Cookie Consent by Free Privacy Policy website FRANCESCA MANETTA. Eternity is a state of mind
june 04, 2018

FRANCESCA MANETTA. Eternity is a state of mind


Press release available only in original language. 

Dal 4 maggio al 18 giugno 2018, #gildacontemporaryart di Milano (via San Maurilio 14) ospita la personale di Francesca Manetta (Bergamo, 1979) dal titolo Eternity is a state of mind.


La #mostra, curata da Cristina Gilda Artese e Laura Luppi, propone una serie di lavori inediti che, pur rimanendo fedeli al sofisticato linguaggio che contraddistingue la cifra stilistica dell’artista bergamasca, sono il risultato di una maturazione e di un’evoluzione progettuale di grande interesse.

Le opere fotografiche di #francescamanetta, curate in ogni minimo dettaglio, dallo scatto alla post produzione, sono infatti caratterizzate da una forte componente onirica, un costante richiamo di simboli e di riferimento a miti e racconti del passato, alla letteratura e alla storia dell’arte. 


Fin dagli esordi, le ambientazioni realizzate da #francescamanetta si presentano ricche di elementi naturali, in costante rapporto con i corpi umani. Nei lavori più recenti - qui esposti per la prima volta - queste suggestioni si sintetizzano nella rosa, il fiore che diventa simbolo e protagonista dell’intero ciclo.

La rosa richiama la dimensione della memoria che a volte affiora e altre permane come sospesa, in uno spazio-tempo indeterminato, come sostrato della coscienza umana. La rosa dialoga con l’artista stessa, soggetto e oggetto di ogni creazione, nata da un intimo percorso introspettivo, non privo di rimandi allegorici. 

Per quanto realizzate digitalmente, le opere di #francescamanetta, sono il risultato di un processo che nasce dal mondo reale, da oggetti e luoghi che si rapportano con una dimensione altra. Si tratta di una #fotografia pittorica, sia per la sua costruzione, che per il suo risultato estetico, nonché per l’intenzione gestuale e per le atmosfere ricreate. 

Il percorso espositivo è arricchito da un’installazione site-specific posta al centro della seconda sala.

Catalogo in #mostra con testi di Cristina Gilda Artese e Laura Luppi.



Francesca Manetta. Note biografiche

Francesca Manetta nasce in provincia di Bergamo nel 1979.

Si diploma al Liceo Artistico di Bergamo (sezione sperimentale) e successivamente si laurea con lode nel corso di scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera con il prof. Enrico Mulazzani, di cui sarà assistente durante l’anno accademico 2006/2007.

Dopo gli studi accademici, si specializza presso l’Ecole Internationale Jacques Lecoq di Parigi (corso LEM).

All’attività scenografica affianca quella artistica, prediligendo la #fotografia e l’installazione, spesso contaminando generi diversi. La ricerca di #francescamanetta è radicata nella memoria, nelle storie d’infanzia; spesso attinge alle fiabe e alla letteratura per approdare a una personale narrazione, in cui si intrecciano elementi reali e onirici. La realizzazione della mise en scène, che l’artista cura personalmente in ogni suo aspetto, è una parte fondamentale del lavoro, caratterizzato da un uso “pittorico” della tecnica fotografica e da immagini in cui si fondono figure umane, luoghi e atmosfere di volta in volta ombrose o evanescenti. Fondamentale in tutto il suo percorso, oltre alla formazione in campo scenografico, sono gli studi di danza classica e contemporanea (ha fatto parte di un corpo di danza acrobatica) e la passione per il teatro.


FRANCESCA MANETTA. Eternity is a state of mind

Milano, #gildacontemporaryart (via San Maurilio 14)

Dal 4 maggio al 18 giugno 2018


Inaugurazione: giovedì 3 maggio, ore 18.00


Orari: dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 19. 

Sabato dalle 10.30 alle 13 e il pomeriggio su appuntamento


Ingresso libero


Informazioni: tel. 339.4760708

info@gilda.gallery

www.gilda.gallery