Cookie Consent by Free Privacy Policy website Lorenzo Tugnoli finalista al World Press Photo 20
febbraio 26, 2020 - ContrastoBooks

Lorenzo Tugnoli finalista al World Press Photo 20

Lorenzo Tugnoli, fotografo dell'Agenzia Contrasto, è finalista al World Press Photo 20 nella categoria Contemporary Issues, Storie con il suo reportage La guerra più lunga, realizzato in Afghanistan per The Washington Post.

Nel dicembre 2019 #lorenzotugnoli ha viaggiato in un'area controllata dagli insorti nella provincia occidentale di Nangarhar. Quello in Afghanistan resta uno dei conflitti più mortali al mondo: le vittime tra i civili sono ai massimi storici e la guerra ha causato continue ondate di sfollamenti interni. Molti degli sfollati sono in fuga dai combattimenti nelle aree rurali per passare alla sicurezza relativa dei centri urbani. Centinaia di migliaia vivono in campi profughi malridotti siti nelle principali città: alcuni sono arrivati da pochi mesi, mentre altri ci vivono da un decennio. Tugnoli ha documentato la recente escalation della guerra che ha avuto conseguenze disastrose sulla popolazione civile.

Da quando sono iniziati i negoziati di pace tra il governo degli Stati Uniti e i talebani, i combattimenti tra le forze di sicurezza afghane e gli insorti si sono intensificati mentre ambo le parti cercano di guadagnare più potere al tavolo delle trattative prima dei colloqui di pace diretti. La frequenza e la diffusione della violenza dei talebani hanno lasciato le forze di sicurezza afghane in una situazione tesa e sopraffatta. L'esercito e la polizia afghana subiscono un tasso di vittime allarmante e in costante aumento. Le forze governative stanno facendo i conti con un alto numero di diserzioni, la mancanza di una fornitura di servizi logistici tempestiva e la corruzione diffusa.
Dal 2001 – anno dell'invasione statunitense - i talebani non sono mai stati più forti. A oggi, l'area contesa o controllata dagli insorti comprende più della metà del paese e negli ultimi anni è costantemente aumentata. Il gruppo funge da governo ombra in diversi distretti dell'Afghanistan e i recenti colloqui di pace gli stanno fornendo una crescente legittimità politica. Mentre un decennio fa i ribelli in Afghanistan erano all'incirca 15.000, oggi il numero stimato di militanti supera i 60.000.