Cookie Consent by Free Privacy Policy website XIII Florence Biennale|23-30.10.2021|Vivienne Westwood e Michelangelo Pistoletto "Premi alla carriera"|Fortezza da basso|Firenze
luglio 08, 2021 - Florence Biennale

XIII Florence Biennale|23-30.10.2021|Vivienne Westwood e Michelangelo Pistoletto "Premi alla carriera"|Fortezza da basso|Firenze

È iniziato il countdown per la XIII edizione di "Florence Biennale. #mostra internazionale d'arte contemporanea e design" che si terrà alla Fortezza da Basso di #Firenze dal 23 al 31 ottobre 2021, sotto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo, della Regione Toscana, del Comune di #Firenze e di ADI – Associazione per il Disegno Industriale (Delegazione Toscana).

Quest'anno la #mostra si presenta in una diversa dislocazione rispetto al passato, poiché occuperà sia il piano terra del Padiglione Spadolini (che ha già ospitato le ultime due edizioni), sia il Padiglione Cavaniglia; quest'ultimo sarà teatro di un progetto nuovo e particolare messo a punto dal curatore artistico indipendente Fortunato D'Amico, i cui dettagli saranno svelati prossimamente.

Come nelle precedenti edizioni, è prevista la partecipazione di circa 500 espositori, tra artisti e designer provenienti dai cinque continenti che mostreranno le loro realizzazioni e parteciperanno al concorso per aggiudicarsi il #premio "Lorenzo il Magnifico" (per l'arte) e il #premio "Leonardo da Vinci" (per il design), secondo il giudizio della giuria internazionale che sarà formata per l'occasione, e altri premi speciali.

Le iscrizioni sono ancora aperte e lo rimarranno almeno fino al 31 luglio prossimo, per dar modo anche agli artisti dei paesi colpiti duramente e più a lungo dalla pandemia di partecipare alla #florencebiennale nel pieno rispetto delle regole sanitarie internazionali.

Il tema dell'edizione 2021

Il tema della XIII edizione di Florence Biennale  - "Eternal Feminine - Eternal Change. Concepts of Femininty in Contemporary Art and Design" - stavolta si incentra sull'universo policromo e multiforme della femminilità, che verrà analizzato e sviscerato nelle sue molteplici sfaccettature, muovendo in due direzioni ben precise.

Da una parte, l'idea di femminilità nella sua essenza immutabile, capace di ispirare alcune tra le creazioni artistiche e letterarie più importanti della storia dell'umanità e che origina dal culto primordiale della Grande Madre per giungere fino a Beatrice di Dante Alighieri e al "Femineo eterno" (ossia l'Eterno Femminino) di Goethe: l'idea della femminilità come riflesso della divinità, come amore spirituale che solca i confini del tempo, come fonte di purificazione ed elevazione, e come forza dell'universo che tutto forma e tutto sostiene.

Dall'altra parte, l'idea del mutamento perenne che caratterizza il mondo contemporaneo e che investe anche la femminilità, in perenne trasformazione grazie alla spinta di movimenti sociali e culturali come quelli che si sono sviluppati attorno ai femminismi e alle comunità LGBTQ+. Dalla rivoluzione sessuale degli anni Sessanta alle battaglie per le pari opportunità, fino al dibattito sulle identità di genere, sono innumerevoli gli stimoli che hanno portato a ridefinire il concetto di femminilità, aumentandone ancor di più la complessità e la multidimensionalità.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare