Cookie Consent by Free Privacy Policy website Successo di pubblico per la mostra Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e Scienza nella costruzione del mito della Roma Antica
ottobre 07, 2021 - Musei Civici di Palazzo Pianetti

Successo di pubblico per la mostra Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e Scienza nella costruzione del mito della Roma Antica

Il 30 settembre si è conclusa la #mostra Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e Scienza nella costruzione del mito della Roma Antica. presso i #museicivicidipalazzopianetti a #jesi, con la soddisfazione di aver attratto pubblico da ogni dove, non solo dalla regione. Oltre 4.000 persone, infatti, dal 20 maggio hanno visitato l’esposizione: un successo che conferma la scelta di proposte dei Musei Civici di #jesi per il pubblico.

Pubblico che per questa #mostra proveniva non solo dal territorio italiano ma anche da Paesi esteri come la Germania, la Francia, l’Inghilterra e gli Stati Uniti. 200 le persone che hanno partecipato all’Escape Room “La Misura del Cosmo” cui è stata aggiunta una data non preventivata proprio per accontentare le numerose richieste. Circa 400 persone, tra adulti e ragazzi, hanno partecipato alle diverse attività 
didattiche – per offrire a un pubblico particolarmente esigente un’esperienza di visita suggestiva e stimolante. Tutto questo in poco più di quattro mesi d’apertura, dal 20 maggio al 30 settembre, dopo i rinvii precedenti dovuti alle misure restrittive imposte dalla lotta alla pandemia. 

La #mostra curata da Giorgio Mangani, Francesco Di Teodoro, Ingrid Rowland, Vincenzo Farinella e Paolo Clini è riuscita nell’intento di evidenziare per i visitatori i rapporti tra Raffaello e l’umanista jesino Angelo Colocci, figura dai vasti interessi intellettuali che fu, nei primi trent’anni del XVI secolo, a Roma, uno dei punti di riferimento per i grandi artisti che gravitavano alla corte pontificia. 

La #mostra appena conclusasi, benché caratterizzata anche da contenuti complessi, è riuscita a coinvolgere un pubblico trasversale, non solo quello degli esperti, tramite l’utilizzo di strumenti come la multimedialità e la realtà virtuale immersiva. 

L’immersione nell’affresco della Scuola di Atene proprio grazie alla realtà virtuale immersiva, esperienza progettata da Univpm, ha stregato per esempio sia i giovanissimi che i visitatori più maturi: tutti hanno accettato la sfida e sono entrati nel “gioco”.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare