Cookie Consent by Free Privacy Policy website Sebastião Salgado. Amazônia
ottobre 01, 2021 - Maxxi

Sebastião Salgado. Amazônia

Roma, 30 settembre 2021. Un’immersione totale nella foresta amazzonica, tra la maestosità della sua vegetazione, la potenza delle montagne, il fragore delle acque, la vita delle popolazioni indigene che la abitano e custodiscono.

È la #mostra Sebastião Salgado. Amazônia, al #maxxi #museo nazionale delle arti del XXI secolo dal 1° ottobre 2021 al 13 febbraio 2022, unica tappa italiana del progetto.

Prodotta dal #maxxi in collaborazione con Contrasto, la #mostra è curata da Lélia Wanick Salgado, compagna di viaggio e di vita del grande fotografo. Global partner Zurich, #sponsor Bulgarelli Production.

Dopo il progetto Genesi, dedicato alle regioni più remote del pianeta per testimoniarne la maestosa bellezza, Salgado ha intrapreso una nuova serie di viaggi per catturare l'incredibile ricchezza e varietà della foresta amazzonica brasiliana e i modi di vita dei suoi popoli, stabilendosi nei loro villaggi per settimane e fotografando i diversi gruppi etnici. La foresta dell’Amazzonia occupa infatti un terzo del 
continente sudamericano, un’area più estesa dell’intera Unione Europea. Questo progetto è durato sei anni durante i quali il Maestro ha fotografato la foresta, i fiumi, le montagne e le persone che vi abitano, registrando l’immensa potenza della natura di quei luoghi e cogliendone, allo stesso tempo, la fragilità. 

Così Sebastião Salgado:“Questa #mostra è il frutto di sette anni di vissuto umano e di spedizioni fotografiche compiute via terra, acqua e aria. Sin dal momento della sua ideazione, con Amazônia volevo ricreare un ambiente in cui il visitatore si sentisse avvolto dalla foresta e potesse immergersi sia nella sua vegetazione rigogliosa sia nella quotidianità delle popolazioni native. Queste immagini vogliono essere la
testimonianza di ciò che resta di questo patrimonio immenso, che rischia di scomparire. Affinché la vita e la natura possano sottrarsi a ulteriori episodi di distruzione e depredazione, spetta a ogni singolo essere umano del pianeta prendere parte alla sua tutela”. 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare