Cookie Consent by Free Privacy Policy website Gli Uffizi raccontano in rete le storie di San Giovanni Battista con opere dal '300 al '900
giugno 22, 2020 - Gallerie degli Uffizi

Gli Uffizi raccontano in rete le storie di San Giovanni Battista con opere dal '300 al '900

Mostra virtuale sul sito delle Gallerie in occasione

del 24 giugno, festa del santo patrono di Firenze

Il direttore Schmidt: “non solo un omaggio a san Giovanni, ma un modo per festeggiare con tutti i fiorentini e forestieri la vita della città e dei suoi tesori artistici dopo la riapertura dei musei”

 

‘Profeta’, ‘luce ardente’, ‘amico dello sposo’, ‘araldo del giudizio’, ‘Precursore’: questi i nomi con i quali il racconto evangelico presenta, di volta in volta, la figura di Giovanni detto il Battista. Il santo al quale, più di ogni altro, l’arte occidentale ha dedicato attenzione e spazio, sviluppando nel tempo la narrazione figurativa dei momenti più significativi della sua vita. La ricorrenza della sua nascita, il 24 giugno, celebrata come una grande festa a Firenze, città della quale è patrono: per l’occasione, quest’anno le #galleriedegliuffizi propongono sul loro sito una mostra virtuale a lui dedicata. “Il Santo che battezzò Cristo. Scene dalla vita di San Giovanni Battista”, questo il titolo dell’ipervisione curata da Anna Bisceglia (www.uffizi.it/mostre-virtuali/san-giovanni-battista): una storia attraverso quindici opere della collezione del #museo, realizzate tra Trecento e Novecento, tra le quali capolavori di Leonardo, Raffaello, Bronzino, Veronese, e persino un’icona russa. Immensa, infatti, è la fortuna figurativa che San Giovanni ha raccolto dal Medio Evo fino al Novecento. Il Battista è infatti una figura chiave nella narrativa cristiana e costituisce l’anello di congiunzione tra il Vecchio e il Nuovo Testamento, fra l’antica tradizione ebraica e il messaggio rivoluzionario di Gesù, agendo in un momento storico in cui le terre medio orientali erano pervase da sommovimenti, inquietudini sociali, e dall’attesa fervente di quel rinnovamento dei costumi e delle coscienze cui alludevano gli antichi profeti.

L’itinerario virtuale inizia con la pala d’altare del pittore giottesco Giovanni del Biondo; lungo il percorso troviamo il San Giovannino nel Deserto che Raffaello eseguì a Roma intorno al 1518, e quello di Andrea del Sarto, di bellezza struggente; le commoventi raffigurazioni della prima infanzia del Battista dipinte da Pontormo e Bronzino, e il Battesimo di Cristo, momento culmine (da cui la qualifica, appunto, di “Battista” data al santo) rappresentato da dipinti di Verrocchio e Leonardo e di Veronese. L’istante finale e tragico del martirio - la decollazione, ovvero la decapitazione del santo - è descritto senza risparmio di crudezza da Cranach il Vecchio e Alonso Berruguete.

Significativo, come ricorda il direttore delle #galleriedegliuffizi Eike Schmidt, è il momento scelto per il lancio dell’esposizione, il 24 giugno: “Nel Settecento gli Uffizi erano affollati un solo giorno all’anno: quello della festa di San Giovanni, quando i fiorentini erano invitati a visitare le collezioni, aperte al pubblico nel 1769 dal granduca Pietro Leopoldo di Lorena. Per Firenze è una festa religiosa ma anche civica e politica. Per gli Uffizi è un anniversario importante, e quest’anno ancora di più perché il #museo ha appena riaperto le porte, dopo l’emergenza, ai visitatori e soprattutto ai fiorentini che stanno riappropriandosi della città e dei suoi tesori artistici. La #mostra virtuale sulla figura di San Giovanni non è intesa solo come un omaggio al patrono cittadino, ma come un modo per festeggiare con tutti, a Firenze e nel mondo, una giornata di così grande significato per la città e per il nostro museo”. 

 
 

 

 

Ti potrebbe interessare anche

luglio 20, 2021
luglio 06, 2021
luglio 05, 2021

Self-ReflectionOmar Galliani | Lorenzo Puglisi | Tintoretto 21 agosto – 14 novembre 2021 a cura di Astrida Rogule Inaugurazione, 2...

L’ESTATE DEGLI UFFIZI: APRE LA #mostra DI #giuseppepenone, UNO DEI PIÙ IMPORTANTI ARTISTI NEL PANORAMA INTERNAZIONALESi intitola ‘...

Ben 146.818 presenze in trenta giorni: in maggioranza italiani, ma si rivedono anche i turisti stranieriDa maggio a giugno le #gal...