Cookie Consent by Free Privacy Policy website Triplo debutto a Musica Insieme con gli Archi di Santa Cecilia, Avi Avital e Luigi Piovano
gennaio 22, 2020 - Fondazione Musica Insieme

Triplo debutto a Musica Insieme con gli Archi di Santa Cecilia, Avi Avital e Luigi Piovano

Lunedì 27 gennaio 2020 (ore 20.30Musica Insieme si prepara per uno straordinario triplo debutto della stagione I Concerti 2019/20: ascolteremo infatti per la prima volta al Teatro Auditorium Manzoni gli Archi di Santa Cecilia, formazione costituita dalle prime parti dell'orchestra dell'omonima Accademia Nazionale romana, guidati dal loro primo violoncello e solista Luigi Piovano, che negli anni ha rappresentato nel mondo l'eccellenza di questa prestigiosa compagine. Ma debutteranno a #musica Insieme anche un interprete e il suo strumento, con l'israeliano Avi Avital, massimo virtuoso internazionale di mandolino, e primo solista ad essere nominato per un Grammy Award classico.
 
Luigi Piovano ha suonato come solista con celeberrime orchestre quali Tokyo Philharmonic, New Japan Philharmonic, Seoul Philharmonic e Symphonique de Montréal, sotto la direzione di direttori come Chung, Nagano, Pletnev, Menuhin, Bellugi. Ha avviato, a partire dal 2013, una stabile collaborazione alla testa degli Archi di Santa Cecilia e per questo imperdibile appuntamento si esibirà al fianco di Avi Avital, uno dei principali ambasciatori del mandolino, paragonato ad Andres Segovia e Jascha Heifitz. Definito dal New York Times "appassionato ed "esplosivamente carismatico" nelle esibizioni dal vivo, Avi Avital è una forza trainante nell'opera di rinvigorimento del repertorio del mandolino: al repertorio di trascrizioni mutuate dalla grande tradizione si sono aggiunte infatti ad oggi ben cento composizioni contemporanee, tra cui quindici Concerti, scritte per lui da compositori del calibro di Avner Dorman e Giovanni Sollima, che #musica Insieme avrà il piacere di ospitare a I Concerti 2019/2020 la sera del 4 maggio.
 
Il programma del #concerto per #musica Insieme rappresenta anche un prezioso omaggio all'Italia, patria non solo del mandolino, ma anche di una gloriosa scuola d'archi dalla storia secolare. In apertura ascolteremo i due Concerti RV 93 e RV 425 di Antonio Vivaldi, scritti appositamente per questo organico, che incorniciano una trascrizione per mandolino e archi del celebre Concerto Italiano di Bach ad opera di Antonio Piovano, padre di Luigi: per scoprire questo strumento affascinante e così vicino alla nostra cultura popolare. Nella seconda parte del #concerto ascolteremo due opere novecentesche per ensemble d'archi: la Terza Suite delle Antiche arie e danze per liuto di Ottorino Respighi, dove il riferimento all'antico strumento non è che il pretesto per una struggente successione di danze originali dal sapore arcaico, destinate a riportare l'attenzione sul valore della #musica strumentale italiana, giusto contraltare al predominio del melodramma. Il fascino del cinema è invece al centro del Concerto per archi (1964-77) di Nino Rota, che con altrettanta sapienza fa l'occhiolino al barocco e alla cantabilità italiana.

Biglietti da € 10 a € 60. Ultimi posti disponibili in vendita lunedì 27 gennaio presso l'Auditorium Manzoni dalle 15 alle 20.15