Cookie Consent by Free Privacy Policy website Sir Pappano e Luigi Piovano in duo per Musica Insieme: 17 dicembre 2017
dicembre 13, 2017 - Fondazione Musica Insieme

Sir Pappano e Luigi Piovano in duo per Musica Insieme: 17 dicembre 2017

MUSICA INSIEME

I Concerti 2017-2018

Domenica 17 dicembre 2017

Auditorium Manzoni – ore 20.30

LUIGI PIOVANO violoncello

SIR ANTONIO PAPPANO pianoforte

Musiche di Brahms, Panfili, Dall’Ongaro

Bologna, 13 dicembre 2017

Domenica 17 dicembre 2017, Musica Insieme si congederà dal pubblico per le festività natalizie con uno straordinario #concerto all’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari 1/2, ore 20.30), che vedrà come protagonista un duo d’eccezione composto da Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e dal pianista e direttore Sir Antonio Pappano, oggi nel novero dei musicisti più noti e apprezzati sulla scena internazionale. Il programma della serata sarà dedicato alle musiche di Johannes Brahms, Riccardo Panfili e Michele Dall’Ongaro. Il #concerto sarà introdotto da #luigipiovano e #sirantoniopappano.

Luigi Piovano, attivo nel repertorio da camera con artisti come Sawallisch, Chung, Lonquich, Kavakos, Katia e Marielle Labèque, dal 2007 suona stabilmente in duo con Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio Latitude 41. Sir Antonio Pappano è Direttore Musicale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Music Director del Covent Garden di Londra. Dirige le maggiori orchestre al mondo, tra cui New York Philharmonic, Wiener e Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam. Nel 2005 è stato nominato “Direttore dell’anno” dalla Royal Philharmonic Society e ha vinto il Premio “Abbiati” della Critica Musicale Italiana.

Il programma comprende la Sonata n. 1 in mi minore op. 38 e la Sonata n. 2 in fa maggiore op. 99 di Johannes Brahms, le uniche che egli scrisse per questo duo strumentale: pagine complesse, articolate ed affascinanti, che combinano con passione melodia e forma. Due dediche stanno alla base di queste sonate scritte a distanza di una ventina d’anni: nel primo caso un liederista e dilettante di violoncello, Josef Gänsbacher, nel secondo il brillante violoncellista del Quartetto Joachim, Robert Hausmann. Completano il programma due recentissimi lavori di Michele Dall’Ongaro e Riccardo Panfili, composti e dedicati proprio al duo Piovano-Pappano. Dall’Ongaro, nelle sue Due Canzoni siciliane,condivide «il piacere inevitabilmente agrodolce della memoria e della nostalgia», rievocando le melodie popolari ascoltate nella sua infanzia, trascorsa in mezzo a grandi musicisti come Franco Ferrara o Franco Mannino. Dal canto suo, Panfili, ne L’ospite insonne, racconta una nottata di veglia, quell’“ora del lupo” che riprende il titolo di una pellicola del “grande insonne” Ingmar Bergman, cui fa seguito una “fuga”: «corsa affannata, violenta, incessante di un essere braccato che scappa dalla radura, dalla tana, dall’intimo silenzio della propria casa». «La programmazione di Brahms – spiega Sir Pappano – è una cosa usuale nel mondo della #musica da camera e noi abbiamo sempre tentato, anche in altre occasioni, di accompagnare questi pezzi con brani di compositori italiani. Questa volta abbiamo provato a essere più estremi, guardando alla contemporaneità».