Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tour europeo di presentazione - ALL BOOM ARTE
novembre 09, 2021 - Casa Morra. Archivi d’Arte Contemporanea

Tour europeo di presentazione - ALL BOOM ARTE

Mercoledì 10 novembre 2021, alle ore 18.00, sarà presentato presso la Fondazione Morra- Museo Hermann Nitsch di Napoli, il volume ALL BOOM #arte. Artisti/e italiani/e ad AlbumArte 2011 – 2020, a cura di Cristina Cobianchi (Quodlibet editore, 2021), realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (VIII edizione 2020), il programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Saranno inoltre proiettati due video CORPOMORTO (2020, 9'50") di Elena Bellantoni e Fronte Nazionale Naso Partenopeo (2020, 18’48’’) di Anna Raimondo.

AlbumArte è uno spazio indipendente e non profit con sede a Roma che si caratterizza per le sue collaborazioni internazionali e i suoi cicli di approfondimento sui vari linguaggi del contemporaneo, offrendo gratuitamente al pubblico un programma di progetti che riguardano i vari metodi dell’arte, come pittura, fotografia, performance, video #arte e scultura, di artisti e curatori giovani o emergenti, attraverso percorsi indipendenti da vincoli commerciali, svolgendo parallelamente un programma di dibattiti e confronti sui maggiori temi della cultura, dell’arte e della società contemporanea. Attivo dal 2011, festeggia quest’anno i dieci anni di attività.

Il volume ALL BOOM #arte. Artisti/e italiani/e ad AlbumArte 2011 – 2020 vuole raccontare al pubblico italiano ed internazionale, non solo l’archivio del lavoro svolto nel campo dell’arte contemporanea, ma anche segnalare la presenza di un gruppo di artisti e curatori che partecipa attivamente al programma di mostre e di approfondimenti, alimentando la condivisione e l’energia di un centro no profit di produzione culturale e artistica indipendente, diventato nel tempo una piattaforma vitale ed inclusiva.

In esso sono raccolte 18 conversazioni inedite tra gli artisti e i curatori di AlbumArte: Gianluca Brogna con Grossi Maglioni, Benedetta Carpi De Resmini con Cosimo Veneziano, Anna Cestelli Guidi con Iginio De Luca, Daniela Cotimbo con Sonia Andresano, Elisa Del Prete con Angelo Bellobono, Raffaele Gavarro con Sandro Mele, Silvano Manganaro con Zaelia Bishop, Magherita Moscardini con Cristina Cobianchi, Manuela Pacella con Elena Bellantoni, Claudio Libero Pisano con Delphine Valli, Adriana Polveroni con Francesco Jodice, Marta Silvi con Dario Agati e Fabio Giorgi Alberti, Marco Trulli con Anna Raimondo, Paola Ugolini con Silvia Giambrone e Romina Bassu, Vittorio Urbani con Flavio Favelli, Saverio Verini con Sabrina Casadei e Alessandro Giannì.

Completano il volume (di 484 pagine) altre cinque sezioni che illustrano il contesto della ricerca di AlbumArte dal 2011 al 2020: Anteprima programma di residenze, rassegne video e talk con artisti italiani all’estero; AlbumArte | VideoArtForum, un progetto continuativo di video #arte internazionale; il capitolo riservato alle performance; il progetto Donne (non più) anonime – confronto sul femminicidio, una serie di dibattiti sul tema della violenza sulla donna; e il capitolo che parla di tutte le mostre realizzate con gli artisti italiani.

CORPOMORTO (2020, 9’50’’)
 L'opera consiste in un video e in una grande installazione di #arte pubblica composta da un cartello in schiuma poliuretanica lungo 43 metri e da 8 oggetti in cemento con linee lunghe 20 metri ciascuno. “Ho immaginato di lavorare sul punto di vista dal mare posizionando la mia opera sul bordo dell'acqua visibile dall'alto. Ho deciso di lavorare sul concetto di corpo morto - una parola presa in prestito dal linguaggio del mare - producendo lettere galleggianti in polistirolo espanso che diventano punti di ancoraggio per i corpi morti in cemento gettati in fondo al mare in una baia vicino al porto di Tricase in Puglia. Lavoro per immersione, con CORPOMORTO l'immersione avviene anche in senso letterale gettandomi in mare per costruire la mia azione. Mi interessano gli aspetti linguistici di questi elementi marittimi: la parola dead-body che evidenzia con la presenza di molti cadaveri nei nostri mari, la parola an-courage sottolinea l'azione del saltare, il coraggio di avvicinarsi per raggiungere la terra ferma. La lingua diventa un "salvagente", un luogo su cui appoggiarsi, tutte le lettere - che getto in acqua attraverso un'azione performativa - sono di un colore arancione intenso, lo stesso dei giubbotti di salvataggio usati in mare. I corpi morti, in fondo al mare, portano la stessa scritta come un riflesso che emerge sulla superficie dell'acqua: ancora/corpo morto tra cielo e terra coraggio dal gioco di parole sull'oggetto stesso di "ancoraggio" emerge un monito di natura poetico-politica. (EB)

Fronte Nazionale Naso Partenopeo (2020, 18’48’’)
ll titolo di quest’opera trae ispirazione da un’iscrizione letta fugacemente dall’artista sulle mura di Napoli, dove con ironia, qualcuno aveva aggiunto alla sigla scritta con lo spray Fronte Nazionale, le parole naso partenopeo. La costituzione di un partito utopico, il Fronte Nazionale Naso Partenopeo (Napolitan Nose National Front), prende forma attraverso le interviste che l'artista fa a cittadini e attivisti napoletani, al fine di avviare una riflessione corale sulle micro-azioni quotidiane di trasformazione sociale ed emancipazione. Un (non) partito, rappresentato da una (non) bandiera insieme a diversi materiali di propaganda, è al centro di una vera e propria campagna elettorale organizzata dall'artista, presentando anche un banchetto elettorale mobile, simile a quello di un vecchio venditore ambulante, che sarà utilizzato per azioni future nello spazio pubblico. Il naso, elemento che definisce la fisionomia di una persona, viene qui ironicamente utilizzato come parametro di identità, come punto di partenza per una serie di speculazioni politiche e sociali effettuate durante le interviste, con un motto ricorrente: utilizza gli occhi, usa le orecchie, abbi naso. Il video è stato realizzato in occasione della mostra personale dallo stesso titolo dell’artista ad AlbumArte, nel gennaio 2020.

Coordinamento del progetto editoriale è a cura di Fabiola Fiocco e il coordinamento generale a cura di Marta Bracci. I partner culturali sono: MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma; Roma Capitale. Assessorato alla Crescita Culturale / Azienda Speciale Palaexpo, Roma; National Gallery of Art, Vilnius; Art House, Scutari; Bn Project, Bruxelles; Dimora OZ, Palermo, Golden Thread Gallery, Belfast; LE 18, Marrakech; PILOT, Bratislava.