Cookie Consent by Free Privacy Policy website Dal 28 aprile la Collezione Peggy Guggenheim riapre al pubblico sei giorni la settimana, con uno speciale tributo agli artisti veneziani e veneti in collezione. Siamo felici di rivedervi!
aprile 26, 2021 - Peggy Guggenheim

Dal 28 aprile la Collezione Peggy Guggenheim riapre al pubblico sei giorni la settimana, con uno speciale tributo agli artisti veneziani e veneti in collezione. Siamo felici di rivedervi!

Venezia, 26 aprile - Da mercoledì 28 aprile riaprono i cancelli di Palazzo Venier dei Leonisei giorni la settimanadal mercoledì al lunedì, dalle 10 alle 18. L'accesso sarà su prenotazione online obbligatoria, effettuabile sul sito guggenheim-venice.it, e sarà contingentato per fasce orarie nel rispetto della normativa per il contenimento del Covid-19. Il sabato e nei giorni festivi, sarà necessario prenotare online o telefonicamente ai numeri 041.2405419/440 con almeno un giorno di anticipo rispetto alla data della propria visita, come da attuali disposizioni governative. I soci e i visitatori che hanno diritto all'ingresso gratuito potranno prenotare il proprio ingresso scrivendo a prenotazioni@guggenheim-venice.it o telefonando allo 041.2405419/440, specificando giorno e fascia oraria. Il Museum Shop esterno, che si trova lungo la fondamenta che porta all'ingresso del #museo, seguirà giorni e orari di apertura della Collezione, mentre il Museum Cafè sarà aperto dalle 10 alle 17, con servizio di caffetteria.  

Ad attendere tutti coloro che torneranno a vivere, o scoprire per la prima volta, l'atmosfera unica di quella che fu la dimora di Peggy Guggenheim, uno speciale riallestimento della sua impareggiabile collezioneEdmondo Bacci, #tancrediparmeggiani, #giuseppesantomaso, Emilio Vedovala Collezione rende omaggio ai 1600 anni della Serenissima attraverso le forme energiche e i colori esplosivi di quelli che furono i protagonisti della scena artistica veneziana e nazionale del secondo dopoguerra, artisti sostenuti e collezionati dalla filantropa americana durante il trentennio trascorso in laguna e testimonianza del suo legame con #venezia. Al loro fianco anche le opere di Marina Apollonio e Alberto Biasi, esponenti dell'Arte cinetica e Op art, genere che interessò particolarmente Peggy Guggenheim nel corso degli anni '60.

E nel giardino delle sculture, cuore verde del #museo, ora in piena fioritura, un rinnovato riallestimento darà il benvenuto ai visitatori con l'Anfora-frutto di Jean Arp, ora al centro del cortile principale, in dialogo con le austere "donne" di #albertogiacomettiDonna in piedi (Donna ''Leoni") e Donna che cammina. Testimoni di questo colloquio ideale Tauromachia di Germaine Richier e Sfera n. 3 di Arnaldo Pomodoro, mentre accanto all'iconico gazebo dove Peggy Guggenheim amava fare colazione ora si trovano Giovane donna a forma di fiore di #maxernstColloquio Mitico di Pietro Consagra.

"Siamo entusiasti di poter tornare ad accogliere i visitatori nelle sale di Palazzo Venier dei Leoni, ed offrire loro un po' di respiro e bellezza" afferma la direttrice Karole P. B. Vail "E se le porte del #museo possono oggi riaprire sei giorni su sette è senz'altro anche grazie ai risultati della nostra campagna di raccolta fondi "Insieme per la Collezione Peggy Guggenheim", fondamentale per assicurare le attività della Collezione, da remoto e in presenza. Questa apertura è senz'altro un invito ai nostri concittadini, e naturalmente ai nostri affezionati soci e sostenitori, che hanno dimostrato nel corso di questo ultimo anno così difficile la loro vicinanza e supporto, nell'attesa naturalmente che anche il pubblico italiano e internazionale possa tornare a Venezia". La campagna avviata dal #museo lo scorso luglio prosegue fino al 13 giugno, per poter garantire anche in futuro la costante apertura del #museo al pubblico, le tante iniziative online e in presenza, quando sarà possibile, nonché il sostegno a tutti i progetti di conservazione e restauro delle opere collezionate da Peggy Guggenheim.

Durante i mesi di chiusura la #collezionepeggyguggenheim ha continuato a dialogare a distanza con il proprio pubblico attraverso molte attività social e digital, come gli incontri online del ciclo "Sotto la lente", i workshop per gli under 25 del progetto "SuperaMenti", e a maggio proporrà tre lezioni di storia dell'arte in inglese, a cura di Ellen McBreen, co-curatrice della mostra Migrating Objects, la prima delle quali aperta al pubblico, mentre le successive dedicate ai soci del #museo. Ora però è tempo di tonare a vivere l'arte e la cultura in presenza assaporando la bellezza intensa delle opere senza tempo, emblema dell'arte del XX secolo. Vi aspettiamo a casa di Peggy Guggenheim.