Cookie Consent by Free Privacy Policy website L'Università degli Studi di Ferrara non si ferma
gennaio 27, 2021 - Università degli Studi di Ferrara

L'Università degli Studi di Ferrara non si ferma

FERRARA, 25 gennaio 2021

Tutte le università del mondo hanno drasticamente ridotto o annullato l’insegnamento in presenza, ma c’è una università italiana che fa eccezione: in 40 anni, il #master di secondo livello in Scienza e Tecnologia Cosmetiche (COSMAST) dell’Università di #ferrara non si è mai fermato. L’attività del corso, guidato dai professori Stefano Manfredini e Silvia Vertuani, non è stata sospesa neppure dopo il devastante terremoto del maggio 2012, e continua anche oggi durante l’epidemia di Covid-19 grazie a rigidi protocolli di sicurezza e distanziamento appositamente studiati dai responsabili della sicurezza di Ateneo. 

Il nuovo ciclo di lezioni si è iniziato il 18 gennaio ed è proseguito il 25 e 26 con la lezione del “naso” #laurabosettitonatto, che ha portato gli allievi alla creazione di una fragranza. In tempi rapidissimi l’Ateneo di #ferrara ha messo in campo le proprie migliori risorse strutturali e tecniche per rispettare le regole di sicurezza con postazioni e dotazioni singole, distanziate, evitando ogni improprio contatto. Questo ha richiesto un importante sforzo in risorse umane ed economiche ma in distanza inizia l’apprendimento della nozione, ma solo in presenza questa si trasforma in esperienza  creativa.

Le esercitazioni di profumeria non possono essere svolte a distanza, poiché richiedono all’allievo di annusare e mescolare le essenze e al docente di giudicare e correggere i melange. Tutta questa attività è stata programmata in assoluta sicurezza, adottando un protocollo specifico, e gli studenti hanno mostrato grande disciplina nell’applicazione delle rigide misure di distanziamento e apprezzamento per le attività proposte. “L’insegnamento a distanza è certamente la strada più semplice per contrastare un’epidemia, ma l’Università di #ferrara è orgogliosa di avere dimostrato che grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti (studenti, non docenti e docenti) sono possibili anche altre soluzioni che non privino gli allievi del contatto con il docente”, ha detto il Professor Stefano Manfredini che ringrazia in particolare i suoi collaboratori per lo sforzo sostenuto.

“Il #mastercosmast è stato il primo corso dell’Ateneo a svolgere già nel settembre 2020 il ruolo di apripista”, dice la Prof.ssa Silvia Vertuani, “consentendo a circa 60 studenti di svolgere un mese di esercitazioni in un laboratorio appositamente predisposto e riorganizzato in tempi rapidissimi al fine di ottemperare alle più rigide disposizioni in termini di sicurezza e distanziamento. Protocolli presi poi a modello anche da altri corsi in Ateneo e da altri Atenei italiani.”