Cookie Consent by Free Privacy Policy website Venerdì 15 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano si inaugura la mostra foto/antropologica "ANCORA IN CAMMINO" (in migrazione con i pastori Rabari Vagadiya del Kutch) di BRUNO ZANZOTTERA ed ELENA DAK.
ottobre 13, 2021 - La fabbrica del vapore

Venerdì 15 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano si inaugura la mostra foto/antropologica "ANCORA IN CAMMINO" (in migrazione con i pastori Rabari Vagadiya del Kutch) di BRUNO ZANZOTTERA ed ELENA DAK.

Venerdì 15 Ottobre 2021, h 18.30 alla Fabbrica del Vapore in Via Giulio Cesare Procaccini, 4 a #Milano, si inaugurerà la mostra foto/antropologica

ANCORA IN CAMMINO

in migrazione con i pastori Rabari Vagadiya del Kutch


Il Kutch è un’area del Gujarat, regione indiana ai confini con il Pakistan, dove abitano e da cui partono gruppi di pastori in migrazione. I Rabari nomadizzano in questi territori e si spostano lentamente per centinaia di chilometri alla ricerca di pascoli.

Anticamente allevatori di cammelli, oggi i Rabari migrano in piccoli gruppi composti da poche famiglie, le greggi e alcuni dromedari necessari per il carico e il trasporto delle masserizie: letti, oggetti per la cucina, abiti, culle. Le loro rotte annuali li portano a penetrare all’interno di un tessuto ambientale sempre più antropizzato, urbanizzato e industrializzato, che prevedono l’attraversamento di trafficati assi stradali e accampamenti a bordo autostrada.

Il lavoro si è svolto seguendo per due mesi alcune famiglie Rabari in migrazione tra la stagione secca e le piogge monsoniche. Viaggiando e condividendo il loro stile di vita, gli autori si sono resi conto di essere i testimoni di un cambiamento epocale nell'India di oggi e di trovarsi probabilmente in cammino con una delle ultime generazione di nomadi di questa parte di mondo.

 

Questo lavoro rappresenta la prima puntata di un più vasto progetto sul Nomadismo nel XXI sec. che stanno portando avanti l’antropologa Elena Dak e il fotografo e video maker Bruno Zanzottera.

Un progetto che non vuole essere un tentativo di riproporre una visione romantica del passato congelato nel tempo, ma una riflessione su come queste popolazioni riescano ad adattarsi ai cambiamenti - sociali, climatici, strutturali - sempre più veloci che stanno avvenendo sul pianeta.

A questo link https://drive.google.com/drive/folders/1ujd-LiiRvN3fdFw8uw_CM187PkXzH88e? usp=sharing una selezione di immagini della #mostra: (si prega di indicare i credits delle immagini).

 

La mostra rimarrà aperta fino al 3 Novembre 2021

Apertura tutti i giorni 11.00-13.00 e 14.00–18.30


Fotografie/video – Bruno Zanzottera

Testi - Elena Dak

Mappa e locandina - Fabio De Poli

Progetto #mostra – Rica Cerbarano

Progetto grafico - Jacopo Maggioni

 

Una produzione Parallelozero e Comune di Milano