Cookie Consent by Free Privacy Policy website Musica Insieme Contemporanea ospita VALENTINA COLADONATO, soprano e WALTER ZANETTI, chitarra
gennaio 31, 2016 - Fondazione Musica Insieme

Musica Insieme Contemporanea ospita VALENTINA COLADONATO, soprano e WALTER ZANETTI, chitarra

Giovedì 4 febbraio alle 20.30, presso l’Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni 5), l’XI edizione di MICO – #musica Insieme Contemporanea ospita due solisti tra i più affermati, ed universalmente riconosciuti come interpreti di riferimento del repertorio contemporaneo: il soprano Valentina Coladonato, protagonista in sale come Teatro alla Scala, Opéra National de Paris, Musikverein di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, e Walter Zanetti, chitarrista pluripremiato, dalla discografia ricchissima, e dedito ai più diversi generi musicali. Il #concerto sarà aperto da un breve video introduttivo che presenterà al pubblico il programma.

Perfezionatasi con Renata Scotto e Regina Resnik, Valentina Coladonato svolge un’intensa attività concertistica sui palcoscenici internazionali più prestigiosi, spaziando dalla #musica barocca fino a quella contemporanea. Ha interpretato in prima esecuzione assoluta diverse composizioni di Ivan Fedele, alcune delle quali scritte appositamente per lei. È stata diretta, tra gli altri, da Riccardo Muti, Roberto Abbado, Peter Eötvos, John Axelrod, Peter Rundel, Ottavio Dantone e ha collaborato con numerosi gruppi di prassi barocca, tra i quali La Venexiana, l’Accademia Bizantina e La Stagione Armonica, e, per la #musica contemporanea, con Sentieri Selvaggi, FontanaMIXensemble, Quartetto Prometeo, Ex Novo Ensemble. Formatosi presso l’École Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi, Walter Zanetti è stato premiato in alcuni fra i più importanti concorsi internazionali per chitarra classica. La sua ricca discografia testimonia la vastità dei suoi interessi musicali: dalla tradizione afrocubana, alla prassi esecutiva barocca alle sperimentazioni nel campo dell’elettronica. Membro del FontanaMIXensemble, con il quale affronta un vasto repertorio, è docente di chitarra al Conservatorio “G.B. Martini” di #bologna.

Nel 1990 György Kurtág scrive What is the Word op. 30a, ispirandosi al caso dell’attrice e cantante Ildikó Monyók, che a causa di un incidente non riuscì a parlare per quasi quattro anni, per poi ritrovare la voce attraverso il canto. Il compositore sceglie un testo di Beckett in cui la domanda urgente “Che cosa è la parola?” affiora come il ritorno balbettante dal silenzio al suono. Differente è il rapporto tra parola e #musica nel Così parlò Baldassarre di Niccolò Castiglioni, su testo di Baldassarre Castiglione: un raffinatissimo mondo sonoro, sospeso fra presente e passato, è rivelato attraverso un linguaggio sottilmente ironico e il gusto per l’aforisma. Il passato riemerge anche nelle celebri Lachrimae di John Dowland, riproposte nella versione per chitarra, e nelle due opere di Salvatore Sciarrino: L’addio a Trachis II e Mi credeva d’esser sola, rielaborazione di una tipica canzone da battello del ’700 veneziano. A riportarci nel presente è Osmosi – I di Nicola Evangelisti, una prima esecuzione italiana. Un tributo alla parola e alla poesia popolare è infine quello di Federico García Lorca, che veste i panni del compositore con le sue Canzoni popolari spagnole. Folgorato per sua stessa ammissione dall’incontro con de Falla, attraverso di lui si accostò al ricco patrimonio sonoro della sua terra, che già da bambino lo aveva conquistato grazie ai canti dei gitani.

