Cookie Consent by Free Privacy Policy website M77 | Prorogata la mostra "Il tempo dell'incalcolabile" dedicata a Maria Lai | Fino al 3 aprile 2022 | Milano
febbraio 24, 2022 - M77 Gallery

M77 | Prorogata la mostra "Il tempo dell'incalcolabile" dedicata a Maria Lai | Fino al 3 aprile 2022 | Milano

M77 è lieta di annunciare che, a seguito del grande successo riscontrato, la #mostra Il tempo dell’incalcolabile, dedicata all'artista #marialai, è prorogata fino a domenica 3 aprile 2022.

Il progetto espositivo, curato ed ideato per gli spazi della galleria da Alberto Salvadori e realizzato in collaborazione con l’Archivio #marialai, offre uno sguardo sull'opera dell'artista sarda con un progetto che verte sugli aspetti mitopoietici del suo lavoro.

Il tempo dell’incalcolabile prende vita dalla lettura delle opere di Salvatore Cambosu — scrittore al quale #marialai era estremamente legata — dalle quali proviene Cuore mio, racconto da cui è tratta la figura di Maria Pietra e una dimensione del narrare che pervade il lavoro di Lai. Attraverso la vicenda della protagonista, lo scrittore, e quindi poi l’artista, investono ognuno di noi di responsabilità e riflessioni all'origine di aspetti e tratti del carattere umano che, oggi più che mai, interessano temi come il rispetto per l’ambiente e le sue regole in antitesi ai modelli perseguiti dove l’individualismo è mutuato in una forma di egoismo senza confini. Il potere nelle mani di ognuno di noi può essere vitale o mortale, come specificava #marialai, intendendo così anche la figura dell’artista dotata di strumenti non comuni per leggere e definire la realtà.

Il percorso si apre con la presentazione inedita dell’intero apparato narrativo dedicato alla storia. Trentatré sculture in ceramica appartenenti alla serie dei Telai di Maria Pietra assieme a teli che scendono dal soffitto e appesi alle pareti creano un ambiente attorno al libro nel quale la storia si narra e cresce. Il tutto è accompagnato da una sonorizzazione ambientale dalla quale una voce rende viva la vicenda della protagonista della leggenda. La leggenda è il tipo di racconto antico prediletto da #marialai e porta al suo interno la radice latina Legenda, ossia di cose che devono o sono degne d'essere lette. Costituisce un patrimonio collettivo e culturale di un popolo nel quale si mescola il reale al meraviglioso. Questo è il punto centrale del lavoro di #marialai, mescolare le due dimensioni. Questa atmosfera sospesa prosegue al piano superiore della galleria dove, per la prima volta, saranno esposte tutte le opere frutto degli interventi di #marialai sugli scatti di Piero Berengo Gardin che ritraggono momenti salienti della sua celeberrima e fondamentale opera pubblica Legarsi alla montagna. L’azione avvenuta nel 1981 che unì la popolazione di Ulassai ed ogni sua casa con il Monte Gedili è rimasta così vivida nella testimonianza di queste immagini, che tanto hanno colpito la memoria collettiva, non solo del paese sardo ma dell’intero mondo dell’arte. In #mostra anche l’installazione in ceramica La frana ed il video originale dell’azione collettiva realizzato da Tonino Casula.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare