Cookie Consent by Free Privacy Policy website Dante. Il Poeta Eterno di Felice Limosani
settembre 13, 2021 - comune di firenze

Dante. Il Poeta Eterno di Felice Limosani

Nuova vita per la Commedia con l'arte digitale
Il visibile parlare si anima
Immersi nel
libro vivente con Gustave Doré

Progetto promosso da Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno Comune di #Firenze, Opera di Santa Croce e #felicelimosani Studio

Complesso Monumentale di Santa Croce, #Firenze 13 settembre 2021 – 10 gennaio 2022

Firenze, 13 settembre 2021 La contemporaneità della Divina Commedia e l’universalità del Poema dantesco magistralmente connessi al tempo presente attraverso l'arte digitale. È un incontro che fa leva sulla contemplazione e la meraviglia quello proposto dal progetto culturale Dante. Il Poeta Eterno di #felicelimosani per celebrare l’anniversario dantesco.

Il progetto, che ha il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni dantesche del MiBAC, è promosso dal Fondo Edifici di culto del ministero dell’Interno, dal #comunediFirenze e dall’Opera di Santa Croce insieme a #felicelimosani Studio con il partecipe consenso della Comunità dei Frati Minori Conventuali, presenti anche nel comitato scientifico che si avvale del prezioso coordinamento di Enrico Malato, #andreamazzucchi, #luciabattagliaricciejeffreyschnapp.

Le Digital Humanities per la Commedia - Dante torna a #Firenze attraverso il linguaggio delle Digital Humanities dove si intrecciano discipline umanistiche e tecnologie digitali, di cui Limosani è uno dei principali interpreti artistici.
La Commedia dimostra così la sua inesauribile vitalità: il suo messaggio
viene riformulato e declinato attraverso la #tecnologia in un una partitura visiva e sonora sensoriale, creando una narrazione aperta a tutti che induce a un’esperienza personale, emozionale e spirituale.

Il visibile parlare nella Cappella Pazzi - Il progetto si fonda su una operazione artistica site specific, che prende vita nel complesso monumentale di Santa Croce, luogo della memoria condivisa e spazio dantesco per eccellenza.
C’è la grande poesia di Dante che parla per immagini,
attraverso il visibile parlare che proprio il Sommo Poeta conia nel decimo canto del Purgatorio. La Commedia viene rappresentata e parla una forza espressiva intensa, la stessa con cui ha toccato donne e uomini di tutti i tempi, nel lungo percorso dalla pergamena ai pixel.

Nella Cappella Pazzi, che si apre ancora una volta alla sperimentazione della contemporaneità, Limosani si mette alla ricerca di una nuova grammatica facendo dialogare, con la sua opera immersiva, l’ineguagliabile spazio architettonico del Brunelleschi con l’arte e con la musica corale, scritta appositamente per l’opera attraverso la ricerca e la trasposizione di spartiti religiosi medioevali.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare