Cookie Consent by Free Privacy Policy website Cardi Gallery London presenta 'MY LIFE IN FLUX'
settembre 28, 2019 - Cardi Gallery

Cardi Gallery London presenta 'MY LIFE IN FLUX'

Cardi Gallery | London

 

 MY LIFE IN FLUX

a cura di Gigiotto del Vecchio e Davide di Maggio

Eric Andersen | Ay-O | Giuseppe Chiari | George Brecht | Henri Chopin | Henning Christiansen | Philip Corner | Robert Filliou | Henry Flynt | Ken Friedman | John Giorno | Eugen Gomringer | Geoffrey Hendricks | Dick Higgins | Joe Jones | Allan Kaprow | Milan Knížák | Alison Knowles | Jean-Jacques Lebel | Alvin Lucier | George Maciunas | Jackson Mac Low | Walter Marchetti | Charlotte Moorman | Ann Noël | Serge III Oldenbourg | Yoko Ono | Nam June Paik | Ben Patterson | Gerhard Rühm | Takako Saito | Carolee Schneemann | Daniel Spoerri | Ben Vautier | Wolf Vostell | Robert Watts | Emmett Williams

 

dal 2 ottobre al 21 dicembre 2019

opening: martedì 1 ottobre, dalle 17.00 alle 20.00 

Cardi Gallery #london presenta MY LIFE IN FLUX: una #mostra senza precedenti che esamina l’esperienza di Fluxus attraverso la lente di Gino di Maggio e Francesco Conz, due personalità differenti, ma entrambe nel cuore di diverse fasi dello sviluppo di Fluxus. Di Maggio, famoso attivista politico e “compagno di viaggio” di molti artisti, era impegnato nella promozione del neonato movimento e delle sue successive fasi sia in Europa che in America. Conz era invece un editore, collezionista e produttore che lavorava a stretto contatto con gli artisti d’avanguardia. Dal 1972 e per più di trent’anni fu anche uno dei più prolifici editori delle edizioni Fluxus, con legami profondi con Maciunas & Co.

MY LIFE IN FLUX riunisce oltre 80 opere realizzate tra il 1955 e il 2006, molte delle quali mai viste prima in Gran Bretagna. La #mostra, inoltre, include numerose edizioni multimediali che rappresentano l’ampia gamma di materiali utilizzati dagli artisti di Fluxus. I curatori, Gigiotto del Vecchio e Davide di Maggio, hanno selezionato opere chiave realizzate da 37 artisti, compresi i principali attori di Fluxus insieme a compositori e artisti visuali che hanno influenzato le pratiche degli artisti del movimento e di quelli che a esso si sono ispirati. La #mostra presenta pezzi di Conz, Di Maggio e altre collezioni private, giustapponendoli vivacemente con quelli dell’Archivio Gualco.

Molti artisti di Fluxus hanno lavorato su una grande varietà di media, da #pittura e scultura a format meno tradizionali come performance, video, poesia e musica sperimentale. Sulla scia di una nuova interpretazione di Dada, del lavoro di altri esponenti dell’Arte Concettuale come Marcel Duchamp e John Cage e dell’estetica minimalista tipica degli anni Sessanta, gli artisti di Fluxus si sono rivolti a gesti espansivi e rivoluzionari, a esperienze collettive basate su sviluppi sociologici, filosofici e tecnologici, con l’obiettivo di cambiare la percezione politica, sociale ed estetica.

Gli artisti di Fluxus condividevano una visione radicale del mercato dell’arte e del suo elitarismo: non vollero mai, né immaginarono, di posizionarsi all’interno delle dinamiche capitalistiche del mercato dell’arte; cercarono invece di esprimere le loro idee impegnandosi in un’alternativa parallela all'industria dell'arte mainstream che si stava formando in quegli anni.

La cosa più importante di Fluxus è che nessuno sa cosa sia” disse Robert Watts. In effetti, ridurre Fluxus a un movimento artistico è fin troppo limitante: può essere meglio definito come un “atteggiamento verso l’arte”. Nelle parole del suo padre fondatore, George Maciunas, “Fluxus-art-fun dovrebbe essere semplice, divertente e poco impegnativo, dovrebbe riguardare cose insignificanti, non dovrebbe richiedere abilità speciali e innumerevoli prove…”

 

SOCIAL: #Fluxus @cardigallery #London

News correlate

marzo 29, 2023
aprile 29, 2022
aprile 15, 2022

Ha il profumo della storia, quella studiata con attenzione e messa in scena con garbo e rigore scientifico, la mostra Paolo Schegg...

Tra gli artisti più significativi della sua generazione, Leone d'oro alla carriera alla Biennale di Venezia nel 2001, Richard Serr...

Comunicato Stampa disponibile solo in lingua originale. Curated by #davidedimaggio in cooperation with the #wolfvostell Estate25 A...