Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il Ponte Casa d'Aste - Arte Moderna e Contemporanea - Asta 25 e 26 maggio 2021
maggio 05, 2021 - Il Ponte Casa d'Aste

Il Ponte Casa d'Aste - Arte Moderna e Contemporanea - Asta 25 e 26 maggio 2021

Il 25 e 26 maggio 2021 torna l'atteso appuntamento con l'Arte Moderna e Contemporanea de Il Ponte Casa d'Aste, con un catalogo ricco di proposte di artisti nazionali e internazionali e stime di partenza particolarmente competitive.

Immancabile una sezione dedicata alla pittura del primo Novecento italiano che presenta una rarissima pergamena di Adolfo Wildt del 1922 (€ 12.000 – 18.000), una tempera futurista di Fillia datata 1925 (€ 12.000 – 18.000) e un quasi introvabile olio divisionista del 1925 di Sexto Canegallo (€ 10.000 – 15.000). Si aggiungono a questi Mario Sironi, Carlo Carrà e un olio metafisico di Mario Tozzi del 1938 (€ 15.000 – 25.000). Da provenienza privata una selezione di storiche Nature morte su carta di Giorgio Morandi: un acquerello del 1947 (€ 40.000 – 60.000), una matita su carta del 1946 (€ 30.000 – 40.000) e del 1945 (€ 35.000 – 45.000).

Una rassegna straordinaria che prosegue anche con le 112 opere appartenenti alle Collezioni di Cesare e Gina Romiti, tra cui: due oli di Felice Casorati  Concerto del 1948 (€ 25.000 – 35.000) e Osteria romana – una grande tela di Mario Mafai del 1949 (€ 25.000 – 35.000) dalla ricca storia espositiva e che partecipò alla 25esima Biennale di Venezia del 1950, un olio di Giacomo Balla La città che avanza e una gouache su carta di Alexander Calder del 1971 (€ 50.000 – 60.000).

Provenienti da un'importante collezione privata milanese, un nucleo di opere di arte povera e concettuale: Insicuro – Noncurante del 1975-76 di Alighiero Boetti (€ 40.000 – 50.000); una museale installazione di Giulio Paolini Zeusi e Parrasio (€ 120.000 – 150.000), un nucleo di opere di Piero Manzoni tra cui due Achrome e una Linea (€ 60.000 – 80.000) e tre storiche opere di Irma Blank. Mentre della corrente Informale internazionale e nazionale sono da evidenziarsi  i nomi di Toshimitsu Imai, Jean Fautrier, Gastone Novelli, Cy Twombly con Triumph of Galatea del 1961 (€ 60.000 – 80.000); ed anche, una pregiata Combustione di Alberto Burri del 1964 (€ 35.000 – 45.000), una tempera di Mark Tobey del 1966 (€ 30.000 – 40.000) e una gouache su carta intelata del 1956 di Sam Francis: capolavoro dell'artista tale da meritare il manifesto della storica mostra del 1971 "Il cavaliere azzurro: Der Blaue Reiter" alla GAM di Torino (€ 150.000 – 200.000).

La Pop Art trova sempre un suo spazio d'espressione con diverse opere di Mario Schifano, Ray Johnson, Gianfranco Baruchello e un Rorschach painting degli anni '80 di Andy Warhol (€ 80.000 – 120.000). Da segnalare un luminoso reticolo di Piero Dorazio Equidistanza del 1963 con provenienza Galleria Marlborough di Roma (€ 70.000 – 80.000). In catalogo troviamo anche un'opera di Luigi Ontani del 1985, esposta al PS1 #contemporaryart Center di New York (€ 30.000 – 40.000), un'opera museale di Hermann Nitsch del 2009 esposta alla 55esima Biennale di Venezia (€ 40.000 – 60.000), ed anche un importante nucleo di multipli e grafiche di artisti internazionali.

Per le correnti del Nouveau réalisme e della Nouvelle figuration troviamo un'opera storica di Gérard Deschamps con un assemblaggio di tessuti del 1962 proveniente dalla Galleria J di Parigi (€ 15.000 – 20.000), Daniel Spoerri, Alain Jacquet e Jan Voss. Come da tradizione, uno spazio di rilievo è riservato alla ceramica e alla scultura con un Concetto spaziale terracotta del 1956 di Lucio Fontana (€ 40.000 – 60.000), alcune ceramiche del maestro Fausto Melotti, ed anche gli artisti Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Igor Mitoraj, Mario Ceroli, Salvatore Scarpitta e Arturo Martini.