Cookie Consent by Free Privacy Policy website FRAGILITÀ a cura di Alberto Salvadori, Luigi Fassi e Lim Wei Ling Progetto espositivo phygital ideato e prodotto da particle in collaborazione con Fondazione ICA, Milano
marzo 11, 2021 - particle

FRAGILITÀ a cura di Alberto Salvadori, Luigi Fassi e Lim Wei Ling Progetto espositivo phygital ideato e prodotto da particle in collaborazione con Fondazione ICA, Milano

Introduzione a “Fragilità” sul canale Instagram @particle____: 3 – 10 marzo 2021 Piattaforma di accesso e public program: 10 marzo 2021 
www.particle.art/fragilita

La partecipazione a tutte le attività proposte nell'ambito di "Fragilità" è libera, il pubblico potrà prendere parte attiva all'esperienza registrandosi sul sito dedicato alla pagina https://www.particle.art/fragilita-to-come

“Fragilità” è il primo progetto espositivo ideato e prodotto da #particle, in collaborazione con Fondazione ICA #milano, in cui la dimensione fisica e digitale si completano e integrano in una realtà “phygital” a forte impatto emozionale e relazionale.

“Fragilità” prevede un percorso fisico integrato da una piattaforma digitale dedicata, accessibile a partire dal 10 marzo 2021 all’indirizzo www.particle.art/fragilita, che il pubblico può visitare, scoprendo proposte di approfondimento, digressioni e momenti di riflessione condivisa. Il percorso in #mostra, che avrebbe dovuto inaugurare al pubblico a Kuala Lumpur lo stesso 10 marzo 2021, è stato sospeso a causa dell’emergenza sanitaria e la sua fruizione sarà al momento consentita solo #online. Resta quindi la fruibilità piena di tutto il dispositivo digitale, concepito in controcanto alla #mostra in presenza.

“Fragilità” è curata da #albertosalvadori, direttore di Fondazione ICA #milano, #luigifassi, direttore del MAN di Nuoro, e #limweiling, direttrice dell’eponima galleria in Kuala Lumpur ed è organizzata con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia in Kuala Lumpur - Malesia, con la partecipazione di Culturit e Venini che, in occasione del centenario dalla sua fondazione, dimostra ancora una volta capacità di volgere il proprio sguardo al futuro sostenendo la creatività contemporanea.

Il percorso espositivo indaga il concetto di fragilità nella produzione artistica contemporanea, attraverso le opere di otto artisti, quattro italiani e quattro malesi: Anida Yoeu Ali, #riccardobenassi, Anurendra Jegadeva, #masbedo, #mariadrapicavoli, #wongcheemeng, #francescosimeti, #rajindersingh.

Un tema quanto mai attuale, in relazione alla recente crisi sanitaria, economica e #sociale che ha investito il mondo a causa del dilagare della pandemia da Covid-19, rendendo evidente quanto la fragilità sia una condizione propria dell’essere umano e del sistema civile. Comunemente intesa con una accezione negativa, l’arte e la psicologia dimostrano come la fragilità racchiuda in sé valori fondamentali e costruttivi come la capacità di creare empatia con l’altro, la sensibilità, l’intelligenza e l’intuizione. 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare