Cookie Consent by Free Privacy Policy website Siamo in onda! I CONCERTI 2021 XXXIV edizione 20 febbraio – 14 giugno 2021
febbraio 12, 2021 - Fondazione Musica Insieme

Siamo in onda! I CONCERTI 2021 XXXIV edizione 20 febbraio – 14 giugno 2021

La nuova Stagione di #musica Insieme celebra l'eccellenza della scuola italiana, con uno sguardo al futuro e un nuovo format che permetterà a tutto il pubblico di partecipare ai concerti, scoprendo anche i tesori artistici dei luoghi storici della città

La #musica non si ferma. Mantenendo una promessa e un impegno che avevamo preannunciato sin dallo scorso dicembre, quello di restare accanto al nostro pubblico, alla città nella quale la nostra Fondazione è profondamente radicata e a tutti gli artisti che sono stati tanto penalizzati dall'emergenza sanitaria, da febbraio a giugno realizzeremo interamente il cartellone de I Concerti 2021 di #musica Insieme: undici appuntamenti straordinari, che prenderanno il via con il recital di #beatricerana e si concluderanno con il progetto originale da noi ideato insieme a #mariobrunello, che coinvolgerà l'ensemble SolistInsieme e i giovani attori-artisti dell'Atelier dell'Errore in un inedito Carnevale degli Animali.

Oltre quindi a un cartellone musicale straordinario, che racconteremo a breve, la nuova Stagione riserverà anche altre novità, e avrà un format particolare applicato allo streaming, che al momento rappresenta l'unico mezzo per raggiungere i nostri ascoltatori. Innanzitutto, la nostra sarà una Stagione "itinerante", vogliamo infatti scoprire la Bologna meno conosciuta, intima e riservata nei suoi interni storici e ricchi di #arte, attraverso sale meravigliose come l'Oratorio di San Giovanni Battista dei Fiorentini, le Collezioni Comunali d'Arte o il Teatrino di Villa Mazzacorati, senza dimenticare naturalmente il Teatro Manzoni e il Comunale nei quali tutto è incominciato, e dove speriamo di tornare al più presto.

Ogni #concerto si svolgerà quindi in una sala diversa, che sarà raccontata dalle immagini delle nostre regie video e dalle parole di importanti testimonial del mondo della cultura e dello spettacolo, legati a loro volta a Bologna per nascita o per "elezione": così Cesare Cremonini, Giorgio Comaschi, Silvia Avallone, Stefano Bonaga, fra gli altri, daranno il benvenuto al pubblico narrando i luoghi con le loro riflessioni, i loro ricordi, la loro poesia.

Un'altra particolarità della Stagione sarà la presentazione dei concerti, che non affideremo come di consueto a giornalisti e musicologi, ma agli stessi artisti, chiamati però ad introdurre non il loro #concerto, bensì quello di un altro interprete in cartellone: proprio a significare come il nostro Paese in questo momento sia davvero unito per la ripartenza della cultura, al punto da "passarsi il testimone" letteralmente da un #concerto all'altro, da collega a collega. Così #beatricerana invierà il suo messaggio di saluto a #mariobrunello, Giovanni Sollima parlerà di Salvatore Accardo e della sua Orchestra, il Quartetto di Cremona presenterà Alessandro Carbonare e I Virtuosi Italiani, ognuno raccontando in breve aneddoti e particolarità dei colleghi, ma anche introducendo con leggerezza e competenza il programma.

Gli undici concerti saranno trasmessi il lunedì sera alle 20,30 in streaming gratuito sul portale, sul canale YouTube e sull'App di #musica Insieme, permettendoci così in qualche modo di mantenere la consuetudine dei nostri "lunedì di concerto", e rimanendo poi online, a disposizione di tutti gli utenti. Ma c'è di più: grazie a un nuovo accordo con un'emittente televisiva radicata almeno quanto noi sul territorio, ogni #concerto sarà trasmesso anche su TRC Bologna (canale 15 del digitale terrestre) in due repliche: la domenica pomeriggio alle 17 e il martedì sera alle 22. In questo modo, oltre alla visione online, sarà possibile per tutti, anche per i meno "digitalizzati", seguire i concerti comodamente da casa propria.

Musica Insieme desidera ringraziare per la vicinanza e il sostegno la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna, che hanno subito raccolto questa nuova sfida: il loro contributo si unisce a quello dei nostri sostenitori e del nostro pubblico, che in questo lungo anno ci sono rimasti accanto con affetto e generosità. Se presto "andremo in onda", è anche e soprattutto per l'incoraggiamento e la fiducia che tutti loro ci hanno dimostrato, e a tutti loro va il nostro grazie.

 _____________________________________________________________________

 «L'idea ci è venuta dalla storia, quando nei salotti nobili e borghesi alcuni amici, ma anche intere famiglie di amanti della #musica costituivano magari un quartetto, un trio o un quintetto, eseguendo le composizioni dei loro beniamini, i cui spartiti si potevano acquistare direttamente all'emporio dell'editore. Allora ovviamente la radio non esisteva, per cui le nuove composizioni dei musicisti più in voga entravano subito nelle case degli appassionati e diventavano di repertorio. Oggi possiamo solo vagamente immaginare i sentimenti e le emozioni che poteva suscitare una tale condivisione famigliare. Nella speranza di evocare quelle emozioni e nell'impossibilità di accedere a teatro, abbiamo pensato di non presentare tutti i nostri concerti nella stessa grande sala, pur bellissima ma tristemente deserta per l'assenza del pubblico, bensì in uno spazio più raccolto: la sala di un palazzo antico o un piccolo teatro bolognese del Settecento, luoghi più intimi e rari, nei quali fare #musica assume un significato diverso, vicino e maggiormente condivisibile dal punto di vista emotivo di chi ci segue da casa. Bologna è una città scrigno che racchiude innumerevoli capolavori, e molti di essi sono poco conosciuti agli stessi bolognesi. La nostra ricerca è andata in questa direzione: scegliere con cura luoghi nuovi o inediti, che con la loro bellezza possano raccogliere e sublimare la bellezza della #musica che vi proporremo. Aspettando con trepidazione il bellissimo momento in cui potremo incontrarci di nuovo».

Alessandra Scardovi, Presidente Fondazione #musica Insieme

«Musica Insieme è una realtà che, senza tanti proclami, fa, e per questo uscirà più forte dal duro cimento che ci impegna da più di un anno. Mi compiaccio per questa edizione, tanto italiana. L'orgoglio della propria tradizione non stride con la curiosità e l'apertura al mondo, anzi si esalta nel raffronto, nel fare parte con dignità della dimensione globale. Dalle nostre torri si può guardare lontano».

Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna

«In un momento difficile come questo, in cui la #musica dal vivo è da troppo tempo ferma, è fondamentale continuare a far risuonare le note, percorrendo nuove strade per restare a contatto con il proprio pubblico e, perché no, ampliarlo attraverso nuovi canali di comunicazione: per questo siamo felici di essere al fianco di #musica Insieme in questa nuova avventura, che si arricchisce di senso anche grazie all'idea di ambientare i concerti in alcuni luoghi bellissimi e a volte non abbastanza conosciuti di Bologna, città cui la Fondazione è profondamente legata».

Matteo Lepore, Assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della città del Comune di Bologna

Le attività di #musica Insieme si realizzano grazie al contributo di:

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI,

REGIONE EMILIA-ROMAGNA, COMUNE DI BOLOGNA

ALFASIGMA, ARETÈ & COCCHI TECHNOLOGY, BANCA DI BOLOGNA, BANCA MEDIOLANUM, BOLOGNA PLACEMENT AGENCY, BPER BANCA, CAMST, CASETORRI, CENTRO AGRO-ALIMENTARE DI BOLOGNA, CONFCOMMERCIO ASCOM BOLOGNA, CONFINDUSTRIA EMILIA, COOP ALLEANZA 3.0, DATALOGIC, EMIL BANCA, FATRO, FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA, FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA, GALLERIA D'ARTE MAGGIORE G.A.M., GRAFICHE ZANINI, GRUPPO GRANAROLO, GRUPPO HERA, GRUPPO UNIPOL, GUERMANDI GROUP, INTESA SANPAOLO, PALAZZO DI VARIGNANA, PELLICONI, PILOT, ROUGJ GROUP, S.O.S. GRAPHICS, STAREMILIA MERCEDES-BENZ, UNICREDIT SPA

