Cookie Consent by Free Privacy Policy website Arte Fiera 2020: Daniele Sigalot “invade” il Majestic
gennaio 23, 2020 - Grand Hotel Majestic

Arte Fiera 2020: Daniele Sigalot “invade” il Majestic

L’arte contemporanea fa capolino al #grandhotelmajestic “già Baglioni” con l’esposizione site-specific “A colorful act of-self promotion” di #danielesigalot, inaugurata ieri e visitabile fino al 3 febbraio. Una proposta artistica che, in occasione di #artefiera, il 26 gennaio, si sposa con lo speciale brunch domenicale al Ristorante I Carracci.  

Bologna, 23 gennaio 2020_Inaugurata ieri “A colorful act of self promotion”, la #mostra di Daniele Sigalot al Grand #hotel Majestic “già Baglioni”. In occasione di #artefiera, l’hotel apre le porte alle contaminazioni creative: come un libro pop-up, il 5 stelle Lusso rivela, pagina dopo pagina, tutte le sorprese che Sigalot ha appositamente creato allo scopo di posizionarle all’interno del palazzo. L’esposizione di opere site-specific firmata dall’artista romano, sarà visitabile fino al prossimo 3 febbraio. 

Il progetto di Sigalot, curato da Eli Sassoli de’ Bianchi e Olivia Spatola, in collaborazione con Glauco Cavaciuti Arte, Milano, invita il visitatore a interrogarsi su ciò che vede, grazie a un approccio ludico e giocoso, che offre vari livelli di lettura in un’ottica metalinguistica. Il grande aeroplano che fa #mostra di sé all’ingresso dell’hotel è, in questo senso, una dichiarazione d’intenti: impossibilitato a spiccare il volo, prende di mira, in un gioco di specchi, le dinamiche interne al “sistema arte”. Il processo creativo dell’artista si rivela attraverso i grandi totem edificati con pile di cattive idee, che sorreggono l’ispirazione vincente. L’intera superficie del Giardino d’inverno ospita la visione psichedelica di migliaia di capsule colorate, un countdown luminoso si prepara a scandire il tempo – è l’installazione “Enough” – mentre le due opere “Lettera al futuro” e “Lettera al destino” giocano sul filo della provocazione concettuale. 

L’occasione perfetta per apprezzare questa novità è uno dei riti più apprezzati delle domeniche bolognesi, il brunch del Majestic, una “scusa” eccellente per abbinare alle proposte gourmet un percorso nel cuore dell’arte contemporanea.

L’appuntamento è il 26 gennaio, dalle 12.00 alle 15.00, al ristorante I Carracci, dove assaporare ricette e prodotti locali “a tu per tu” con gli affreschi cinquecenteschi dei fratelli Carracci. 

26 gennaio: il menù del brunch

L’eccellenza e la qualità delle materie prime e la varietà delle proposte permettono di iniziare la giornata nel migliore dei modi. Non mancano i classici della colazione, come le uova alla Benedict, o strapazzate con bacon, i dolci - i waffle con frutti rossi, la panna cotta, lo strudel, le frittelle di mele, la torta di riso - ma anche una ricca selezione di salati, con salumi, formaggi, giardiniera, e specialità appena sfornate, come tigelle, crescentine, focaccia farcita, mini hamburger, croissant salati e pizza. Una selezione di spremute, frutta, yogurt magro, cereali assicura vitamine e benessere. I piatti principali rispecchiano la tradizione più pura e autentica: tortellini in brodo, passatelli con ragù di cortile e tartufo nero, lasagne verdi, cotoletta alla bolognese con cicoria, baccalà con polenta al nero di seppia, verdure fresche e alla griglia, e infine il carrello del gran bollito, che più di qualsiasi altra portata simboleggia il piacere della tavola e il calore del pranzo domenicale.