Cookie Consent by Free Privacy Policy website smart e-cup: Michele Marconi firma il manifesto della gara di Imola
luglio 14, 2021 - Smart

smart e-cup: Michele Marconi firma il manifesto della gara di Imola

Il fine settimana del 17 e 18 luglio, le #Smart dell’e-cup tornano sulla pista di Imola per una nuova sfida all’ultima staccata. Ad annunciare la gara romagnola è #michelemarconi, con una nuova locandina d’autore che entra a far parte della collezione di manifesti commissionati da #Smart per accompagnare le sei gare di questa della stagione.

Un nuovo appuntamento con la #Smart e-cup è anche una nuova occasione per scoprire come l’arte interpreta il mondo del motorsport, attraverso i manifesti d’autore. La gara di Imola, in programma il 17 e 18 luglio, porta infatti in pit-lane l’artista Italiano #michelemarconi, il cui stile è caratterizzato da una forte composizione grafica di elementi e scenari di vita quotidiana, dove un surreale dall’aspetto plausibile contamina i soggetti. Marconi vanta importanti collaborazioni con quotidiani, magazine e nel campo dell’advertising.Tra i suoi committenti più recenti: Apple, The New York Times, The Guardian, Wired, Die Zeit, La Repubblica, Lufthansa e molti altri.

“Il manifesto d’autore è un elemento che da sempre caratterizza le grandi competizioni sportive in ambito automobilistico”, ha dichiarato Mirco Scarchilli, Responsabile Marketing Communication Experience di Mercedes-Benz Italia. “Per questo abbiamo scelto di recuperare questa tradizione nella #Smart e-cup, reinterpretandola attraverso un linguaggio giovane e ‘pop’, che si identifica alla perfezione con lo stile ed il carattere della nostra #Smart.”

Dopo i Van Orton, Kaneda e Marconi, le prossime locandine saranno affidate a Davide Toffolo, cantante dei Tre Allegri Ragazzi Morti, noto in Italia anche come fumettista di grande talento, Emiliano Ponzi, famoso per il suo stile concettuale raffinato e, infine, Lucamaleonte, che si è affermato negli ultimi anni come street artist e disegnatore di successo, soprattutto nella Capitale, dove compaiono alcune tra le sue opere più famose, oggi considerate identificative di alcuni quartieri.