__________________________________________________________________

IL CALENDARIO – INTERPRETI E PROGRAMMI

Maestri d'Italia. Si chiamava così la Stagione che organizzammo nel 2010/11 per ricordare i 150 anni dall'Unità d'Italia. A dieci anni esatti, vogliamo mostrare al mondo con più forza ancora l'eccellenza degli artisti italiani, quell'unità che attraversa il nostro Paese dalle Alpi all'Etna, in un momento in cui essere uniti è davvero fondamentale.

In una Stagione come questa non possono mancare testimonial di una scuola d'archi straordinaria, che rispondono fra gli altri ai nomi di Salvatore Accardo, #mariobrunello, Massimo Quarta e Giovanni Sollima, e compagini solidissime come il Quartetto di Cremona e il Prometeo, mentre ospiteremo accanto a loro solisti che ai tempi di Maestri d'Italia erano ancora adolescenti, come #beatricerana, che aprirà significativamente il cartellone, o Francesca Dego, al suo debutto per i Concerti di #musica Insieme.

A tutti gli Artisti abbiamo chiesto inoltre di portarci un messaggio di fiducia e speranza nel futuro, proponendo progetti inediti o nuove musiche accanto al repertorio consolidato, o ancora ospitando accanto a sé giovani interpreti, e così facendo dando loro l'opportunità di farsi conoscere presso un pubblico più vasto, in un momento in cui la scena concertistica rischia di dimenticarsi di loro. Così #beatricerana, impegnata per l'apertura del nostro cartellone in un'importante integrale come quella dei quattro Scherzi di Chopin, dividerà il palco con Massimo Spada per una Sagra della Primavera che ci auguriamo sia anche un benvenuto alla bella stagione della #musica. Sarà poi la giovanissima violinista Emma Bertozzi, classe 2006, vincitrice dell'ultima edizione del Premio "Giuseppe Alberghini", a duettare con un Maestro come Fabio Biondi in occasione del #concerto di Europa Galante (in calendario dal 28 febbraio al 2 marzo) in un programma di rarità haydniane. Un concorso come l'"Alberghini", sostenuto da #musica Insieme sin dalla prima edizione, rappresenta infatti un biglietto da visita fondamentale per i talenti dell'Emilia-Romagna, ai quali desideriamo così offrire una vetrina nei nostri Concerti. E saranno tanti i giovani che siederanno tra le file dei Virtuosi Italiani, ospite il magnifico clarinetto di Alessandro Carbonare (28-30 marzo), impegnato fra l'altro nella versione per archi del celeberrimo Quintetto di Weber, mentre una assoluta novità sulla scena di #musica Insieme sarà la presenza di due danzatori come Matilde Stefanini e Filippo Gamberini, in #arte "Filo", per una commistione fra classica, moderna e free style che costellerà alcuni momenti del recital di Giuseppe Albanese (9-11 maggio). Il pianista calabrese debutterà nel nostro cartellone infatti con un Invito alla danza, il programma con cui ha letteralmente scalato le classifiche della classica nella sua incisione per Deutsche Grammophon.

Metterci in ascolto del nuovo significa non solo dare spazio alle migliori energie creative emergenti, ma anche proporre prime esecuzioni assolute, come quelle commissionate da #musica Insieme appositamente per la Stagione 2021, insieme a tante altre musiche d'oggi che arricchiranno il nostro calendario. Due progetti in particolare accostano in modo estremamente interessante capisaldi della storia della #musica e composizioni nate proprio su ispirazione di quelle epoche e di quei maestri: il duo di Massimo Quarta e Pietro De Maria (11-13 aprile) affiancherà le Sonate per violino e pianoforte di Johannes Brahms a una prima assoluta di Nicola Campogrande, Forme di felicità, ispirata proprio alla scrittura di Brahms, e il Quartetto di Cremona (7-9 marzo) proporrà, dopo l'esecuzione del primo Contrapunctus dell'Arte della Fuga, la "Lettera a Johann Sebastian Bach" di Fabio Vacchi, in questo caso un progetto del Comitato AMUR, che riunisce alcune fra le più importanti organizzazioni concertistiche in tutt'Italia (ancora una volta, dalle Alpi all'Etna ci unisce la voglia di fare sistema e promuovere l'arte in tutte le sue forme) e di cui #musica Insieme è tra i fondatori. Un'altra importante première commissionata da #musica Insieme sarà affidata a maggio al violino solista di Francesca Dego, insieme all'Orchestra I Pomeriggi Musicali, guidata da uno dei più brillanti direttori italiani, Alessandro Cadario: il Concertino Quarto per violino e orchestra di Marco Taralli, a sua volta fra i più apprezzati autori del nostro Paese.

