Cookie Consent by Free Privacy Policy website Yeast Photo Festival: nasce in Puglia il festival internazionale che unisce fotografia, cibo e arti visive, per ripensare il rapporto tra uomo e ambiente
luglio 20, 2022 - Doria 1905

Yeast Photo Festival: nasce in Puglia il festival internazionale che unisce fotografia, cibo e arti visive, per ripensare il rapporto tra uomo e ambiente

Dal 23 luglio al 18 settembre prima edizione del festival diffuso in vari spazi del borgo salentino di #matino (Lecce) organizzato dalle associazioni culturali Besafe e ONTHEMOVE con la direzione di Flavio & Frank e Veronica Nicolardi e la curatela di Edda Fahrenhorst

Mostre, dibattiti, concerti, tavole rotonde per una riflessione su nutrimento e identità, tradizione e impatto ambientale, stili di vita e climate change

Food is Identity: questo è il filo che connette 8 mostre per 14 artisti esposti

Tra gli ospiti: Aleksey Kondratyev, Gabriele Galimberti, Marie Hald, Flavio & Frank, Gabriele Surdo, Jean-Marc Caimi & Valentina Piccinni, Franck Vogel

In programma anche la collettiva “About Food?” in partnership con »horizonte zingst« Environmental Photo Festival e GEO Magazine: un’esplorazione della cultura del cibo tra turbocapitalismo, squilibrio sociale, denuncia e body positivity

in programma anche incontri con esperti di enogastronomia e panel di approfondimento, tra gli attori coinvolti Slow #food Puglia e Gnambox

14 luglio 2022 – In che modo gli esseri umani sono legati al cibo? Cosa implica produrre alimenti per un numero esponenziale di consumatori; o cacciare e pescare solo a fronte del proprio fabbisogno? Che fare quando l’eccessiva disponibilità di cibo per alcuni spinge altri ai margini della società, e cosa si prospetta in un futuro in cui la sfida sarà quella di nutrire quasi 10 miliardi di persone?

Parte da questi interrogativi Yeast Photo Festival, nuovo festival internazionale che unisce #fotografia, cibo e #artivisive, nato per ripensare il rapporto tra uomo e ambiente, che si terrà in Puglia dal 23 luglio al 18 settembre, in provincia di Lecce, nel borgo salentino di #matino.

In programma mostre, dibattiti, concerti e tavole rotonde per una riflessione su nutrimento e identità, tradizione e impatto ambientale, stili di vita e climate change, con la direzione generale di Flavio & Frank e Veronica Nicolardi, e la curatela di Edda Fahrenhorst.

L’evento è organizzato dalle associazioni culturali Besafe e ONTHEMOVE, con il patrocinio di Regione Puglia, Presidenza del Consiglio Regionale di Puglia, Puglia Promozione, Comune di #matino, main sponsor Banca Popolare Pugliese, Gianel.

Food is Identity: questo è il filo che connette 8 mostre per 14 artisti internazionali in esposizione in 5 spazi inusuali: il Palazzo Marchesi dei Tufo, la Chiesa della Pietà, l’aranceto Canale Universo, l’ex macelleria “NAU” e il Frantoio Ipogeo di via Carlo Alberto.

L’inaugurazione con la conferenza di avvio lavori e l’opening del percorso espositivo si terrà venerdì 22 luglio alle ore 18.30 al Palazzo Marchesale. Tra i fotografi e fotoreporter ospiti Aleksey Kondratyev (Kirghizistan - Financial Times, CNN, Der Spiegel, The New York Times, Vogue e National Geographic), Gabriele Galimberti (Italia - World Press Award per i Ritratti, James Beard Foundation Award), Marie Hald (Danimarca - Portraits del World Press Photo Award), Flavio & Frank (Italia), Gabriele Surdo (Italia), Jean-Marc Caimi & Valentina Piccinni (Italia - Francia) e Franck Vogel (Francia).

L’iniziativa proseguirà sabato 23 e domenica 24 luglio con talk, letture portfolio (incontri di tutoring per fotografi con esperti nazionali e internazionali) e visite guidate con gli autori (tra i nomi coinvolti Slow #food Puglia e Gnambox).

Yeast, ovvero “lievito” in inglese: una parola per evocare fermento culturale, forza creativa e generativa, storie ribelli che sprigionano energia visionaria connessa alla terra, all’etica del lavoro e al rispetto per la natura.

“Gli esseri umani sono plasmati dalle tradizioni, dalle preferenze e da ciò che li circonda. Di conseguenza, anche ciò che le persone mangiano è parte integrante della loro individualità e della loro identità - spiega la curatrice Edda Fahrenhorst - È proprio questo che racconta il primo capitolo del nuovo #yeastphotofestival e che il sottotitolo, ‘Food is Identity’, rivela. Alla stessa maniera del cibo, anche la #fotografia fa appello ai nostri sensi e scatena le emozioni con la medesima rapidità con cui sfida l’intelletto. La #fotografia racconta storie e rivela corrispondenze. Può essere politica e sostenere un’opinione forte, può aprire mondi di emozioni e visualizzare idee così come atteggiamenti, deduzioni o sogni”.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare