Cookie Consent by Free Privacy Policy website Musica Insieme - Capolavori russi per il Borodin Quartet e Alexei Volodin
marzo 02, 2018 - Fondazione Musica Insieme

Musica Insieme - Capolavori russi per il Borodin Quartet e Alexei Volodin

Bologna, 2 marzo 2018

Lunedì 5 marzo 2018, all’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari 1/2, ore 20.30), i Concerti diMusica Insieme ospiteranno il Borodin Quartet, oggi tra i migliori quartetti del panorama internazionale, ospite delle più importanti stagioni concertistiche. I membri del quartetto condivideranno il palcoscenico con un collega d’eccezione: il pianista Alexei Volodin, attualmente tra i più acclamati della sua generazione. Insieme daranno vita ad un programma dedicato alle musiche di Aleksandr Borodin, Sergej Prokof’ev e Dmitrij Šostakovič. Ad introdurre il #concerto sarà Fulvia de Colle: a #musica Insieme dal 1999, collabora alla direzione artistica e traduce per Einaudi Editore.

Da oltre settant’anni, il Borodin Quartet è considerato fra i più autorevoli ensemble cameristici in attività. Acclamato per le sue interpretazioni di Beethoven e Šostakovič, con il quale ha collaborato direttamente, è ospite dei più importanti centri musicali, tra cui Vienna, Zurigo, Londra e New York. Alexei Volodin suona per le stagioni concertistiche di realtà come l’Orchestra Nazionale Russa, la Singapore Symphony Orchestra, la London Symphony Orchestra e l’Orchestra del Teatro Mariinskij. Viene regolarmente invitato in sale da #concerto quali la Tonhalle di Zurigo, l’Auditorio Nacional di Madrid, e il Palau de la Música di Barcellona.

Il programma del #concerto è tutto incentrato sulla #musica russa – patria d’origine degli artisti sul palcoscenico – a partire da Aleksandr Borodin, da cui il Quartetto ha preso il nome. Primo approccio del compositore, ormai quarantenne, con questa forma, il Quartetto per archi n. 1 in la maggiore è una delle sue pagine più amate, permeata di quella ricerca del colore russo che ha caratterizzato la produzione di Borodin e dell’intero Gruppo dei Cinque, di cui egli fece parte. Al pianoforte di #alexeivolodin sono invece affidati i Dieci Pezzi da Romeo e Giulietta op. 75 di Sergej Prokof’ev. Tratte dal balletto omonimo, le dieci composizioni dipingono la storia dei due sfortunati amanti tra delicate melodie e brillanti virtuosismi. La seconda parte del #concerto vedrà Volodin al fianco del Borodin Quartet nel Quintetto in sol minore op. 57 per pianoforte e archi di Dmitrij Šostakovič. «Lui e Prokof’ev – spiega il pianista – sono due artisti così lontani tra loro, eppure così vicini anagraficamente, hanno vissuto la stessa epoca e gli stessi eventi, sebbene siano così tangibili le reciproche differenze stilistiche. Per questo trovo interessante accostare due tra i più importanti compositori russi abbinandoli in un programma».