Cookie Consent by Free Privacy Policy website Rubbettino presenta la nuova collana “La bellezza dell’impresa”
maggio 22, 2018 - Rubbettino

Rubbettino presenta la nuova collana “La bellezza dell’impresa”

I custodi della sorgente. L’avventura dell’acqua Sant’Anna” è il titolo del primo #libro con cui l’editore #rubbettino inaugura la nuova collana “La bellezza dell’impresa”, che debutta in libreria il prossimo 24 maggio.

Un titolo di ispirazione salgariana riassume la breve, ma intensa, evoluzione di uno dei casi più emblematici della recente storia imprenditoriale italiana: è l’epopea dell’Acqua Sant’Anna, un marchio e un’azienda nati dal nulla nel 1996 e oggi, ormai da diversi anni, leader nazionale del settore. Sant’Anna è l’acqua minerale preferita dagli Italiani e l’intento dell’autore #adrianomoraglio – scrittore e giornalista, 12 anni all’Ansa e 18 al Sole 24 Ore - è di portare il lettore, attraverso una simbolica passeggiata su un sentiero di montagna, al fianco dell’imprenditore #albertobertone, alla sorgente di questo successo, ormai studiato nei corsi di economia delle più prestigiose università italiane.

Non si tratta delle classiche monografie d’impresa, ma di un racconto concepito come un vero romanzo, che mescola sapientemente fatti, ricordi ed emozioni, intrecciando le tappe dell’impresa con le vicende più intime, alternando successi del lavoro e momenti di privata felicità a difficoltà, sconfitte lavorative e anche tragedie personali. Perché chi vive l’impresa come un bene per la società tutta non può prescindere dal considerare le strette connessioni che intercorrono tra la propria famiglia di origine e la famiglia che un’impresa è in grado di costruire aggregando persone attorno ad un obiettivo condiviso.

La collana “La bellezza dell’impresa” nasceda un’idea di #adrianomoraglio che, d’intesa con l’editore #rubbettino, specializzato in tematiche economico-sociali, vuole promuovere nella società attraverso storie simboliche ma reali, una cultura favorevole all’imprenditoria, specialmente tra i giovani. “Occorre affascinare all’impresa – sostiene Moraglio - e non c’è modo più facile per cercare di centrare questo obiettivo che narrare belle storie aziendali. Parliamo di “romanzo d’impresa” o di storia romanzata, perché crediamo che così sia più facile arrivare alla sensibilità del lettore. Il narratore è l’imprenditore stesso, in prima persona, che ripercorre le tappe, le svolte, i fallimenti e le rinascite, i personaggi “nodali” dell’azienda.”

Non è un caso che questa idea sia divenuta realtà grazie alla collaborazione con la Casa Editrice #rubbettino, nata anch’essa dall’impegno e dalla caparbietà di un uomo, Rosario #rubbettino, e simbolo dei valori positivi che la piccola e media impresa italiana incarna. “Da sempre il nostro impegno è di dar voce a classici e autori lontani dal grande circuito, testi che riabilitano la libertà e il mercato. – spiega Florindo #rubbettino - Attraverso i grandi pensatori liberali abbiamo voluto favorire la disputa tra le idee e colmare un vuoto culturale che ha nascosto a lungo i più preziosi contributi degli studiosi che più hanno gettato luce sulle dinamiche della società aperta, sull’economia di mercato, sullo spirito innovativo dell’imprenditore. Crediamo che la società attuale abbia bisogno di romanzi d’impresa, per ricucire quello strappo che talvolta sembra aver irrimediabilmente allontanato i lavoratori dalle aziende, i dipendenti dagli imprenditori. Come le famiglie, le imprese sono nuclei fondamentali della nostra società, motori di sviluppo, non solo economico, ma anche e soprattutto etico.”

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare