Cookie Consent by Free Privacy Policy website Antonino Leto. Tra l’epopea dei Florio e la luce di Capri
novembre 14, 2018 - GAM Palermo

Antonino Leto. Tra l’epopea dei Florio e la luce di Capri

A oltre dieci anni dalla memorabile rassegna dedicata a Francesco Lojacono che ha rappresentato una svolta decisiva per la valorizzazione della #pittura dell’Ottocento in Sicilia, con la #mostra dedicata ad Antonio Leto (Monreale 1844 – Capri 1913), che sarà aperta al pubblico nella Galleria d’Arte Moderna di #Palermo dal 13 ottobre 2018 al 10 febbraio 2019, si intende restituire la statura europea che gli compete anche all’altro grande protagonista della #pittura in Sicilia. 

Appartenenti alla stessa generazione - Leto è sei anni più giovane di Lojacono - i due pittori hanno avuto una vicenda analoga, entrambi affermatisi come interpreti di una straordinaria visione mediterranea del paesaggio, declinato in uno stile che si è confrontato, dai Macchiaioli agli Impressionisti, con i grandi movimenti moderni europei.

 

Curata da Luisa Martorellie Antonella Purpura, la #mostra “Antonino Leto. Tra l’epopea dei Florio e la luce di Capri” è promossa dal Comune di #Palermo – Assessorato alla Cultura, dalla Galleria d’Arte Moderna E. Restivo, in occasione di #Palermo Capitale della Cultura 2018. L’organizzazione è affidata a #civita. Il Catalogo è edito da Silvana Editoriale

 

Con circa 100 opere, la #mostra sarà la grande occasione per riconsiderare Leto, nel suo articolato percorso artistico, che lo ha visto formarsi innanzitutto a Napoli, dove si recò nel 1864, attratto dalla #pittura di Giuseppe De Nittis e dalle proposte della "Scuola di Resina" che, sulla scorta della lezione macchiaiola divulgata da Adriano Cecioni, sosteneva una resa naturalistica svincolata dal descrittivismo analitico di Filippo Palizzi. Vincendo il “Pensionato Artistico” Leto si trasferisce prima a Roma nel 1875 e poi a Firenze, tra il 1876 e il 1878, dove collabora con la Galleria Pisani che diventa il maggior acquirente della produzione di quegli anni. 

Il soggiorno a Parigi è decisivo per l’affermazione sul mercato internazionale e, invitato dal mercante Goupil, vi si trasferisce nel 1879.  Di questo periodo rimane la suggestione dei bellissimi dipinti con scene di vita parigina, espressioni accattivanti dei nuovi gusti della clientela borghese.  

Uno dei momenti fondamentali e più appassionanti della #mostra, anche dal punto di vista storico, sarà la ricostruzione dell’eccezionale rapporto tra Leto e la famiglia Florio, che sono stati i suoi maggiori mecenati. Questo consentirà di vedere in una nuova e speciale prospettiva la mitica epoca della #Palermo Liberty o modernista e riflettere sulla complessità – attraverso opportuni confronti - di capolavori come La mattanza a Favignana, uno dei dipinti più intensi del nostro Ottocento che, nella sua coinvolgente dimensione epica, rimanda alle pagine de I Malavoglia di Verga.

Una particolare attenzione sarà riservata anche alla consacrazione nazionale del pittore attraverso gli acquisti da parte della casa reale e dello stato. Verrà riconsiderata in ogni sua fase, attraverso l’esposizione degli straordinari studi preparatori, la complessa e appassionante genesi di un altro suo capolavoro I funari di Torre del Greco che venne presentato all’ Esposizione Nazionale di Roma del 1883, oggetto di acquisizione pubblica per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna.

  

In quest’opera, messa a confronto con il dipinto di analogo soggetto, realizzato da Gioacchino Toma un anno prima, troviamo una dimensione epica determinata dalla rappresentazione e dalla riflessione sul mondo del lavoro nell’Italia postunitaria.

Sarà ricostruita una parte della produzione presentata alle Biennali di Venezia, in particolare quelle del 1910 e del 1924 che lo consacravano definitivamente a livello internazionale e lo inserivano nel circuito del collezionismo più prestigioso. La sua fama in questo ambito è legata soprattutto a paesaggi con vedute di Capri e per la prima volta sarà presentato uno dei capolavori di Leto, Dietro la piccola marina a Capri, originariamente acquistato dal principe Costantino di Grecia alla IX Biennale di Venezia.

Capri fu il luogo dove amò ritirarsi definitivamente a partire dal 1890 con una scelta artistica e di vita condivisa con altri protagonisti della #pittura moderna tra Otto e Novecento.  Nel 1892 fonda il “Circolo Artistico” di Capri, insieme ad Augusto Lovatti, Bernardo Hay ed altri artisti, che scelgono come sede delle loro mostre l’Hotel Quisisana. In quest’isola ispiratrice delle sue creazioni dove consuma l’ultima stagione della sua vita, Leto salda una #pittura più densa e corposa, a macchia, dai forti contrasti di ombre e luci, come si evince dalle opere Veduta dal giardino dall’Hotel Pagano e I Faraglioni a Capri, entrambe concesse dalla Galleria Ricci-Oddi di Piacenza.

Leto ha saputo rendere, con uno stile davvero personale, l’atmosfera e la luce uniche di quell’isola incantata che, in quegli anni di transizione del secolo, anche attraverso la #pittura, stava entrando nell’immaginario universale. 

 

Scheda informativa

 

Titolo
#antoninoleto Tra l’epopea dei Florio e la luce di Capri 

 

Sede

Palermo, Galleria d’Arte Moderna 

Via Sant'Anna 21

 

Periodo
13 ottobre 2018 > 10 febbraio 2019

 

Anteprima stampa 

12 ottobre 2018 ore 11.30

 

Inaugurazione (ad inviti)

12 ottobre 2018 ore 19.00

 

Promossa da  

Comune di #Palermo – Assessorato alla Cultura

Galleria d’Arte Moderna E. Restivo

in occasione di #Palermo Capitale della Cultura 2018 

Mostra e catalogo a cura di

Luisa Martorelli

Antonella Purpura

 

Comitato scientifico

Gioacchino Barbera

Luisa Martorelli

Fernando Mazzocca

Antonella Purpura

Carlo Sisi

  

Orari

Dal martedì alla domenica ore 9.30 – 18.30

Lunedì chiuso

La biglietteria chiude un’ora prima

 

Biglietti

La #mostra è accessibile con un biglietto dedicato o con un biglietto cumulativo che comprende la visita della Galleria d’Arte Moderna

 

Intero € 10,00

Ridotto € 7,00 per gruppi (minimo 15 persone), visitatori tra i 19 e i 25 anni, maggiori di 65 anni, titolari di apposite convenzioni

Gratuito pervisitatori fino ai 18 anni, scolaresche, 1 accompagnatore per classe, visitatori diversamente abili con accompagnatore, studenti dell’Accademia Belle Arti di #Palermo, giornalisti (iscritti all’Albo o accreditati), soci ICOM, guide turistiche

 

Cumulativo #mostra + #museo € 12,00

 

Info e prenotazioni

091.8431605 

info@gamPalermo.it

gamPalermo.it

 

Visite guidate per gruppi e scolaresche 

didattica@gamPalermo.it

 

Catalogo 

Silvana Editoriale