Cookie Consent by Free Privacy Policy website Chisesi dona 2 opere a Pietrasanta: una andrà all’asta benefica del 12/9 la seconda rimarrà alla Versiliana
agosto 26, 2020 - Materiarte

Chisesi dona 2 opere a Pietrasanta: una andrà all’asta benefica del 12/9 la seconda rimarrà alla Versiliana

Contrassegnata da un grande successo di pubblico, di critica, e dall’interesse di collezionisti e galleristi, la mostra di #andreachisesi “Pietre della memoria. Omaggio al Parente”, allestita nelle sale della Villa la Versiliana di Marina di Pietrasanta, si è conclusa domenica scorsa.

Tuttavia due opere dell’artista che vive e lavora a Siracusa, almeno per il momento rimangono in Versilia. Su invito del Sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti, Chisesi ha deciso di donare un’opera - il Fauno dormiente - a “Il grande dono dell'Arte", l'asta benefica in favore dell’ospedale Versilia di Lido di Camaiore che il prossimo sabato 12 settembre si terrà nel Chiostro di Sant'Agostino di Pietrasanta, e che sarà battuta dalla celebre casa d'aste londinese Sotheby's.

Sono almeno due dozzine le opere donate al Comune di Pietrasanta da artisti in qualche modo legati al territorio per motivi di affetto e di lavoro, che richiameranno nella “Piccola Atene” collezionisti internazionali decisi ad aggiudicarsi le opere d'arte.

Tra queste ci sarà anche il Fauno dormiente di Chisesi, la “fusione” (ovvero una tecnica che prevede l’innesto di pittura e fotografia) e collage del 2019, di 120x150 centimetri, che fino a domenica scorsa era in mostra alla Versiliana e che è stato apprezzato insieme alle altre 40 opere in esposizione.

L’accesso al Sant’Agostino per l’asta inizierà alle 19 di sabato 12 settembre, ma già da giovedì 3 tutte le opere all’asta saranno visibili nel Chiostro tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 23.

Ma c’è di più: al termine della mostra appena conclusa, Andrea Chisesi ha deciso di donare alla Fondazione Versiliana un’opera - i Dioscuri (una “fusione di 120x150 centimetri del 2019) - che entra così a far parte della collezione permanente dell’istituzione, certi di vederla presto protagonista di un’inedita mostra nella storica sede della villa immersa nel verde dell’omonimo parco.