Cookie Consent by Free Privacy Policy website Santa Maria della Scala - Inaugurazione mostra RiMembra di Monica Biancardi, venerdì 15 dicembre ore 18.30
dicembre 13, 2017 - Santa Maria della Scala

Santa Maria della Scala - Inaugurazione mostra RiMembra di Monica Biancardi, venerdì 15 dicembre ore 18.30

Venerdì 15 dicembre alle ore 18.30 si inaugura RiMembra di Monica Biancardi.  La fotografa napoletana è ospite al Santa Maria della Scala con un format particolare costituito da 15 acquerelli, 6 dittici fotografici e altre immagini che saranno proiettate in grande dimensione in #mostra, accompagnate dai testi scritti per l’occasione dal poeta Gabriele Frasca, che la sera dell’inaugurazione sarà protagonista di un reading con suoni e immagini.

Scrive Daniele Pitteri, direttore del #santamariadellascala: “Accovacciata sulle gambe, nelle mani un mazzo di fogli che sapevo essere immagini, ma di cui era visibile solo il dorso bianco, poggiava quei fogli sul pavimento del mio ufficio. Uno alla volta, rovesciandoli, diventavano immagini, distanti, tuttavia, l’una dall’altra, con grandi spazi vuoti nel mezzo. Capivo che non c’era alcuna casualità in quella disposizione dalla sicurezza con cui lei le disponeva, ma non riuscivo a comprenderne la chiave. Non all’inizio, non subito. Ma mano a mano che il pavimento si riempiva e che, soprattutto ad un’immagine ne accoppiava una seconda e talvolta una terza, determinando dei dittici o dei trittici, riempendo quasi del tutto, ma non del tutto, i vuoti, capivo che lì, sotto i miei occhi, stava prendendo forma un’unica grande opera, il cui senso poteva essere colto solo abbracciando con una sguardo unico tutte quelle immagini, nella disposizione che lei, #monicabiancardi, aveva costruito. Quando si alzò e mi venne vicino per condividere con me lo stesso punto di vista mi disse: questa è RiMembra. 

Soltanto dopo mi raccontò la sua genesi, anzi il suo lento e quasi inesorabile costruirsi nel tempo, in primis nella sua memoria, nel suo ricordo, nella sua immaginazione. Fotografie nate in tempi e luoghi diversi, forse anche per scopi diversi, che un poco alla volta, esattamente come era accaduto sotto i miei occhi mentre le disponeva sul pavimento, erano diventate un corpo unico, completandosi l’un l’altra. Proprio come i ricordi o le rimembranze che si affollano e si accumulano dentro di noi e che il tempo e la nostra interiorità, anche involontariamente o magari soltanto perché intanto la vita scorre e va avanti, scremano e selezionano e con quel che rimane costruiscono la nostra memoria. 

Monica Biancardi costruisce la propria, con la lingua che più le appartiene, la #fotografia, ma non vuole spiegarcela, non vuole rivelarcela. È la “sua” memoria, non vuole che sia la nostra. Ci chiede di prenderla così come è, di farne ciò che ne vogliamo, di interpretarla, di leggerla, di sentirla come meglio crediamo. Di RiMembrarla”.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare