Cookie Consent by Free Privacy Policy website Zheng Ningyuan protagonista della terza residenza di Alchemilla
febbraio 11, 2021 - Fondazione Zucchelli

Zheng Ningyuan protagonista della terza residenza di Alchemilla

L'artista visivo di origine cinese è stato selezionato  dalla #fondazionezucchelli in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Bologna e il MAMbo - Museo d'Arte Modena di #bologna.

Ultimo appuntamento con le residenze-studio a cura dell'Associazione Alchemilla di #bologna, realizzate con il contributo di Fondazione Zucchelli e Fondazione del Monte di #bologna e Ravenna, in collaborazione con l'artist run space Gelateria Sogni di Ghiaccio di #bologna e lo Espaço Mira di Porto, e con il patrocinio del Quartiere Santo Stefano. 

Dopo le prime due residenze, che hanno visto il coinvolgimento di tre giovani performers, Elena Bastogi e le sorelle Maria e Carminda Soares, è la volta dell'artista visivo Zheng Ningyuan (Cina, 1989), selezionato dalla Fondazione Zucchelli in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Bologna e il MAMbo – Museo d'Arte Modena di Bologna. 

A metà di gennaio 2021 #zhengningyuan, che attualmente frequenta il Biennio specialistico in Scultura dell'Accademia di Belle Arti di #bologna, ha iniziato la sua residenza all'interno degli spazi settecenteschi di Palazzo Vizzani, sede dell'Associazione Alchemilla (Via Santo Stefano 43, Bologna), dove trascorrerà un periodo di due mesi che si concluderà con una presentazione pubblica del suo lavoro.

La sua esplorazione artistica è basata su due filoni principali: i movimenti sociali legati all'immigrazione in Italia e l'interazione tra Europa e Cina nel contesto della globalizzazione. La residenza restituirà un'immagine differente del suo paese d'origine, sfatando tabù e stereotipie, e portando alla luce il ricco tessuto culturale e relazionale degli immigrati cinesi che abitano il territorio italiano. Il progetto di ricerca di Ningyuan è dedicato all'approfondimento di tematiche legate alle condizioni lavorative degli immigrati cinesi in alcune aree di Italia, in particolare quelle che presentano una presenza massiccia di lavoratori impiegati nelle fabbriche e nelle manifatture. Il tema del lavoro nero si sviluppa attraverso riferimenti specifici ad alcuni fatti di cronaca che hanno riscosso scarso interesse da parte dell'opinione pubblica italiana, come il rogo scoppiato nel 2013 all'interno dell'azienda Teresa Moda di Prato, che è costato la vita a sette operai. L'obiettivo dell'artista è quello di analizzare in senso più ampio i "comportamenti" del capitalismo globale, concentrandosi soprattutto sulle aree periferiche del pianeta e avvalendosi della collaborazione di operai, avvocati, sindacalisti legati alla tutela delle condizioni dei lavoratori cinesi in Italia. 

Zheng Ningyuan nel 2017 ha fondato il collettivo WUXU a #bologna con il quale ha lanciato Project Prato (Program cross-field research program). Il progetto è proseguito tra il 2019 e il 2020 con il workshop di urban walking intitolato Viaggio di Cristina, presentato al Seta Festival di Prato. Nel 2019 WUXU ha co-prodotto insieme a Cantieri Meticci il laboratorio teatrale Cantare Battendo sulla Scodella, mentre ha firmato a proprio nome il progetto Baolijin serie, che è stato presentato all'Home Festival, DAMSLab, #bologna (2018). Ha curato insieme al giovane storico Liu Jing Cinema and Movement'68, Art Museum of Nanjing University of Arts, Nanchino, Cina (2018), oltre a The Falconry, che ha partecipato alla Second Yinchuan Biennale a cura di Marco Scotini. Tra le collettive: AMNUA International Project III, Art Museum of Nanjing University of Arts, Nanchino, Cina (2018); TAKE ME I'M YOURS, Parcheggio soprelevato Giuriolo, #bologna (2018) OPEN tour, Accademia delle Belle Arti di #bologna (2018). 

Residenze-studio

A cura dell'Associazione Alchemilla, Bologna
Con il contributo di #fondazionezucchelli e #fondazione del Monte di #bologna e Ravenna
In collaborazione con Gelateria Sogni di Ghiaccio (Bologna) e Espaço Mira (Porto)
Con il patrocinio di Quartiere Santo Stefano, Bologna