Cookie Consent by Free Privacy Policy website CARLA ACCARDI ALLE GALLERIE MASSIMO E FRANCESCA MININI
settembre 26, 2018 - Galleria Massimo Minini

CARLA ACCARDI ALLE GALLERIE MASSIMO E FRANCESCA MININI

carla accardi 

Dalla galleria insistono per avere un comunicato stampa per Carla Accardi.
Due mostre nei due spazi: il mio di Brescia e quello di Francesca a Milano, per un unico progetto.
Faccio qualche tentativo, poi capisco: non c’è bisogno di nessun comunicato per Carla.
La conoscono tutti benissimo e io non potrei onestamente aggiungere nulla al già noto.
È stata una pittrice ferma e una persona gentile, ma non timida.
Ha difeso le proprie posizioni, ha lasciato Trapani per Roma avendo capito che nella capitale il suo lavoro avrebbe potuto svilupparsi molto meglio.
Ha tenuto alto fino alla fine il livello della sua bellissima pittura, riuscendo sul filo del traguardo a superare i suoi compagni del gruppo Forma.
Carla è stata, con la sua ricerca e con la sua figura, il collegamento tra la sua generazione e quelle seguenti grazie all’interesse della sua pittura e alla disponibilità della sua persona.
Giovane nei modi e nel segno, il suo lavoro è diventato emblematico di un’epoca, ponendosi come un ponte che dal primo dopoguerra porta diritto all’Arte Povera e Concettuale, un mondo che ha accolto il suo lavoro con grande rispetto ed attenzione. Carla è la regina dell’arte italiana. 

Nata a Trapani nel 1924, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Palermo e poi di Firenze, prima di trasferirsi a Roma insieme all’artista Antonio Sanfilippo, che sposerà nel 1949. Nella capitale frequenta lo studio di Pietro Consagra, dove conosce Attardi, Dorazio, Guerrini, Perilli, Turcato; con questi artisti e insieme a Sanfilippo nel 1947 dà vita al Gruppo Forma, suggellando così la sua vocazione alla pittura astratta. La ricerca dell’artista procede nella direzione dell’automatismo segnico: dipinge tele dapprima bianche, nere e rosse, poi utilizzando sempre più colori forti, talvolta fluorescenti e a contrasto; dal 1965 prosegue la sua ricerca anche su cilindri e coni realizzati con un materiale plastico trasparente chiamato sicofoil, poi utilizzato come rivestimento per tele monocrome o avvolto su nudi telai. Attiva per oltre cinquant’anni, è scomparsa a Roma nel 2014. La #mostra presso le gallerie Massimo Minini a Brescia e Francesca Minini a Milano presenta opere provenienti dalla collezione personale dell’artista e concesse dall’Archivio Accardi Sanfilippo di Roma. 

GALLERIA MASSIMO MININI 

Via Apollonio 68 – 25128 Brescia tel. 030383034 info@galleriaminini.it www.galleriaminini.it