FontanaMIX Ensemble con Erard e Sobrino per "I colori del suono", MICO - Musica Insieme COntemporanea

Giovedì 9 febbraioalle20.30, presso l’Oratorio di San Filippo Neri(Via Manzoni 5), si terrà il secondo #concerto della XII edizione di MICO –Musica Insieme Contemporanea. Protagonista della serata sarà ilFontanaMIX Ensemble, noto e affermato ensemble tra i più interessanti e attivi nell’ambito della #musica contemporanea e vero e proprio ensemble in residenza di MICO. Insieme al mezzosopranoMarie-Luce Erard e al clarinettistaGiampiero Sobrino, sotto la direzione del MaestroFrancesco La Licata, proporranno un programma intitolatoI colori del suono,dedicato alle musiche diBerg, Ravel, Rihm, Messiaen, Sciarrino e Murail, e a due prime esecuzioni assolute diAdriano GuarnierieJonatan Sersam.

IlFontanaMIXensemble partecipa a numerosi festival italiani di #musica contemporanea e compare nelle maggiori sale italiane ed europee. Collabora con autori e interpreti quali Bussotti, Saariaho, Cappelli, Bacelli e Castagnoli. Negli anni FontanaMIX ha dedicato ampio spazio ai ritratti dei più importanti compositori del panorama internazionale: da Wolfgang Rihm a Jonathan Harvey, George Crumb, Ivan Fedele, Sofia Gubaidulina, Georges Aperghis, Gérard Grisey,György Kurtág, ritratti che #musica Insieme ha regolarmente ospitato nei suoi cartelloni.Il mezzosoprano #marieluceerard si esibisce nei cartelloni di prestigiose istituzioni e festival internazionali tra cui il Festival d'Autunno di Varsavia, il Festival Internazionale di #musica contemporanea di San Pietroburgo, presentando numerose prime esecuzioni assolute di opere di Sciarrino, Ghedini e Maderna.Giampiero Sobrinoharicoperto il ruolo di Primo clarinetto solista nell’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino e nell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona. Si esibisce come solista in prestigiose sedi internazionali ed ha collaborato con direttori del calibro di Solti, Celibidache, Bernstein, Maazel, Muti, Chailly, Boulez.

«Io vedo dei colori mentre ascolto i suoni». Così scrivevaOlivier Messiaen, di cui verrà proposto il terzo movimento del celeberrimoQuatuor pour la fin du Temps, affidato al clarinettistaGiampiero Sobrino,protagonista anche deiQuattro Pezzi op. 5 diAlban Berg. La ‘contaminazione’ di diverse sfere sensoriali, in primis quelle appunto della vista e dell’udito, è la vera protagonista di questo #concerto, sin daAm Horizontdi Wolfgang Rihm. Al sole e al suo percorso sono dedicati i due brani che, non a caso, aprono e chiudono il #concerto:L’Alba dei suoni diAdriano Guarnieri, unaprima esecuzione assoluta e le tinte cangianti diTreize couleurs du soleil couchantdiTristan Murail. Nella sua composizione,Lo spazio inverso,Salvatore Sciarrinocrea invece uno spazio paradossale, che permette di scoprire timbri e colori inconsueti. La voce diMarie-Luce Erardsarà invece protagonista delleChansons madécassesdiMaurice Ravel.Il #concerto ospita inoltre un’altraprima assoluta,FröndiJonatan Sersam.