Cookie Consent by Free Privacy Policy website BOOMing - Contemporary Art Show torna a Bologna dal 20 al 23 gennaio
dicembre 15, 2021 - BOOMing Contemporary Art Show

BOOMing - Contemporary Art Show torna a Bologna dal 20 al 23 gennaio

Con 1.800 metri quadrati di spazio e circa 25 gallerie provenienti da tutta Italia e dall’estero, la seconda edizione di #BOOMing, già parte integrante dell’Art Week bolognese, torna a interrogarsi sull’emergenza (urgenza) dell’arte, e quest’anno, in particolare sulla capacità di reazione alle questioni sanitarie, sociali e culturali innescate dalla pandemia.

Bologna, 15 dicembre 2021_‘Querencia è la parola chiave della seconda edizione di #BOOMing – Contemporary Art Show, la fiera dedicata all’arte emergente in programma dal 20 al 23 gennaio 2022 a Bologna, nello Spazio DumBO, in concomitanza con #arte Fiera e in occasione dell’Art Week bolognese. «C’è bisogno di amore, desiderio, energia – spiega Simona Gavioli, critico d’arte e curatore indipendente al timone della manifestazione – per questo abbiamo deciso di lasciare che a ispirare questa edizione di #BOOMing sia una parola densa di passione come querencia. Dal verbo querer, infatti, querencia indica quel luogo così carico di amore e forza dove un toro, durante la corrida, riesce a ricaricarsi per uscirne più vigoroso e combattivo che mai. Metafora perfetta della rinascita post-pandemica. Tutti nell’arena allora, ad immergerci nell’arte che si è fatta querencia».

Ancora una volta, perseguendo la mission che l’ha distinta fin dai suoi esordi nel panorama fieristico italiano, l’evento bolognese prodotto da DOC Creativity, scardina il concetto di “emergente” ampliandolo al più eccitante, perché carico di vibrazioni, mondo dell’urgenza e necessità di comunicare, venire fuori, emergere appunto. E lo fa anche pensando a nuovi sistemi espositivi, ancora quasi inesplorati.

Approda allora su Lieu.City, prima piattaforma social per eventi art related in realtà virtuale, che permette di visitare ambienti espositivi senza il bisogno di app o complesse tecnologie. BOOMing diventa anche meta-fiera, realizzando uno spazio espositivo virtuale, riproduzione esatta di quello fisico, dove ci si potrà incontrare, partecipare a visite guidate e interagire con appassionati, collezionisti, curatori, ed organizzatori grazie all’uso di avatar.

Quest’anno saranno tre le sezioni in cui sarà articolata l’esposizione: ARENA, selezione di opere e gallerie chiamate specificatamente a interpretare il concetto di querencia, FeminisMAS, dedicata ai femminismi che prosegue il filone inaugurato lo scorso anno, e AFUERA, focus rivolto all’attualità dell’arte urbana. A queste si aggiungerà la SPECIAL AREA della #fondazioneroccoguglielmo con “MOON” (M∞N), progetto dedicato alla Luna come rappresentazione della divinità femminile e alla sua influenza, a cura di #simonacaramia e #simonagavioli, che verrà presentato in anteprima a #BOOMing con una selezione di opere delle artiste coinvolte.

Come già sperimentato nel 2020, all’esposizione principale ospitata nel Binario Centrale di DumBO sarà affiancato un grande evento off allestito nel centro storico di #Bologna, a Palazzo Bentivoglio, che, grazie a BOOMing, si apre alla città e ospita una #mostra scultorea ispirata al genio di Bruno Munari e alla celebre frase “Vietato non Toccare”, incentrata sul bisogno dell’esperienza tattile e non solo visiva, acuito dal periodo pandemico e dalla tensione sempre maggiore al virtuale: un ritorno all’empirico che trova perfetta risonanza nel concetto di querencia.

