sono state pubblicate su Esquire, Financial Times, Vogue, Le Monde. "6th Continent" ha origine nel 2007, quando Mattia Insolera parte in barca a vela dall'Italia insieme a un amico che vuole attraversare l'Oceano Atlantico. Dopo due settimane di navigazione capisce che ciò che gli interessa di più è la vita sulla terraferma. Per sette anni viaggia così lungo il Mediterraneo per raccontarlo oltre lo stereotipo del turismo.

N.I.C.E.
Nel 2014 è nato N.I.C.E., acronimo di New Independent Curatorial Experience: un corso per curatori che si è dimostrato, alla sua seconda edizione, sia occasione formativa e sia luogo di esperienza pratica.
Con un’impostazione orientata prevalentemente al lavoro sul campo, i 16 allievi (erano 8 nel 2014) sono stati coinvolti nella cura di 8 mostre dalle tematiche traversali. Le esposizioni, scaturite da una ricerca e selezione ad opera degli studenti del corso, coinvolgono promettenti artisti esordienti iscritti a #paratissima 2015.

CHINA PAVILLION
Curato da Shi Jian e Shu Wenjing il “China Pavillion” ospita 10 artisti di rilievo internazionale. I loro nomi: Cheng Ran (nato in Mongolia, vive e lavora tra Hangzhou e Amsterdam. Ha partecipato a importanti collettive al Palais del Tokyo, Perrottin Hong Kong e Balice Hertling), Kong Lingnan, Lv Song, Meng Yangyang, Ding Shiwei, He Xun, Shi Yi Ran, Yang Yang, Yang Rai, Zheng Wen Xin.

G@P – Galleries at #paratissima
G@P è il progetto, nato nel 2013, dedicato alle gallerie d’arte contemporanea e di street art, italiane e internazionali, con opere d’arte a budget controllato (prezzo di vendita: inferiore ai 5mila euro), destinate ad un target di collezionismo “giovane”, proprio dell’evento.
G@P si propone di colmare lo spazio vuoto esistente a #torino tra la fiera più istituzionale, selettiva e rivolta ad un collezionismo prettamente d’elite, e altre realtà più specifiche o non dedicate all’arte contemporanea.

ParaFuture – Artisti in erba
ParaFuture – Artisti in erba è il progetto di #paratissima per avvicinare i bambini e i ragazzi, dai 3 ai 16 anni d’età, all’arte contemporanea, attraverso laboratori, incontri con gli artisti e visite guidate creative.
Per le scuole, sono previsti laboratori di costruzione con gli artisti di #paratissima e visite guidate con caccia al tesoro alla scoperta degli spazi più curiosi della manifestazione. Più di duemila i giovani coinvolti di diversi Istituti di #torino e provincia, tra scuole primarie e secondarie, di primo e secondo grado.

ParaSchool
I workshop e gli incontri della Paraschool sono pensati per offrire al pubblico e agli artisti emergenti gli strumenti – tecnici e artistici - utili alla conoscenza dell’arte contemporanea, nel primo caso, e alla loro carriera artistica e allo sviluppo della loro poetica, nel secondo caso, con uno sguardo che abbraccia in modo trasversale le discipline artistiche.
Quest’anno la Scuola Internazionale di Comics organizzerà a #paratissima, oltre a corsi brevi di disegno e scrittura di un fumetto, una “Writing Jam”. Una sfida, la prima in Italia, rivolta a scrittori, sceneggiatori, designers, costumisti e storyboarder che si cimenteranno nella realizzazione di un soggetto corale in sole 48 ore.
Tra i laboratori in programma la creazione di bijoux e borse da materiali di riciclo con la designer russa Evgenia Elkind e lezioni di tattoo con il tatuatore Federico Veronesi. E poi ancora workshop legati alle tematiche della sostenibilità e dell’ambiente, incontri formativi sul tema del colore nell’arte e nell’architettura e un bando, organizzato in collaborazione con l’OAT, rivolto a professionisti per ideare e allestire il “Salotto degli Artisti” all’interno di #torino Esposizioni.

Paratissima
4-8 novembre 2015
Torino Esposizioni, corso Massimo D’Azeglio 15
Info: T: 011/2073075 o 345/3183971
W: www.paratissima.it – E: info@paratissima.it