Cookie Consent by Free Privacy Policy website Varignana Music Festival – III edizione
luglio 12, 2016 - Varignana Music Festival

Varignana Music Festival – III edizione

Mercoledì 13 luglio 2016, il sesto appuntamento del Varignana Music Festival vanta tre grandi nomi che costituiscono altrettante nuove presenze nel panorama bolognese, a dimostrazione della straordinaria e originale offerta artistica del festival organizzato da Musica Insieme e Palazzo di Varignana: la violinista Alissa Margulis, il violoncellista Alexander Buzlov, e il pianista Philipp Kopachevsky. Già enfant prodige e oggi al fianco di colleghi come Bashmet, Kremer, Argerich, Maisky, Alissa Margulis ha calcato i palcoscenici più prestigiosi, dalla Philharmonie di Berlino alla Carnegie Hall di New York e si è esibita al fianco delle maggiori compagini. Alexander Buzlov, uno dei più talentuosi violoncellisti della scena odierna, si è formato sotto la guida di Natalia Gutman, di cui ora è assistente alla docenza, ed è stato premiato al Concorso "Čajkovskij" 2015. Con una maturità interpretativa fuori dal comune e una tecnica impeccabile, Philipp Kopachevsky si esibisce regolarmente in tutta Europa, Stati Uniti e Giappone, diretto fra gli altri da Rostropovič, Spivakov, Pletnev e Vengerov. In formazione di duo, gli artisti presentano un'antologia che accosta le esperienze compositive dell'Est europeo, da Bartók a Bloch, e della Russia di Prokof'ev e Rimskij-Korsakov, per concludere il #concerto in formazione completa, sulle note del primo Trio di Felix Mendelssohn, che fece guadagnare all'autore l'epiteto di "Mozart dell'Ottocento".

 Giovedì 14 luglio 2016, recital solistico per il pianista Alexander Romanovsky, che, dopo la vittoria, ancora giovanissimo, al Premio "Busoni" 2001, ha saputo guadagnarsi un riconoscimento internazionale che lo vede oggi protagonista sui palcoscenici più prestigiosi. Romanovsky si è esibito come solista al fianco di compagini come l'Orchestra del Mariinskij di San Pietroburgo, la Royal Philharmonic Orchestra, la English Chamber Orchestra, ed è stato invitato dai principali festival, tra i quali La Roque d'Anthéron in Francia, il Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo, il Festival Chopin in Polonia ed il Festival di Stresa. È quindi divenuta una attesa consuetudine per il Festival la presenza di Romanovsky, che nel suo programma accosta due lavori in cui s'intrecciano suggestioni artistiche e letterarie, a partire dalla galleria di ritratti del Carnaval di Schumann, in cui convivono le maschere tradizionali e quelle 'reali' (Chopin, Paganini, la giovane Estrella), insieme a Eusebius e Florestan, i 'doppi' del compositore. Segue poi un'altra galleria, quella dei dipinti che Musorgskij traduce in #musica in memoria dell'amico pittore Viktor Hartmann, con i Quadri di un'esposizione.

 Secondo un'altra graditissima consuetudine del #varignanamusicfestival, al piacere di assistere ai concerti in questi splendidi luoghi si coniugherà l'occasione di condividere, in un'atmosfera speciale, i momenti di incontro che seguiranno ciascun appuntamento, nelle sale del Palazzo di #varignana.

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