Cookie Consent by Free Privacy Policy website Balagàn Cafè con Diana Matut e Simchat HaNefesh
luglio 05, 2022 - Sinagoga e Museo ebraico

Balagàn Cafè con Diana Matut e Simchat HaNefesh

Estate 2022 Toscana: Crocevia di culture

Secondo appuntamento nel giardino della Sinagoga di Firenze. #musica, eventi culturali, drink, degustazioni e visite guidate ogni giovedì fino all’1 settembre

Secondo appuntamento giovedì prossimo 7 luglio con la decima edizione del Balagàn Café nel giardino della Sinagoga (ingresso libero da via Farini, 6 a partire dalle ore 19).

Prosegue la speciale kermesse culturale estiva, organizzata dalla Comunità Ebraica di Firenze e dal Comitato Rete Toscana ebraica in collaborazione con il Museo ebraico di Firenze, con il sostegno della Regione Toscana. Il Balagan per dieci giovedì dallo scorso 30 giugno e fino all’1 settembre animerà le serate d’estate fiorentine.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze. Il progetto è stato realizzato da #fondazionecrfirenze nell’ambito del bando artistico e culturale. L’edizione del Balagan di quest’anno dal titolo “Toscana: Crocevia di culture” guarderà all’Europa, tristemente martoriata dalla guerra e al ruolo che i nostri territori hanno oggi e hanno avuto nella storia nel viaggio delle persone, delle culture, della storia. Il progetto, inserito nell'Estate Fiorentina del Comune di Firenze, è stato cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.

Giovedì 7 luglio avranno luogo le visite guidate alla Sinagoga e al Museo ebraico, al costo di 10 euro dalle ore 19,30 alle 21, tenute da operatori dedicati; per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 055290383.

Dalle ore 19,30 l’aperitivo musicale, il “Muzika Shelanu”, un momento di #musica offerto da giovani artisti della comunità ebraica di Firenze e la possibilità di degustare piatti prelibati del mondo ebraico. Ad esibirsi sarà la Balagan Cafe Orkestar.

Alle ore 20,30 il dialogo con Diana Matut, giovane ricercatrice e musicista tedesca che unisce all’insegnamento della letteratura yiddish all’università di Halle Wittenberg, una brillante carriera nell’ambito della #musica rinascimentale con la formazione “Simchat Nefesh”. Ad introdurre l’incontro: “Crocevia di culture: le terre di Ashkenaz” la console Renate Wendt.

Alle ore 21,30 il #concerto con Simchat Hanefesh: “Attraverso Ashkenaz. I viaggi di Abraham Levie, 1719-1723” con Diana Matut (voce, flauto diritto, nichelarpa), Erik Warkenthin (liuto, tiorba), James Hewitt (violino barocco, viola), Torsen Pfeffer (percussioni), Dietrich Habock (viola da gamba). Il #concerto segue un diario di viaggio del 1700 dal nord della Germania fino in Italia e all’isola d’Elba: l’ensemble propone brani musicali di tradizione ebraica del Rinascimento e del Barocco legati ai luoghi descritti nel racconto. Un percorso nel tempo e nello spazio accompagnati da una #musica fresca vibrante e coinvolgente.

L’apericena a cura di Michele Hagen e Jean Michael Carasso sarà un’esperienza di gusto e #cultura ispirata alle ricette del mondo ebraico. Si potrà degustare: il pastrami, carne di manzo speziata e marinata che si mangia a fettine e si aggiunge al tradizionale pickelfleisch degli ebrei dell'Europa dell'Est. Adottata dagli ebrei askenaziti di New-York a partire del basturma turco (che all'origine era di carne di cammello), il sapore del pastrami fa viaggiare in Oriente, è generoso e soddisfacente, specie tra due fette di pane al cumino. Insieme alla carne anche l’Insalata di patate con cetriolini in salamoia, cumino o aneto, molto comune in Europa dell'Est, un piatto povero ma molto tradizionale dato l’alto nutrimento. Poi il Cole slaw: una insalata di cavolo cappuccio tagliato a filamenti condita con panna. Partita dall’Olanda (kool salat in neerlandese) è diventata una specialità ebraica americana. Si mangia come accompagnamento delle carni o come antipasto gustoso. Per accompagnare e concludere il tutto il Challà: il pane briosciato (leggermente dolce) degli ebrei, di tutte le feste e dello shabbat, profumato, morbido e ottimo da gustare ancora caldo, intrecciato e dorato, comune a tutte le comunità ebraiche del mondo sotto diverse forme. Come sempre le bevande e gli aperitivi sono a cura del Balagan Bistrot Café.

Per l’apericena i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione su https://www.jewishflorence.it/mostre-ed-eventi/ (offerta di partecipazione consigliata 10 euro).