Cookie Consent by Free Privacy Policy website L’iniziativa “Give Something Back to Berlin” ottiene il primo posto all’Intercultural Innovation Award 2016. Il BMW Group e l’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC) premiano l’iniziativa tedesca
maggio 05, 2016 - BMW

L’iniziativa “Give Something Back to Berlin” ottiene il primo posto all’Intercultural Innovation Award 2016. Il BMW Group e l’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC) premiano l’iniziativa tedesca

L’iniziativa tedesca intitolata “Give Something Back to Berlin” (GSBTB) ha avuto l’onore di arrivare al primo posto quest’anno all’Intercultural Innovation Award 2016. Dieci progetti sociali provenienti da ogni parte del mondo hanno ricevuto le candidature al #premio con il quale l’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC) e il #bmw Group danno il proprio sostegno a innovativi concetti interculturali. Alla presenza di Sua Ecc. Nassir Abdulaziz Al-Nasser (Alto Rappresentante dell’UNAOC) e di Bill McAndrews (Head of Corporate Communications Strategy, #bmw Group Corporate and Market Communications), il #premio è stato consegnato ieri in occasione del 7° Foro Globale dell’Alleanza delle Civiltà dell’ONU tenutosi a Baku (Azerbaijan). L’iniziativa di Berlino si è imposta su quasi mille partecipanti di 120 paesi diversi, convincendo la giuria indipendente composta da sei membri in rappresentanza di istituzioni educative interculturali riconosciute a livello internazionale.

Il progetto tedesco vince l’Intercultural Innovation Award 2016 
Per conto della grande comunità “Give Something Back to Berlin”, la sua fondatrice Annamaria Olsson ha accettato il primo #premio di 40.000 dollari USA. Nel 2013, la giornalista svedese e il “New-Berliner” hanno avuto un’idea spontanea che è diventata una piattaforma di progetto e una rete che mobilita e permette ai nuovi arrivati a Berlino da tutto il mondo di canalizzare il proprio tempo, le proprie energie e competenze in progetti sociali e in attività nel proprio quartiere. L’obiettivo è di creare punti d’incontro per comunità che normalmente non s’incontrerebbero. In pratica, GSBTB funziona a tre livelli: si mandano i volontari presso le ONG locali in ogni parte della città, si agisce come catalizzatore dove le persone s’incontrano per sviluppare nuove idee e si intraprendono propri progetti GSBTB. Il GSBTB sostiene e realizza numerosi progetti con le comunità dei rifugiati di Berlino, dando quindi un importante contributo all’integrazione sostenibile e alla comprensione interculturale. Coloro che sono fuggiti dai propri paesi non sono soltanto beneficiari, ma diventano anche parte integrante della comunità “Give Something Back to Berlin”.

“Per conto della comunità GSBTB, vorrei ringraziare il #bmw Group e l’UNAOC per questo #premio speciale. Grazie al loro sostegno poliedrico, siamo in grado di rendere professionale in maniera sostenibile la nostra piattaforma e i nostri progetti. Il #premio rappresenta anche un riconoscimento dello sforzo instancabile dei nostri volontari. Senza di loro e di molti altri, “Give Something Back to Berlin” non sarebbe diventato un luogo d’incontro così importante per molte persone provenienti da tutto il mondo”, ha detto un’entusiasta Annamaria Olsson, fondatrice di GSBTB.

L’Intercultural Innovation Award supporta la sostenibilità di progetti sociali 
Ogni anno dal 2011, il #bmw Group e l’UNAOC hanno conferito l’Intercultural Innovation Award a dieci progetti sociali innovativi che promuovono il dialogo e la comprensione interculturali, dando così un contributo vitale alla prosperità e alla pace nelle società di tutto il mondo. Questo esclusivo modello di cooperazione esistente tra il settore privato e l’UNAOC ha un impatto di grande portata, in quanto, grazie alle loro competenze, entrambi i partner sono in grado di assicurare la sostenibilità dei progetti da loro scelti.

