Cookie Consent by Free Privacy Policy website Conrad Marca-Relli - Il Maestro Irascibile
settembre 29, 2021 - galleria.mattia.de.luca

Conrad Marca-Relli - Il Maestro Irascibile

La #galleriamattiadeluca è orgogliosa di presentare #conradmarcarelli - Il Maestro Irascibile, una mostra interamente dedicata all’artista italoamericano, gura cardine dell’Espressionismo Astratto americano. Dopo la storica esposizione della Galleria La Tartaruga del 1957, la prima retrospettiva Romana organizzata in collaborazione con l’Archivio Marca-Relli, verrà inaugurata sabato 9 ottobre 2021 negli spazi di Palazzo Albertoni Spinola in Piazza di Campitelli, 2 (Roma).

Conrad Marca-Relli, al secolo Corrado Marcarelli, nasce a Boston il 5 giugno 1913 da genitori italiani di origini campane. Spirito indomito e instancabile viaggiatore, Marca-Relli cresce in un continuum di viaggi in Italia che lo renderà perfettamente bilingue, letteralmente e artisticamente parlando. Amante della monumentalità di #Roma, dove lavorerà per diversi anni, e della grande Pittura rinascimentale italiana, l’italoamericano è la vera anima classicista della Scuola di New York. Al suo temperamento fervente è da ricondurre la nascita dell’Eighth Street Club e l’organizzazione della celebre mostra Ninth Street Show del 1951. Marca-Relli, intriso di cultura classica ma anche di un certo pragmatismo di matrice americana, intraprendererà dagli anni Cinquanta un fortunato e imperituro percorso di ricerca sulla tecnica a collage, di cui porterà all’estrema conseguenza gli esiti compositivi no al punto di parlare, per la sua #arte, di “pittura-collage”. Questo modus operandi si congura come un bilanciato mix fra l’armonia compositiva tipica della tradizione europea e l’irruenza del gesto glia dell’arena 
rosenberghiana e dell’action painting: tele grezze tagliate a rasoio, incollate, scollate, spostate, sovrapposte, straticate sul supporto e, inne, ridipinte nell’ottica di armonizzare gli spazi “positivi” e quelli “negativi”. Da questo primigenio incontro fra forze opposte prendono vita le sue tele, palinsesti di collage gli di una gestualità parimenti ragionata e “nevrastenica”, termine con cui Afro Basaldella denisce l’artista in una lettera inviata all’amico e collega Toti Scialoja.

Partendo sempre dalle proporzioni classiche del manichino ligneo – inseparabile compagno della sua pittura – Marca-Relli dà vita a un macrocosmo di segni solo apparentemente astratti, tasselli primari dei suoi maggiori risultati artistici, in mostra alla #galleriamattiadeluca. Dagli asciutti Cityscape dal sapore metasico dei primi anni Cinquanta, alle enigmatiche gure sedute degli esordi a collage, per arrivare no all’omaggio dedicato al suo amico e vicino di casa Jackson Pollock, la mostra ripercorre il forte impatto della gura e dell’opera di Marca-Relli sulla scena americana e internazionale. Sarà possibile apprezzare opere del calibro di Cityscape del 1953, olio su tela ispirato ai soggiorni messicani dell’artista e punto di svolta per l’approdo alla tecnica del collage; ci saranno anche le Seated Figure di metà anni Cinquanta, capisaldi del suo corpus grazie alla loro armonia compositiva di reminiscenza cubista. Immancabili i capolavori del 1955 The Strategist e The Struggle, insieme all’opera-elogio Death of Jackson Pollock, testamento di quella che più che un’amicizia è una reciproca inuenza, ricca di scontri – d’altronde come conciliare l’irascibile Conrad con il dispotico e infantile animo del ragazzo di Cody –, di dialoghi, di incontri e rispetto reciproco. Il viaggio nella produzione del maestro italoamericano proseguirà con l’armonico subbuglio di forme di M-11-56, opera che aprirà la strada ai capolavori newyorkesi The Battle e The Warrior, rispettivamente parte delle collezioni permanenti MET e del Guggenheim Museum di New York. 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare