Cookie Consent by Free Privacy Policy website ANDREA BOTTO “19.06_26.08.1945”, una riflessione sul tema della memoria al Museo di Villa Croce
ottobre 13, 2015 - Villa Croce

ANDREA BOTTO “19.06_26.08.1945”, una riflessione sul tema della memoria al Museo di Villa Croce

Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, Primo Benedetti, nonno materno dell’autore, torna a casa dopo due anni di prigionia, vissuti nei campi di lavoro in Germania come Militare Italiano Internato. Con sé ha un piccolo taccuino sul quale annota le città attraversate durante il lungo viaggio. Quasi settant’anni dopo, #andreabotto ricostruisce quell’itinerario in un libro d’artista, pubblicato nel 2014 da Danilo Montanari Editore, attraverso una ricerca di immagini su internet e la riproduzione di vari documenti appartenuti a suo nonno. Questo progetto articola una profonda riflessione sul tema della memoria e sull’uso delle immagini nella società contemporanea mettendo a confronto la virtualità del nostro rapporto con i luoghi lontani e l’intima fisicità dei documenti estratti dal taccuino del nonno. Nella sua rievocazione silente del dramma di un singolo Botto porta ognuno a riflettere sul dolore e la brutalità della storia e sulle modalità di racconto che le immagini possono offrire. Dopo aver ricevuto diversi riconoscimenti internazionali (Premio Ponchielli, Le Prix du Livre Rencontres d’Arles, Paris Photo-Aperture Foundation PhotoBook Award) il progetto viene presentato per la prima volta in una #mostra, con un’installazione appositamente pensata per il #museo di #villacroce ed un’edizione limitata di stampe d’artista.

20 ottobre — 15 oovembre 2015
ANDREA BOTTO “19.06_26.08.1945”
a cura di Ilaria Bonacossa
in collaborazione con Associazione Culturale MiramART
Opening
 20 ottobre, ore 17.30
Museo d’Arte Contemporanea di #villacroce
via Jacopo Ruffini 3, 16128 Genova

www.villacroce.org