Cookie Consent by Free Privacy Policy website Dante a Verona 1321-2021: appuntamenti per bambini e ragazzi
aprile 28, 2021 - comune di verona

Dante a Verona 1321-2021: appuntamenti per bambini e ragazzi

Nell’ambito del progetto di celebrazioni Dante a Verona 1321-2021

Dante per #bambini e ragazzi

Il #comunediverona organizza attività per avvicinare i più giovani alla figura del Sommo Poeta

Per le celebrazioni veronesi per i settecento anni dalla morte di Dante, il Comune di Verona ha ideato molti appuntamenti dedicati ai giovani, per avvicinarli, con attività didattiche pensate per le varie fasce di età (dalle primarie alle secondarie di secondo grado), alla figura del Poeta e anche per far conoscere loro il profondo legame che ebbe con la città di Verona. 

«Nel pensare al programma per l’anno dantesco, che volevamo fosse rivolto a tutti, non potevano mancare iniziative per i più giovani» dichiara Francesca Briani, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del #comunediverona «Nella Commedia, Dante ha sempre con sé una guida speciale: Virgilio, il Maestro per antonomasia, simbolo dell’importanza dell’insegnamento. Per noi, oggi, Dante è fonte di sapere e di valori, da trasmettere alle nuove generazioni. Nel palinsesto di iniziative ideate per loro, abbiamo voluto concentrarci su un tipo di apprendimento creativo e immaginativo, con linguaggi multidisciplinari adatti alle diverse età, affinché le ragazze e i ragazzi possano comprendere meglio la sua grandezza e l’attualità dei principi che ci ha trasmesso. Ci auguriamo che i più piccoli, con la lettura, ma anche attraverso attività e laboratori stimolanti e divertenti, conoscano il Poeta e imparino ad amarlo: questo è il modo migliore di imparare».

IL PROGRAMMA

Le passeggiate:

Passeggiata nella Verona di Dante e Cangrande

Il Sommo Poeta passeggiò per le stesse strade che oggi i veronesi e i turisti calpestano e sono molti i riferimenti a Dante che si possono trovare camminando per le vie della città.

L’incontro si svolgerà all’aperto, si partirà da Piazza Dante per poi proseguire fino alle Arche Scaligere, luogo di riposo dei signori di Verona. Punto d’arrivo sarà Castelvecchio, emblema della dinastia scaligera, per poi rientrare a scuola (per le scuole secondarie di primo e secondo grado).

Come coloro che corrono il drappo verde...alla scoperta di Verona con Dante

Un “viaggio” nella Verona medievale: l’itinerario permetterà agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di scoprire i luoghi meno conosciuti della città e di osservare con occhi nuovi i più noti, come la casa di Giulietta. Partendo da Porta Borsari, sotto cui passava la corsa del “Palio del drappo verde”, si scopriranno le principali evidenze di epoca scaligera, come Corte Sgarzerie, Piazza delle Erbe e quei luoghi che direttamente intrecciano la Signoria con il soggiorno di Dante, testimoni del rapporto dell’Alighieri con la cultura del tempo. L’itinerario terminerà presso la Galleria d’Arte Moderna dove alcune delle mostre dedicate al Poeta saranno occasione di approfondimento.

Dante e gli Scaligeri

È un progetto destinato alle scuole secondarie di primo e di secondo grado, a settembre: una lezione di tre ore con Mirco Cittadini, cultore di Dante, che condurrà gli studenti in una passeggiata dalla chiesa di San Zeno alle Arche Scaligere. Verona detiene l’onore della dedica che Dante fece a Cangrande della Scala del Paradiso. Ma la storia che lega il Poeta alla città scaligera si estende, in realtà, per tutta la trama della Commedia e l’Alighieri non manca di spendere parole di dissenso verso alcuni membri della famosa casata, come ad esempio l’attacco che muove ad Alberto della Scala nel girone degli accidiosi nella seconda Cantica. Il progetto vuole offrire agli studenti e alle studentesse uno sguardo ampio e sistematico sulla Commedia, indagandone luoghi e personaggi, soprattutto quelli legati alla città di Verona.

Un’altra occasione di esplorare la città e i suoi luoghi più legati al Poeta è offerta dal corso di fotografia per ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni Scatti... infernali: lezioni teoriche e pratiche per conoscere meglio il fantastico mondo della fotografia, con la guida e i consigli del fotografo Gianluca Stradiotto.

I laboratori: 

Dante botanico: “IL DIVIN ERBARIO”

Il Museo di Storia Naturale propone una visita guidata alternativa all’interno delle sue sale, creando suggestioni emozionanti grazie all’unione di scienza e letteratura. Partendo da alcuni passi della Divina Commedia, si analizzerà la figura del “Dante botanico”, prendendo a esempio i versi del Poema che trattano di flora. L’obiettivo è quello di presentare Dante sotto altra veste, non solo come poeta, ma anche come attento osservatore della natura. De Visiani, famoso botanico dell’Ottocento, scrisse che in un’opera tanto astratta era necessario servirsi di «quanto di grande e di bello è nella natura...». La visita, rivolta agli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado, si suddividerà in quattro parti: una propedeutica alla comprensione del legame tra #dantealighieri e la botanica; una legata alle fonti scientifiche a cui Dante fece riferimento per i suoi studi; una in cui si spiega il collegamento con il Museo di Storia Naturale, grazie alla presenza dell’erbario Zangheri (naturalista la cui collezione di botanica è conservata nelle sale del museo) e una quarta parte, di laboratorio, dove gli studenti potranno creare il proprio erbario personale.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare