La perdita di biodiversità è una sfida che interessa tutti: la popolazione globale di specie selvatiche è diminuita del 60% negli ultimi 40 anni e il 75% delle terre emerse del pianeta e il 40% degli ambienti marini sono stati drasticamente modificati dall’uomo (fonte EU Commission). Questi dati ci dovrebbero portare a ripensare il nostro rapporto con la natura, troppo spesso caratterizzato da un sovrasfruttamento delle risorse e un deterioramento degli habitat.
“Costruire un futuro condiviso con tutte le specie” è l’appello lanciato dalle Nazioni Unite per risolvere questo paradosso, appello che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS ha deciso di raccogliere promuovendo #faibiodiversità, una campagna di comunicazione per riflettere sulla coevoluzione di natura e storia, così forte nel nostro Paese, sull’attuale modello culturale e sui suoi limiti.
Il cuore della campagna saranno le visite speciali organizzate nei Beni FAI, le Camminate nella biodiversità, che si svolgeranno sabato 20 e domenica 21 maggio 2023 (tutti gli appuntamenti nei Beni nelle pagine seguenti): guide d’eccezione come biologi, agronomi, botanici e altri esperti condurranno il pubblico a osservare e conoscere le specie che abitano i luoghi di storia e di natura curati e gestiti dalla Fondazione e a toccare con mano il valore della biodiversità che li abita. Un’opportunità per connettersi con la natura, approfondire i contesti cui i Beni #fai appartengono e conoscere quali specie li abitano.
I Beni #fai rappresentano a tutti gli effetti degli habitat e la loro varietà e localizzazione consentirà di fare un viaggio attraverso il Paese alla scoperta delle specie caratteristiche, della loro importanza nell’ecosistema, delle minacce che devono affrontare e della relazione instaurata storicamente con l’uomo: le Camminate nella biodiversità saranno l’occasione per conoscere, ad esempio, lo scoiattolo rosso che abita il giardino storico di Villa Panza a Varese, i monumentali pini larici definiti “I Giganti della Sila” che svettano nel Parco nazionale della Sila, il falco pellegrino che popola la Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), le varietà di agrumi uniche del Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento.
All’interno di questo caleidoscopio di ecosistemi, il #fai non soltanto struttura attività di studio e di tutela delle specie, ma promuove eventi e appuntamenti che si pongono l’obiettivo di raccontare anche questo lato più nascosto dei Beni e sensibilizzare i visitatori sull’importanza di proteggere la biodiversità dei nostri territori.
Il calendario “Eventi nei Beni del #fai 2023” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del #fai; al significativo contributo dei main sponsor BNP Paribas Cardif e Citroen per il primo anno sostenitori del progetto, di Pirelli, accanto al #fai dal 2006, che rinnova per l’undicesimo anno la sua storica vicinanza all’iniziativa e di Delicius che conferma per il terzo anno il suo sostegno al progetto.
Inoltre, si ringrazia Edison per il sostegno ai progetti di tutela della biodiversità #fai nell’ambito di una più ampia collaborazione che ci vede affiancati nel percorso di transizione ecologica ed energetica.
Abbazia di San Fruttuoso, Camogli (GE) Foto Marco Ligabue e Matteo Girola 2017 (C) FAI
Bosco di San Francesco, Assisi (PG) - Foto di Roberto Berti, 2012 © FAI - Fondo Ambiente Italiano
Villa Della Porta Bozzolo, Casalzuigno VA Foto Giorgio Majno,2005© FAI- Fondo Ambiente Italiano
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