Cookie Consent by Free Privacy Policy website Triennale Milano e Fondation Cartier presentano "Mirdidingkingathi Juwarnda Sally Gabori" | 16 febbraio
febbraio 16, 2023 - Triennale

Triennale Milano e Fondation Cartier presentano "Mirdidingkingathi Juwarnda Sally Gabori" | 16 febbraio

Una serata che omaggia l'artista aborigena Mirdidingkingathi Juwarnda #sallygabori in occasione dell’inaugurazione della grande #mostra a lei interamente dedicata, con la partecipazione della sua famiglia e di alcuni specialisti delle sue opere.

Dal 16 febbraio al 14 maggio 2023, #triennale Milano e #fondationcartier pour l'art contemporain presentano una grande #mostra interamente dedicata all’artista aborigena Mirdidingkingathi Juwarnda #sallygabori. In occasione dell’apertura dell’esposizione, #triennale Milano e #fondationcartier invitano Amanda Gabori Dibirdibi, figlia di #sallygabori, Tori Juwarnda Wilson, pronipote di #sallygabori, Bruce Johnson McLean, Barbara Jean Humphreys Assistant Director, First Nations e Head Curator, First Nations Art, presso la National Gallery of Australia, specialista delle opere di #sallygabori e contributore del catalogo della #mostra, e Juliette Lecorne, curatrice alla #fondationcartier pour l'art contemporain, per rendere omaggio all'artista.

Considerata una delle più grandi artiste australiane contemporanee degli ultimi due decenni, #sallygabori ha iniziato a dipingere nel 2005, intorno agli ottant'anni di età, raggiungendo rapidamente come artista una fama nazionale e internazionale. In pochi anni di rara intensità creativa, e prima della sua morte avvenuta nel 2015, ha sviluppato un corpus di opere unico, vivace e colorato, senza apparenti legami con altre correnti estetiche, né con la pittura aborigena contemporanea.

La conversazione tra Tori Juwarnda Wilson, Amanda Gabori Dibirdibi e Bruce Johnson McLean sarà moderata da Juliette Lecorne, che è stata determinante nel dare vita alla #mostra. Gli ospiti renderanno omaggio a questa eccezionale artista, il cui lavoro continua ad affascinare per il suo carattere spontaneo, luminoso e profondamente originale, e parleranno dell'importante eredità culturale che ha lasciato alla sua comunità Kaiadilt.