Cookie Consent by Free Privacy Policy website Presentazione del volume “La Valle del Garza e il Bresciano in camicia nera, 1919-1939”, di Mauro Abati e Firmo Novaglio - edito da Comunità Montana di Valle Trompia
maggio 02, 2022 - Comunità Montana Di Valle Trompia

Presentazione del volume “La Valle del Garza e il Bresciano in camicia nera, 1919-1939”, di Mauro Abati e Firmo Novaglio - edito da Comunità Montana di Valle Trompia

La #comunità.montana.di.valle.trompia – Assessorato alla #cultura e l’ANPI Valle del Garza sono lieti di presentare il volume “La Valle del Garza e il Bresciano in camicia nera, 1919-1939” edito nella collana editoriale della #comunità.montana.di.valle.trompia e realizzato su iniziativa dell’ANPI Valle del Garza, grazie al contributo dei Comuni di Bovezzo, Caino, Nave e dell’ANPI di Brescia.

Il volume nasce a seguito dalla ricerca storica sostenuta dall’ANPI della Valle del Garza e sviluppata nel corso di diversi anni, durante i quali gli autori hanno potuto indagare temi, fatti e circostanze locali legati alla fase di nascita e consolidamento del fascismo e del suo regime, alla difficile opposizione durante il ventennio, alla situazione economico-sociale del periodo.

La ricerca, affidata a condotta da #mauroabati e #firmonovaglio (autori di varie ricerche di #storia #sociale in Valtrompia), si è appoggiata a fonti archivistiche pubbliche e private e, per quanto possibile su testimonianze orali raccolte in zona; l’obiettivo è stato la comprensione di come, al di là della violenza che fu suo elemento fondante e ricorrente, il fascismo sia riuscito a suscitare un’adesione ideale che ha profondamente influito sulle forme della convivenza #sociale. Considerato dunque il fascismo come oggetto culturale e non solo come avversario di una lotta politica, il volume si conclude con una riflessione sui fattori costitutivi del pensiero e dell’ideologia fascisti.

Il #libro “La Valle del Garza e il Bresciano in camicia nera, 1919-1939” si propone come prima di tre pubblicazioni che toccheranno i temi fondativi dell’ANPI: l’antifascismo, la guerra e la resistenza, la liberazione, la costituzione repubblicana e la nascita delle istituzioni democratiche.

L’Assessora alla #cultura di #comunità.montana.di.valle.trompia #ivonnevalcamonico sottolinea che “la ricerca svolta è stata molto rilevante per la trattazione degli argomenti indagati. Il volume “La Valle del Garza e il Bresciano in camicia nera, 1919-1939” fornisce una chiave affascinante di lettura in quanto offre numerosi spunti di riflessione in considerazione anche di alcuni fenomeni più contemporanei di avvenimenti storici documentati”.

Il Presidente dell’ANPI Valle del Garza #grazianominelli affermare che “la prossimità della Valle del Garza alla città di Brescia fu all’origine di un grande movimento di uomini fin dai giorni dell’armistizio. Per questo motivo l’ANPI della Valle del Garza ha voluto allargare il ventaglio temporale della propria indagine andando al di là del periodo propriamente resistenziale e fino a comprendere la fase dell’insediamento del fascismo nelle istituzioni locali, le figure e i gruppi sociali che lo sostennero e lo governarono e le espressioni della vita stessa delle collettività assoggettate a quel potere. Dal 1919 al 1939: è il periodo esaminato in questo #libro di #storia della Valle del Garza, ma non privo di un più ampio sguardo alla realtà del Bresciano. Potrà sembrare una #storia lontana, eppure l’esistenza di interrogativi ancora aperti sul significato e le origini di quell’esperienza ce la rende vicina e ancora ci chiediamo come sia potuto accadere che le generazioni di un tempo abbiano espresso la volontà di “credere, obbedire e combattere” coltivando effimeri sogni imperiali, preparando tragiche guerre per i loro figli e drammatiche fratture per le loro famiglie (quante di esse si divisero sull’adesione o meno al fascismo!). E, anche, ci chiediamo come oggi sia possibile che il fascismo torni a tratti, per alcuni, punto di riferimento culturale ancor prima che politico; si tratta forse di un riferimento generico e superficiale, ma certo colpisce quanto nei tempi recenti sia disposto a rendersi esplicito."

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare

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