L'eccellenza riconosciuta degli autori italiani, del resto, si allea a quella degli interpreti generando scelte di programma come quella del Quartetto Prometeo e di Mariangela Vacatello, che ad aprile incastonano l'opera 95 di Beethoven e il Quintetto di Schumann agli Studi di Marco Stroppa, nella revisione che l'autore ha approntato espressamente per la pianista partenopea. Oppure nell'impaginato Rossini-Bottesini-Verdi proposto dall'Orchestra da Camera Italiana, che nasce fra l'altro proprio dall'eccezionale attività didattica e formativa dello stesso Salvatore Accardo, riunendo i migliori ex allievi dell'Accademia "Stauffer" di Cremona.

Due progetti infine, per due violoncellisti che come Accardo rappresentano già la nostra scuola italiana nel mondo, come si diceva in principio. A marzo, Giovanni Sollima riunirà una nuova costola dei CentoCellos, il 6%Cellos Ensemble, composto da eccellenti violoncellisti del nostro territorio come Riccardo Giovine, Tiziano Guerzoni, Enrico Mignani e Irene Marzadori, e riunirà anche su di sé il ruolo di performer e autore, con suoi brani originali e una prima assoluta di Nicola Segatta a lui dedicata. A chiudere la stagione, un progetto nato appositamente per questo cartellone di "rinascenza", visionario come tutto ciò che ci vede accanto a #mariobrunello. Facendo letteralmente rinascere i SolistInsieme che debuttarono nel 1998 con la direzione di Giuseppe Sinopoli, #musica Insieme ha raccolto intorno a Brunello un gruppo di giovani solisti del territorio, dal Quartetto Fauves al duo pianistico di Pietro Fresa e Giulia Contaldo. Ben dieci promesse mantenute, insomma, riunite sotto la guida di uno dei nostri massimi interpreti per un nuovo Carnevale degli animali, omaggio a Saint-Saëns nel centenario della morte e insieme laboratorio teatrale e artistico con uno dei più sbalorditivi progetti creativi oggi in Italia: l'Atelier dell'Errore, nato all'interno del reparto di Neuropsichiatria Infantile di Reggio Emilia, le cui "opere d'arte relazionali" hanno risvegliato l'interesse del mondo medico-scientifico, portando inoltre a una professionalizzazione dei suoi giovani pazienti. E proprio questo concetto di opera d'arte relazionale piace molto a chi come #musica Insieme interpreta la propria vocazione come una condivisione con il pubblico, in quello scambio di vibrazioni ed emozioni del #concerto dal vivo, che speriamo di poter riprendere presto. Ancora non ci è dato sapere quando potremo condividere queste iniziative "in presenza", ma di certo fino a quel momento ci impegneremo per non far mancare la nostra passione e la nostra vicinanza con ogni mezzo a nostra disposizione.

Ti potrebbe interessare anche

marzo 17, 2021
febbraio 19, 2021
ottobre 20, 2019

GIOVANNI SOLLIMAvioloncelloMusiche di Sollima, Stravinskij, Bach, Segatta, Padre Komitas, Bellini, PurcellLo straordinario perform...

Attesissimo il ritorno della pianista salentina per I Concerti 2021, fra Chopin e un omaggio a Stravinskij nel cinquantenario dell...

Il secondo appuntamento di Antiruggine ad #artesella, che si terrà domenica 20 ottobre alle ore 17:00, coincide con un’occasione u...