Cookie Consent by Free Privacy Policy website Prorogata fino a domenica 10 novembre 2019 la mostra Donne, corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione
ottobre 10, 2019 - Galleria d'Arte Moderna di Roma

Prorogata fino a domenica 10 novembre 2019 la mostra Donne, corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione

Nei mesi di ottobre e novembre continua il programma di incontri culturali, performances, proiezioni, readings e azioni teatrali legati alla mostra

Galleria d’Arte Moderna 

Roma, ottobre 2019 – Dopo il grande successo riscosso, la #mostra Donne, corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione - a cura di Arianna Angelelli, Federica Pirani, Gloria Raimondi, Daniela Vasta - in corso alla #galleriadartemodernadiroma (via Francesco Crispi, 24), è stata prorogata fino a domenica 10 novembre 2019. 

Per tutto l’arco della sua programmazione, la #mostra è stata arricchita da un ampio e articolato programma di eventi culturali e da nuove opere di cinque importanti artiste internazionali (Marina Abramović, Carla Accardi, Mirella Bentivoglio, Maria Lai e Titina Maselli), che si sono alternate nel ciclo “Omaggi alle Artiste”. Dal 15 ottobre a fine #mostra si aggiunge inoltre la nuova sezione espositiva “FuoriSerie”, dedicata all’opera di Elisa Montessori (Genova 1931).

Di seguito il programma degli eventi culturali che proseguono nei mesi di ottobre - novembre 2019.

percorsi e azioni d’arte, pensiero e vita di donne

Martedì 15 ottobre  ore 17.00 – 18.00 sala espositiva 1° piano

La “Maternità” di Pino Pascali. Nascita, morte e resurrezione di un’opera

Claudio Crescentini (Sovrintendenza Capitolina)

Con proiezione in esclusiva del documentario Pino Pascali (morto in un incidente automobilistico a 33 anni) diAgostino Bonomi (1972). In collaborazione con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

Venerdì 25 ottobre 2019 ore 16.30

I MODI DELLE MODE. Il vestire quotidiano delle donne italiane ovvero l'epifania del tempo (1860-1960).Di Alberto Manodori Sagredo 

Interverranno: Carlo Birrozzi, Direttore dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione; Simone Bessi, ANNAMODE storica sartoria per il Cinema e Teatro; Rossana Buono, storica dell'arte, Università di Roma "Tor Vergata"; Simonetta Baroni, storica dell'arte. 

In collaborazione con le cattedre di ARTI VISIVE DEL XXI SECOLO e di STORIA DELLA FOTOGRAFIA, Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società dell'Università di Roma "Tor Vergata"  

Martedì 5 novembre ore 17.00

Presentazione del volume-catalogo della mostra Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, a cura di Federica Pirani, Gloria Raimondi, Arianna Angelelli, Daniela Vasta, edito da SilvanaEditoriale.

La presentazione sarà introdotta da Elisabetta Rasy. Parteciperanno alla conversazione le autrici dei saggi Gabriella Bonacchi, Marina D’Amelia e Elisa Giomi. Monica Guerritore leggerà alcuni testi.

performances in collaborazione con Studio Arte 15 e Inmagina Progetto Arte

Domenica 13 ottobre ore 11.00

EMPATIA:  METTIMI NEI TUOI PANNI! 

Performance di Benedetta Montini

Regia di Ann Luise Amendolagine

Musiche di Fulvio Renzi

Ultima di tre performance che hanno sviluppato differenti sguardi femminili sull’arte. Tre incontri coinvolgenti, un’esperienza dinamica e partecipativa, alla scoperta di tre artiste emergenti del panorama contemporaneo.

FuoriSerie

Fino al 10 novembre 2019

Nuova sezione espositiva dedicata all’opera di Elisa Montessori (Genova 1931), artista che opera fin dagli anni Cinquanta e ancora in piena attività creativa. In questa occasione presenta una proposta di donazione di opere a Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. In particolare, 5 dipinti selezionati fra i suoi lavori più interessanti degli anni Ottanta e Novanta del Novecento. Elisa Montessori è stata da sempre in prima linea nella sperimentazione di tecniche e segni, iniziando con Mirko Basaldella (anni Cinquanta), adoperando medium diversi, quali la tempera, l’olio, il mosaico e il lavoro su carta, sempre in contatto con i vari gruppi che andavano delineandosi, ma intraprendendo un percorso del tutto autonomo dal panorama contemporaneo. 

Dal suo multiforme lavoro, in continua evoluzione, è nato anche l’interesse della Montessori per l’analisi delle possibili relazioni tra segno, immagine e poesia che, in questa occasione espositiva, prende forma con la presenza di un grande quaderno “di segni”, realizzato appositamente per la #galleriadartemodernadiroma e inserito nella donazione avviata.