Per un anno, il team di “Give Something Back to Berlin” e gli altri nove finalisti ricevono servizi di consulenza omnicomprensivi dal #bmw Group e dall’UNAOC: oltre ad un programma di addestramento e di capacità realizzativa che copre argomenti come strategia o pianificazione, vengono accolti nella rete esclusiva di “leader interculturali”, approfittando quindi delle ampie reti dei due partner globali.

“Siamo felici che un’iniziativa da Berlino riceverà il primo #premio dell’Intercultural Innovation Award di quest’anno. Insieme all’UNAOC, offriremo a “Give Something Back to Berlin” il nostro sostegno appositamente mirato allo sviluppo di un modello di business. La cooperazione con un progetto sociale start-up orientato al futuro è un onore per il #bmw Group e non vediamo l’ora di scambiare le nostre conoscenze”, spiega Bill McAndrews, Head of Communications Strategy, #bmw Group Corporate and Market Communications.

I finalisti di quest’anno sono (in ordine alfabetico): 

The Blessing Basket Project – Artisan&You (USA)

The Coexist Initiative – Girls Education Equity Project (Kenya)

Give Something Back to Berlin e.V. – Give Something Back to Berlin (Germany)

International Council for Cultural Centers – Bread Houses Network (Bulgaria)

On Our Radar – From the Margins to the Front Page (UK)

Red Dot Foundation – Safecity (India)

Routes 2 Roots – Exchange for Change (India)

Shine a Light - CanalCanoa (Brazil/USA)

SINGA – SINGA Kiwanda (France)

Unistream – Educating Tomorrow Leaders Today (Israel)




Impegno sociale del #bmw Group
L’impegno sociale è parte integrante della cultura aziendale del #bmw Group. L’enfasi principale viene posta soprattutto sull’efficienza delle risorse nonché sull’innovazione interculturale e sull’inclusione sociale. Nel processo, l’azienda dà la massima priorità a progetti e a concetti dove essa può utilizzare le proprie competenze per ottenere un miglioramento tangibile e misurabile. L’impegno si rivolge a soluzioni a lungo termine che possono essere applicate a livello internazionale e che possono generare un notevole effetto a lungo termine basato sul principio di “aiutare ad aiutarsi”.

Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite
L’Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite (UNAOC) è un’iniziativa del Segretario Generale dell’ONU che punta a migliorare la comprensione e i rapporti collaborativi tra le nazioni e i popoli di diverse culture e religioni, ed anche per aiutare a contrastare le forze che alimentano la polarizzazione e l’estremismo.

L’Alleanza fu fondata nel 2005, sull’iniziativa dei Governi di Spagna e Turchia, sotto l’egida delle Nazioni Unite. Il 28 settembre 2012, Sua Ecc. Nassir Abdulaziz Al-Nasser fu designato Alto Rappresentante dell’ONU per l’Alleanza delle Civiltà dal Segretario Generale. L’UNAOC è sostenuta dal Group of Friends, una comunità di oltre 100 paesi membri e di organizzazioni ed enti internazionali.


Il #bmw Group 
Con i suoi tre marchi #bmw, MINI e Rolls-Royce, il #bmw Group è il costruttore leader mondiale di auto e moto premium ed offre anche servizi finanziari e di mobilità premium. Come azienda globale, il #bmw Group gestisce 30 stabilimenti di produzione e montaggio in 14 paesi ed ha una rete di vendita globale in oltre 140 paesi.

Nel 2015, il #bmw Group ha venduto circa 2,247 milioni di automobili e 137.000 motocicli nel mondo. L’utile al lordo delle imposte per l’esercizio 2015 è stato di 9,22 miliardi di Euro con ricavi pari a circa 92,18 miliardi di euro. Al 31 dicembre 2015, il #bmw Group contava 122.244 dipendenti.

Il successo del #bmw Group si fonda da sempre su una visione sul lungo periodo e su un’azione responsabile. Perciò, come parte integrante della propria strategia, l’azienda ha istituito la sostenibilità ecologica e sociale in tutta la catena di valore, la responsabilità globale del prodotto e un chiaro impegno a preservare le risorse.

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