Cookie Consent by Free Privacy Policy website M77 | Presenza | La nuova mostra dedicata a Valentino Vago | Dall'11 aprile al 18 giugno 2022 | Milano
marzo 30, 2022 - M77 Gallery

M77 | Presenza | La nuova mostra dedicata a Valentino Vago | Dall'11 aprile al 18 giugno 2022 | Milano

Valentino Vago - Presenza

Mostra a cura di Alberto Salvadori

11 aprile - 18 giugno 2022
Vernissage: lunedì 11 aprile, dalle ore 19

M77
via Mecenate 77, Milano

M77 è lieta di presentare Presenza, progetto espositivo dedicato all'artista Valentino Vago curato e ideato da #albertosalvadori per gli spazi della galleria. La #mostra, che sarà aperta al pubblico da lunedì 11 aprile a sabato 18 giugno 2022, restituisce un affondo nella produzione e nell'approccio di un artista che è stato uno degli interpreti più originali della sua generazione.
 
La mostra Presenza affonda le proprie radici nell'idea della Presenza della pittura, uno degli elementi fondanti della pratica artistica di #valentinovago. Nell'incessante ricerca della pura luce e nello spingersi oltre la sfera del visibile attraverso la #pittura, l'artista ha costantemente nutrito e arricchito la propria spinta creativa, spesso sconfinando oltre i limiti della tela e realizzando vere e proprie opere ambientali.
 
Il percorso espositivo concepito per gli spazi di M77 rievoca l'approccio alla #pittura affinato da #valentinovago, accompagnando il visitatore in un itinerario che investe la produzione artistica dagli anni Sessanta al 2010 e arriva a comprendere l'ambiente architettonico stesso in cui prende vita. L'esposizione si divide quindi in due grandi ambienti: il pian terreno della galleria, dove viene presentata un'installazione ambientale che rievoca l'idea della #Presenza della #pittura all'interno dello spazio; il primo piano, che ospita una piccola selezione di grandi opere dell'artista, che ne ripercorrono la produzione sintetizzandone ricerca e sperimentazioni.
 
Le opere che costruiscono il percorso espositivo sono contestualizzate nel riferimento alla #pittura come #Presenza fisica, che investe tanto la superficie della tela quanto lo spazio espositivo stesso.

Valentino Vago (1931 – 2018) è stato fra gli interpreti più originali della sua generazione. La ricerca artistica che ha coltivato e arricchito in oltre sessant'anni di lavoro si focalizza sulla luce e sulle impressioni che genera sulla tela attraverso l'uso sapiente del colore.
Il percorso artistico di Vago inaugura negli anni Sessanta, con l'opera Linea nera (1964) e i primi Orizzonti (1964-1965). I suoi lavori sono esposti alla Galleria Annunciata di #Milano, inclusi nella rassegna Pittura '70 a cura di Francesco Bartoli, Renzo Beltrame e Vittorio Fagone e presentati in occasione della XI Bienal Sao Paulo del 1971. L'esperienza segna gli esordi della carriera internazionale del pittore, che vede le sue opere esposte a Parigi, Belgrado e Lisbona. A partire dagli anni Ottanta la ricerca artistica di Vago si espande verso lo spazio architettonico. Nel 1980 dipinge tre Stanze in scala tonale a Palazzo Reale, #Milano, realizzando un'opera abitabile temporanea presentata da Renato Barilli, mentre nel 1982 lavora sulla chiesa di San Giulio a Barlassina tingendola interamente di blu. Nel corso degli anni Novanta e Duemila l'artista realizza interventi a Monza, San Donato Milanese, Roma e Rovello Porro; contestualmente prosegue l'attività artistica internazionale, che vede il pittore impegnato nel 2008 nella realizzazione di una chiesa a Doha in Qatar progettata dagli architetti milanesi Magnoli e Carmellini.
Nel 2012 gli Accademici di San Luca segnalano #valentinovago, cui nello stesso anno viene assegnato il Premio Presidente della Repubblica.
 
Alberto Salvadori è direttore e fondatore di Fondazione ICA #Milano. Ha studiato storia dell'arte all'Università di Pisa, specializzandosi in Storia dell'Arte Moderna e Contemporanea dei paesi europei. Ha inoltre studiato a Sussex University e Reading University. Nel 2001 ha conseguito un Master di secondo livello in pratiche curatoriali presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a #Milano. Dal 2003 al 2009 è stato curatore del catalogo generale della Galleria d'Arte Moderna Palazzo Pitti a Firenze. Dal 2009 al 2016 è stato inoltre direttore del Museo Marino Marini a Firenze e, dal 2007 al 2020, direttore dell'Osservatorio per le Arti Contemporanee della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. È stato membro di diversi boards quali l'Istituzione Musei Civici Bologna, Polimoda Firenze, Fondazione Ragghianti Lucca, Italian Council Roma. Attualmente è curatore di Decades a miart #Milano, editor per Fondazione Marconi #Milano, curatore di The Olnick Spanu Collection NYC, direttore esecutivo dell'Archivio Mulas e membro dei board di Magazzino Italian Art Foundation e Fondazione Pomodoro #Milano.