Cookie Consent by Free Privacy Policy website Gagosian presenta la prima mostra di Sterling Ruby presso la sua sede romana dal 20 novembre 2021 al 5 febbraio 2022
novembre 12, 2021 - Gagosian Gallery

Gagosian presenta la prima mostra di Sterling Ruby presso la sua sede romana dal 20 novembre 2021 al 5 febbraio 2022

FUTURE PRESENT

Inaugurazione: sabato 20 novembre, 12:00 – 20:00

20 novembre 2021 – 5 febbraio 2022 Via Francesco Crispi, 16, Roma

Gagosian #roma presenta una #mostra di Sterling Ruby—la prima presso la sede romana della galleria—dal 20 novembre 2021

FUTURE PRESENT include nuove sculture e collage dell’artista

Una speciale installazione dell’artista sarà visibile alla Galleria Doria Pamphilj dal 20 novembre al 19 dicembre

ROMA, 11 novembre 2021 — Gagosian è lieta di annunciare FUTURE PRESENT, una mostra di nuove sculture e collage di #sterlingruby in cui l’artista riflette sul tema dell’inquinamento ambientale. Alla sua prima #mostra presso la galleria di #roma, Ruby hagià esposto nel 2013 in città al Museo d’Arte Contemporanea #roma (MACRO) e alla Fondazione Memmo. 

Visitare il Foro Romano una tarda primavera di diversi anni fa rimane una delle mie esperienze più importanti. I papaveri rossi in piena fioritura, la vita che attraversa le rovine. Viviamo in uno stato di costante distruzione e divenire, girandoci intorno continuiamo areinventare il passato come se fosse presente.

—Sterling Ruby

Attraverso una produzione che comprende #scultura, ceramica, pittura, disegno, collage, video e tessuti, Ruby dialoga con la storia dell’arte, il potere istituzionale e la sua stessa autobiografia. Contrapponendo linee pulite e oggetti riconoscibili a forme grezze e misteriose, l’artista demolisce l’estetica convenzionale analizzando la struttura sociale contemporanea. La praticascultorea di Ruby si ispira anche alle tradizioni artigianali del cucito e della lavorazione del legno, così come alla vitadomestica e alla cultura hot rod che ha informato la sua infanzia vissuta in una fattoria nel sud-est della Pennsylvania. Vivendo e lavorando a Los Angeles, l’artista attinge ai paesaggi fisici e concettuali della città, esplorando la potenzialità degli atti vandalici, quali i graffiti, di generare un nuovo sublime pittorico.

In FUTURE PRESENT, Ruby riflette sulla nostra corsa verso il collasso ecologico. Sei grandi, brillanti e perfette goccemonocromatiche – monumenti al sangue, all’urina, al petrolio, all’acqua, al “total carbon” e a “greenpeace” – appaiono in cima a piedistalli di fòrmica, su ognuno dei quali sono iscritte le iniziali del tributo in questione. Il contrasto tra queste forme incontaminate e il materiale sottostante su cui emergono i graffiti descrivono il distacco tra pubblico e privato e il degrado diquesti aspetti. Allestite nello spazio ovale della galleria, queste forme si fondono come in un coro, sottolineando l’enormità degli ambiti – da quello corporeo a quello chimico – aggrediti o addirittura promotori del declino ambientale.

Un gruppo di piccoli collage dalla serie in continua evoluzione DRFTRS (2013–) (il titolo è un’abbreviazione di drifter, “senzatetto”) raffigura arcobaleni ad acquarello interrotti da ossa ritagliate da riviste archeologiche che pongono una domandatoccante: “Cos’è un arcobaleno se non rimane nulla di vivo per guardarlo?” Ruby ha descritto il collage come una “fusione illecita”, suggerendone la trasgressione concettuale e tecnica. Le opere in #mostra a #roma, come altre della serie, sono sia analitiche che emotive, e combinano ancora una volta la riflessione sociale con la sperimentazione formale. In parte ispirati alle rovine dell’antica #roma, i collage DRFTRS – e la #mostra FUTURE PRESENT nel suo complesso – manifestano il continuo interessedi Ruby per gli scavi archeologici, per la natura ciclica dell’umanità e per tutto ciò che possiamo ancora raccogliere da ciò chealtrimenti sarebbe perso nel tempo.

Sempre dal novembre, un’opera di Ruby sarà allestita nella sala della Toletta di Venere alla Galleria Doria Pamphilj di Roma, rinomato museo che accoglie dipinti di #arte antica nel palazzo privato di una delle più antiche e rispettate famiglie italiane di collezionisti. La collezione Doria Pamphilj include, tra gli altri, il Ritratto di Papa Innocenzo X (1650) di Diego Velázquez, che haispirato numerose interpretazioni di Francis Bacon. Ruby esporrà un nuovo dipinto WIDW. CRASH CULTURE. (2021) della serie WIDW (2016–), il cui titolo è l’abbreviazione scelta dall’artista della parola “window”. Una rara opportunità di vedere un’opera di #arte contemporanea in questo museo straordinario.

Sterling Ruby, cittadino americano e olandese, è nato nel 1972 e vive e lavora a Los Angeles. Le sue opere sono incluse, trale altre, nelle seguenti collezioni: Centre Pompidou, Parigi; Tate, Londra; Moderna Museet, Stoccolma; Museum of Modern Art,New York; Solomon R. Guggenheim Museum, New York; Whitney Museum of American Art, New York; Museum ofContemporary Art Chicago; Museum of #contemporaryart, Los Angeles; Los Angeles County Museum of Art; e San Francisco Museum of Modern Art. La #scultura DOUBLE CANDLE (2018) di Ruby è allestita permanentemente all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, DC. Tra le mostre recenti si annoverano: DROPPA BLOCKA, Museum Dhondt-Dhaenens, Deurle, Belgio (2013); STOVES, Musée de la Chasse et de la Nature, Parigi (2015); Belvedere, Vienna (2016); Ceramics, Des Moines Art Center, Iowa (2018, poi al Museum of Arts and Design, New York); e Institute of #contemporaryart, Miami (2019–20, poi all’Institute of #contemporaryart, Boston). Nel giugno 2019, Ruby ha lanciato la sua linea di abbigliamento, S.R. STUDIO. LA. CA., dopo aver debuttato a Pitti Uomo Immagine a Firenze. Su invito della Fédération de la Haute Couture et de la Mode, Ruby ha presentatola sua collezione durante la Paris Couture Week nel gennaio 2021. I capi di S.R. STUDIO. LA. CA. sono inclusi nella #mostra sulla moda americana In America: A Lexicon of Fashion, presentata al Costume Institute del Metropolitan Museum of Art, New York, fino al 5 settembre 2022.

#SterlingRuby