Giovedì 18 giugno 2020 Temakinho, il ristorante nippobrasiliano tra i più conosciuti e apprezzati al mondo, approda a Bologna nel prestigioso Palazzo Zambeccari. In città è il primo locale della nota catena che già da anni conta numerose sedi nel mondo (5 sedi a Milano, 3 a Roma, 2 a Londra, e poi, ancora, Ibiza, Formentera, Verona, Firenze e Modena) e che ha lanciato in Italia il trend dei ristoranti fusion tropicali.
Nel cuore di #Bologna a Palazzo Zambeccari l'innovazione culinaria incontra la storia e l'eleganza. L'esclusiva cornice, che conta otto secoli di storia e che accoglie opere d'arte di pregio realizzate dai Carracci, dal Brizio e dal Samacchini, è oggi una location dedicata allo shopping esclusivo e che si presta ad essere teatro di eventi culturali e sociali della città #Bologna.
Con una scelta al passo con i tempi e uno spirito innovativo, Palazzo Zambeccari intende la nuova apertura come un'occasione stimolante per contribuire alla ripartenza post lockdown e per impreziosire il centro storico con una nuova offerta culinaria. E' la prima volta che il palazzo accoglie un format di #food, consapevole dell'importanza che il settore sta avendo sempre di più per #Bologna. I piatti di #Temakinho nascono pre di più per Bologna. I piatti di Temakinho nascono dall’unione della cultura giapponese con quella brasiliana: una fusione eclettica che incuriosisce da anni i palati del pubblico grazie all’uso innovativo dei profumi e dei colori tipici del Sud-America
mescolati alla qualità delle materie prime. Il tutto servito in un ambiente fresco e contemporaneo, dove la cucina incontra il #design e in cui tutto è legato, nei decori, negli odori, nei colori.
Le specialità culinarie fusion del concept restaurant hanno origine nei primi del 1900, seguito all’emigrazione di numerose famiglie giapponesi in Brasile che ad oggi, ne conta la più grande comunità al di fuori del Giappone. È da questo incontro di culture che nascono
le specialità della cucina Nikkei che combina la leggerezza del sushi agli ingredienti tropicali e briosi del Brasile.
Per ogni città #Temakinho crea un mood tematico particolare: il ristorante di #Bologna sarà nel segno dell’Amazzonia, un tempio interamente dedicato alle forze della natura, con un'esplosione di elementi tribali, texture, colori e carte da parati di #design. #Temakinho è da sempre attento all’ambiente e alla sostenibilità: è la prima catena di ristoranti al mondo ad aver ottenuto la certificazione “Friend of the Sea”, grazie alla scelta di pesce certificato sostenibile. Inoltre, tutti i ristoranti sono plastic-free, scegliendo packaging per l’asporto completamente compostabile e offrendo gratuitamente ai propri clienti acqua filtrata in brocche di vetro.
INFORMAZIONI UTILI
Temakinho apre a Bologna
DOVE: Palazzo Zambeccari, Via Farini 13/A, #Bologna (BO)
QUANDO: Giovedì 18 giugno 2020
18 GIUGNO OPENING PRANZO: WALK IN
18 GIUGNO OPENING CENA: SU INVITO PER FRIENDS&FAMILY E SU PRENOTAZIONE
PRENOTAZIONI: 051 4684602 - Bologna@Temakinho.com
PALAZZO ZAMBECCARI
WEBSITE: https://porticozambeccari.it/
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INSTAGRAM:https://www.instagram.com/porticozambeccari/
TEMAKINHO
WEBSITE: https://www.Temakinho.com/
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TWITTER: https://twitter.com/Temakinho
RESPONSABILE COMUNICAZIONE ED EVENTI PALAZZO ZAMBECCARI
Eloisa Rampinelli
Mob: 346-2473604
Il palazzo: la storia
Il palazzo è situato nel pieno centro storico di #Bologna, tra le Due Torri e la sede del Tribunale, nella zona commerciale di maggior prestigio, punto d’incontro delle attività economiche e finanziarie della città. Questo prestigioso complesso immobiliare prende nome dalla grande famiglia della aristocrazia bolognese che lo abitò per ultima: gli Zambeccari. Determinare la data di edificazione di questa complessa costruzione è praticamente impossibile essendo il prodotto di secoli di storia. Si può comunque dire che il nucleo che costituiva la residenza gentilizia risale alla seconda metà del 1500 e fu voluto dai Lucchini, ricchi banchieri e mercanti di seta di origine genovese.
Illustri artisti hanno arricchito pareti e soffitti con decorazioni e dipinti, tra questi il Sammachini e il Brizio, oltre a Ludovico ed Annibale Carracci. Particolarmente suggestivo è il Salone cosiddetto dei 40 dove si riunivano i Senatori della città appartamenti alle 40 famiglie che lo occuparono dalla caduta dei Bonfiglioli fino all’arrivo di Napoleone.
Nel Palazzo non manca naturalmente la torre, ricordo del periodo medievale. Il complesso immobiliare di #palazzozambeccari comprende anche ciò che fu parte dell’antichissimo convento dei monaci Camaldolesi dei SS. Cosma e Damiano, la cui origine è precedente il 1200.
Questi ampi spazi, dalle suggestive architetture, sono inseriti nella vasta ed esclusiva zona commerciale che si affaccia sulla via Farini e sulle piazze Minghetti e de’ Calderini. Varie sono le tipologie: dalla boutique fino alla chiesa che non fu mai terminata diventando prima una rinomata pellicceria e ora un elegante show room. La parte gentilizia del complesso, viene invece destinata: nei primi piani a studi professionali e ad uffici di grande importanza, nei piani superiori ad eleganti residenze.
Il portico
Situato tra Via Farini e Piazza de’ Calderini, Portico Zambeccari è ormai punto di riferimento per le attività economiche e finanziarie della città di #Bologna. Un luogo da scoprire, dove l’antico si confronta con il moderno e location perfetta per uno shopping esclusivo con brand di prestigio. Portico Zambeccari è, inoltre, teatro di eventi culturali e sociali della città #Bologna.
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