Selvatica
Arte e #natura in Festival
19 marzo - 26 giugno 2022
Biella Piazzo, Biella
Comunicato stampa
Biella, Città Creativa UNESCO, dal 19 marzo al 26 giugno 2022, ospiterà la nona edizione di Selvatica – #arte e #natura in Festival, l’evento che racconta la bellezza della #natura attraverso artisti, fotografi, creativi e ricercatori in un insieme di proposte che coniugano mostre di pittura, fotografia, scultura, laboratori e conferenze.
Il #festival si svolgerà nella storica cornice di #biella Piazzo, nei tre complessi di Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora che costituiscono il “Polo culturale di #biella Piazzo”.
Selvatica, progettato da Palazzo Gromo Losa Srl, ideato da Fondazione Cassa di Risparmio di #biella e E20Progetti, è una delle poche manifestazioni nel panorama italiano che si occupa totalmente di #natura e ambiente in tutte le loro declinazioni e vuole stimolare una riflessione collettiva sui temi proposti e sull’importanza di educare le nuove generazioni alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, temi sempre più importanti nel dibattito pubblico.
Selvatica è un’occasione per conoscere il biellese, un territorio tra Milano e Torino ricco di storia, bellezze naturalistiche, innovazione e proposte culturali.
“Il #festival naturalistico Selvatica è un appuntamento importantissimo per la Fondazione Cassa di Risparmio di #biella perché rappresenta un riuscito connubio tra #arte e territorio. La bellezza della #natura è rappresentata in tutte le sue forme artistiche ed è resa accessibile ai più giovani verso i quali da sempre il #festival ha un occhio di riguardo. In un anno che speriamo possa davvero rappresentare il punto di rinascita dopo il lungo inverno della pandemia siamo dunque lieti di aprire le porte di Palazzo Gromo Losa e dei palazzi del Polo del Piazzo ai visitatori.” Dichiara Franco Ferraris, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di #biella.
Palazzo Gromo Losa ospiterà la mostra On Assignment. Una vita selvaggia, che presenta le immagini dei reportage realizzati dal fotografo Stefano Unterthiner nel periodo 2006-2017 su commissione del National Geographic Magazine. Una retrospettiva che vuole invitare il pubblico a scoprire il mondo della fotografia naturalistica provando a raccontare, attraverso la vita e lo sguardo di un grande fotografo, il nostro rapporto con la #natura e le altre specie. Inoltre, verrà ospitata un’anteprima dell’ultimo grande progetto di Unterthiner, il racconto di un anno trascorso alle Svalbard, una testimonianza emozionante e appassionata che segue il ritmo delle stagioni e che ha portato alla realizzazione del libro Un mondo diverso (Ylaios, 2021).
Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare
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