I biglietti per tutti i concerti di MICO saranno in vendita il giorno del #concerto a partire dalle 19.30 presso l’ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI (Via Manzoni, 5).
PREZZI – Posto unico € 10 – Abbonati #musica Insieme, studenti Università e Conservatorio, Under 26 € 5

PROGRAMMA

VALENTINA COLADONATO soprano
WALTER ZANETTI chitarra

WORDS AND MUSIC I

György Kurtág What is the Word op. 30a per voce e pianoforte verticale (1990)

John Dowland Lachrimae – versione per chitarra (1604)

Salvatore Sciarrino L’addio a Trachis II – traduzione per chitarra di Maurizio Pisati (1987)
Mi credeva d’esser sola – canzona da battello per voce e chitarra (2007)

Niccolò Castiglioni Così parlò Baldassarre per soprano solo (1980-81)

Nicola Evangelisti Osmosis – I per chitarra ed elettronica (2015)
PRIMA ESECUZIONE ITALIANA

Federico García Lorca Cinque canzoni popolari spagnole (1931)


VALENTINA COLADONATO
Perfezionatasi con Renata Scotto, Regina Resnik, Claudio Desderi, Edith Wiens, Paride Venturi, Valentina Coladonato è stata premiata in numerosi concorsi internazionali e svolge un’intensa attività concertistica con un repertorio che spazia dalla #musica sacra e profana barocca fino a quella contemporanea. Ha interpretato in prima esecuzione assoluta diverse composizioni di Ivan Fedele, alcune delle quali scritte appositamente per lei e si è esibita presso istituzioni musicali quali Teatro alla Scala di Milano, Opéra National de Paris, Salzburger Festspiele, Musikverein di Vienna, Concertgebow di Amsterdam, Filarmonica di S. Pietroburgo, Southbank Centre di Londra, Frick Collection di New York, Philharmonie Köln, Teatro Dal Verme di Milano, Ponchielli di Cremona, Ravenna Festival, Festival Pergolesi Spontini, RAI di Torino, MiTo, Sala Sinopoli a Roma, Cappella Paolina al Quirinale, Radio3 RAI, la Biennale di Venezia e presso altri enti europei, americani e asiatici. Ha collaborato con numerosi gruppi di prassi barocca, tra i quali La Venexiana, l’Accademia Bizantina e La Stagione Armonica, e per la #musica contemporanea con Sentieri Selvaggi, diretta da Carlo Boccadoro, Algoritmo, Ensemble Confluenze, FontanaMIXensemble, Quartetto Prometeo, Quintetto Alter Ego, Ex Novo Ensemble. È stata diretta, tra gli altri, da Riccardo Muti, Roberto Abbado, Peter Eötvos, John Axelrod, Peter Rundel, Alessandro Pinzauti, Ottavio Dantone.

WALTER ZANETTI
Chitarrista e artista eclettico, Walter Zanetti si diploma brillantemente al Conservatorio di #bologna “G.B. Martini”, presso il quale è docente di chitarra classica. Consegue il Diploma Superiore di Concertista all’Ecole Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi e fra il 1985 e il 1988 vince alcuni fra i più importanti concorsi internazionali per chitarra classica. Nel 1990 la collaborazione con il compositore bolognese Giorgio Magnanensi apre per Walter Zanetti una nuova fase di sperimentazione musicale, avvicinandolo all’elettronica, al campionamento e al mixaggio. L’eclettismo che contraddistingue l’attività artistica di Walter Zanetti è testimoniato tra gli altri dal cd “Cantos Yoruba de Cuba” dedicato alla #musica afrocubana per sola chitarra, che si ispira ai ritmi sacri della Santeria, dal cd “Boite à musique” e dalla sua partecipazione ai progetti discografici a fianco del musicista statunitense Eyvind Kang. L’ultimo lavoro discografico è dedicato alle opere originali per liuto di Johann Sebastian Bach, che porta a compimento un periodo di approfondimento della prassi esecutiva barocca svolta con il liutista e tiorbista Rolf Lislevand, tra i più affermati protagonisti della corrente del cosiddetto barocco mediterraneo. È membro del FontanaMIXensemble con il quale affronta un vasto repertorio di #musica contemporanea.