BOOMing vuole costituirsi come risposta forte all’emergenza sanitaria, vuole dimostrare che l’arte è sempre pronta a reagire in maniera creativa e produttiva, essendo un ingrediente base, necessario, un in-dispensabile di cui non è possibile fare a meno, da tenere sempre in dispensa, esattamente come la cipolla, fiore simbolo della manifestazione.

www.boomcontemporaryart.com

Simona Gavioli, Direttrice

Mantovana, critica d’arte e curatrice indipendente, classe 1977, #simonagavioli si occupa di arti visive contemporanee con uno sguardo attento alla sinergia tra diverse discipline.

Dopo la laurea in Fenomenologia delle Arti Contemporanee conseguita presso l’Accademia di Belle Arti di #Bologna parte per Bilbao per il corso di specialistica “Arte del Siglo XX” presso l’Universidad del Pais Basco UPV/EHU e successivamente a Biarritz (Francia) per un corso di perfezionamento in lingua francese sviluppando ricerche sull’arte contemporanea basca al confine tra due stati. Dal 2007 svolge studi sulle nuove tendenze artistiche formandosi presso Galleria Spazia a #Bologna e collaborando con Villa delle Rose nell’ambito della Manifestazione No so Private. Ha collaborato con le riviste, #arte Navale, Segno #arte Contemporanea, MyWhere, Kairòs, I. Quality, Dispensa, HoonestCooking e Karpòs . Dal 2010 – 2016 Direttore artistico e Curatore del Premio Internazionale di Pittura Zingarelli-Rocca delle Macìe. Dal 2012 è Co- Fondatore della rivista on-line MyWhere e Co-Fondatore della manifestazione Setup Contemporary Art Fair. Nel 2015 fonda l’associazione culturale Caravan SetUp di #Bologna, che poi, nel 2018, apre la sua costola a Mantova occupandosi dal 2016 della direzione artistica del Festival di riqualificazione urbana Without Frontiers, Lunetta a Colori per il Comune di Mantova. Negli ultimi anni ha collaborato alla realizzazione di importanti mostre al Marca di Catanzaro e a Casa del Mantegna a Mantova e alla Direzione Artistica nella nuova fiera d’arte #BOOMing #contemporaryartshow, #Bologna. Dal 2021 è Direttrice Artistica del progetto Lunetta Cultural Camp e collabora con la Fondazione Palazzo Te.

Membro del comitato scientifico del Museo Marca di Catanzaro e delle Residenze della #fondazioneroccoguglielmo e membro del Comitato Scientifico della fiera Drawing Room di Madrid. Ha collaborato con l’Institut d’Estudies Balearics e l’Institut Ramon LLull di Barcellona. Da poco ha aperto la collaborazione sotto forma di gemellaggio con il Festival di #arte Urbana a Valencia VLC Urban Art Festival - Barris en Moviment (Spagna) per creare un dialogo tra città creative.

Doc Creativity, organizzatore e producer

La creatività è al centro dell’azione di questa rete di professionisti delle attività culturali e creative che riunisce, tra gli altri, pittori, illustratori, fumettisti, makers, artigiani creativi e digitali, web designer, fotografi e audiovisivi. Doc Creativity fa parte della Rete Doc, la più grande cooperativa italiana nei settori dell’arte, della cultura, spettacolo, creatività e della tecnologia, con oltre 8.000 soci, 34 sedi in Italia e 1 a Parigi.

www.doccreativity.it

Spazio DumBO

Distretto urbano multifunzionale di #Bologna è uno spazio di rigenerazione in cui imprese, associazioni, istituzioni e cittadini convivono e collaborano. Quasi 40mila metri quadrati a poche centinaia di metri dal centro tornano a disposizione della città. Capannoni e aree aperte destinati a cultura, #arte, innovazione sociale, lavoro, musica e sport per attività trasversali in stretta relazione con il territorio. Un luogo in cui sperimentare un nuovo modo di vivere lo spazio urbano. Lo #spaziodumbo, scelto per ospitare la fiera, ne condivide gli obiettivi, facendosi icona di un cambiamento e di un rinnovamento. Dal suo passato come scalo ferroviario riemerge a nuova vita diventando culla di #arte e cultura.