Monza, 09 aprile 2019. Il Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di #Monza dichiara che Henri #toulouselautrec fu un innovatore del XIX secolo capace di segnare la cultura europea. La mostra è di altissimo profilo culturale e rientra nel più ampio piano di promozione della Reggia del Piermarini.
Ma il valore dell’artista, spiega il Presidente, va oltre il suo talento. #toulouselautrec, infatti, era affetto da una particolare malattia genetica alle ossa. Conobbe l'emarginazione a cui era sottoposta allora una persona disabile, ma trovò nell’arte uno strumento di rivincita e affermazione.
Un percorso, conclude il Presidente, che ogni giorno con fatica tanti ragazzi speciali intraprendono e mi piace pensare che tra di loro ci possa essere qualche artista del futuro che grazie all’arte riesca a rompere il cerchio di isolamento che troppo spesso, ancora oggi, lo separa dal resto del mondo. Come ci riuscì il grande Henri #toulouselautrec.
La Villa Reale di #Monza è certamente un bene artistico del territorio italiano dalla fondamentale importanza culturale, architettonica e artistica, ma per me che ho imparato a conoscerla dalle sue fondamenta, che l’ho apprezzata dal disciplinare di gara, dapprima come esecutore del restauro e poi come suo riferimento per la gestione futura, come regista per la sua nuova vita dopo 25 anni di un restauro complesso ma gratificante, la Villa è un prezioso gioiello, la cui straordinaria storia e bellezza non può che valorizzare e sublimare le opere in esposizione, oltre a lasciare un segno profondo in coloro che si avvicinano per conoscere il suo passato.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare
© Copyright 2024