Time

Finissage della mostra I Have to Think About It,
a cura di Andrea Viliani con Eva Brioschi; Performance di e con David Lamelas seguita dalla conversazione pubblica Goodbye, David: let’s keep thinking about it…24 febbraio 2024; Fondazione Live al Monte Pana – ore 11.00. Entrata libera. Partecipazione alla performance su registrazione.

Sabato 24 febbraio 2024, alle ore 11.00, in occasione dell'ultimo giorno di apertura della mostra David Lamelas. I Have to Think About It. Part II, la Fondazione Antonio Dalle Nogare realizzerà, in collaborazione con Zënza Sëida - Biennale Gherdëina, la nuova versione dell’opera performativa dell'artista intitolata Time (1970-2024), presso il Monte Pana.

Time – che coinvolgerà sia il team della Fondazione, sia il pubblico – contrassegnerà la chiusura della mostra, insieme a una conversazione pubblica - Arrivederci, David: continuiamo a pensarci su - tra David Lamelas, i curatori Andrea Viliani ed Eva Brioschi, e il pubblico partecipante e co-autore dell'azione performativa.

Parte del programma pubblico Fondazione Live, Time è la quinta e ultima delle attivazioni della mostra, dopo l’inaugurazione a settembre 2023 del nuovo allestimento (Part II), la conversazione tra l’artista e i curatori Sabine Breitwieser e Andrea Viliani sull’opera Office of Information about the Vietnam War at Three Levels: The Visual Image, Text and Audio (1968), il racconto per immagini a novembre 2023 della curatrice Eva Brioschi sulla storia della galleria Wide White Space di Anversa e la proiezione, a dicembre 2023, dell'opera filmica di Lamelas The Desert People (1974), presso il Filmclub di Bolzano.

La performance Time prevede che in un momento definito i partecipanti - il cui numero è variabile - si dispongano lungo una linea, segnata a terra con nastro adesivo, spago o gesso. La lunghezza di questa linea è flessibile e dipende dallo spazio e dal numero dei partecipanti stessi, i quali sono chiamati a enunciare l’orario attuale alla persona accanto, a intervalli di un minuto, fino a raggiungere la fine della fila. Il tempo può essere scandito contando i secondi, oppure utilizzando un orologio.

Prima di questa riattivazione nel 2024, che si terrà presso la stazione sciistica di Monte Pana sulle Dolomiti, Time fu eseguita nel 1970 a Les Arcs, una località sulle Alpi francesi, nell'ambito di un convegno multidisciplinare sul tempo e sullo spazio, al quale Lamelas era stato invitato dal critico d'arte e filosofo francese Pierre Restany. La performance iniziò alle ore 11.42 e tra le diciotto persone coinvolte figurava anche l'artista Daniel Buren. All’epoca Lamelas fu il primo della fila, e diede inizio alla performance annunciando l’orario di partenza in lingua francese. Time fu concepito dopo il trasferimento dell’artista dall’Argentina all’Europa, e questo dato biografico influenzò sicuramente la sua riflessione sui temi dello spazio e del tempo, in una fase di transizione e momentaneo sradicamento. Lo stesso Lamelas ha affermato che in quegli anni realizzò molte opere che erano fatte di idee piuttosto che di materia, in risposta alla necessaria leggerezza di una vita piuttosto nomade. Nella pratica di smaterializzazione dell'opera, che caratterizza la ricerca e riflessione artistica di matrice concettuale dell'epoca, Lamelas mette a punto l'idea che la sua arte possa essere fatta quasi di nulla, se non di tempo e spazio. Ciò si evince anche in Time, una performance costituita da una serie molto semplice di istruzioni in un setting definito, attraverso cui l’artista offre una personale visione del tempo, inteso come durata interiore e come “informazione” - convenzione – condivisa. Il tempo viene esperito fenomenologicamente, anche se è mediato attraverso la tecnologia, e la sua esperienza è nel contempo oggettiva e soggettiva, veritiera e fallace; così come le fotografie scattate a documentazione dell’evento, che rappresentano un dato di realtà legato a un momento preciso del passato, congelato in un’immagine, incapace però di restituire il fluire dell’azione in esse immortalata.

Informazioni utili

Si prega di notare:

La performance, dalla durata di circa 40 minuti, si svolgerà sulla neve.

Si può assistere all’evento anche senza partecipare all’azione performativa.

Prenotazione per partecipare alla performance Time:

Per iscriversi alla performance, vi chiediamo gentilmente di compilare il modulo.

In caso di maltempo:

In caso di incertezza dovuta al maltempo, vi invitiamo a visitare il nostro sito web o di seguire gli aggiornamenti sui nostri canali social.

Come arrivare:

Punto di incontro: Monte Pana, nei pressi del Dolomites Hotel Monte Pana, via Pana 45, 39047 Santa Cristina, Val Gardena. Ritrovo alle ore 11.00 sul prato dietro il parco giochi.

Mezzi pubblici

In autobus e seggiovia:

Da Bolzano è possibile raggiungere il comune Santa Cristina – Val Gardena con l’autobus linea 350 con fermata Santa Cristina Val Gardena, Municipio (durata del tragitto: 1 h e 15 min).

A pochi metri dalla fermata si trova la seggiovia S. Cristina - Monte Pana con cui è possibile raggiungere direttamente il luogo dell’evento. Il costo di una corsa a/r per persona è di 18€. La seggiovia è in servizio dalle ore 8.30 alle ore 16.30.

Il ritrovo è alle ore 11.00 sul prato dietro il parco giochi, nei pressi del Dolomites Hotel Monte Pana.

In macchina

Da Bolzano seguendo le indicazioni per Dolomites Hotel Monte Pana, si prosegue sulla strada statale 12 e 242 in direzione Via Dursan a Santa Cristina Val Gardena e successivamente su Via Pana.

Si consiglia di parcheggiare presso il parcheggio della seggiovia S. Cristina - Monte Pana e di raggiungere la location con la seggiovia stessa. Il costo di una corsa a/r per persona è di 18€. La seggiovia è in servizio dalle ore 8.30 alle ore 16.30.