Cookie Consent by Free Privacy Policy website La scultrice Elisa Morucci a Venezia in abito tradizionale afgano per i diritti delle donne
settembre 11, 2021 - Elisa Morucci

La scultrice Elisa Morucci a Venezia in abito tradizionale afgano per i diritti delle donne

La scultrice fiorentina #elisamorucci, ospite ieri sera alla 78esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della #biennaledivenezia, per la proiezione di Ennio. Un maestro -  il documentario del regista premio Oscar, Giuseppe Tornatore, dedicato al compianto compositore Ennio Morricone – per l’occasione ha indossato un abito da sposa tradizionale afgano, in segno di solidarietà alle donne in lotta a Kabul e nel resto del Paese.

«Indossando questo abito nuziale afgano, voglio manifestare la mia solidarietà a tutte le donne che, in queste ultime settimane, a Kabul e in molte altre province dell’Afghanistan, sono scese in piazza, a viso scoperto, rischiando la propria incolumità, determinate a far valere i diritti conquistati negli ultimi vent’anni e che, al momento attuale, con il ritorno del regime talebano, si stanno rapidamente sfaldando -  ha detto l’Artista -. La situazione che si è venuta a creare in quel paese martoriato è insostenibile: le donne sono barricate in casa, le ragazze presto non potranno più studiare o anche semplicemente praticare sport. Anni di lotte cruciali che rischiano di perdersi nel vuoto. L’empatia e la compassione che dovremmo provare tutti di default, gli uni per gli altri, nell’era della globalizzazione, dove grazie ai media, tutto è alla portata di tutti, diventano un dovere morale, che deve trasferirsi in azioni concrete, al quale nessuno può sottrarsi, senza perdere egli stesso qualcosa di cruciale per la propria esistenza».