Nella cornice dell’Orto Botanico di Brera la Fondazione internazionale Be Open, nata per iniziativa di Yelena Baturina e attiva nel campo del design e della creatività, e la rivista Interni presentano The Garden of Wonders. A Journey Through Scents, un’articolata esposizione sul tema del profumo, nell’ambito della grande Mostra-Evento Energy for Creativity.
INTERNI, con questa iniziativa, per il secondo anno consecutivo è a fianco di Expo Milano 2015 nel celebrare l’esposizione universale che porterà il mondo a Milano.
La mostra inaugura il 13 aprile 2015, in concomitanza con il FuoriSalone, e rimane aperta fino al 24 maggio 2015, durante tutto il primo mese di Expo Milano 2015.
The Garden of Wonders. A Journey Through Scents focalizza la ricerca sul retaggio di valori delle piccole imprese produttrici di profumi, comunità che sono state in grado di trasmettere tradizioni, esperienza e rapporti nel corso del tempo. La mostra intende esplorare questo mondo, concentrandosi su alcuni marchi storici scomparsi, eccellenze internazionali la cui fama è diminuita negli anni a causa di un mercato globale a volte troppo aggressivo. A tal fine sono stati identificati otto marchi perduti, a cui applicare logiche di rebranding per poter innescare un circolo virtuoso globale.
La reinterpretazione degli otto marchi è stata assegnata ad altrettanti designer che ne hanno ripensato la storia e le caratteristiche secondo la loro sensibilità: hanno agito come direttori artistici dei brand per dimostrare che il design può diventare un punto di forza per aziende di piccole dimensioni.
Tord Boontje ha lavorato sul marchio ceco Waldes et Spol, Fernando e Humberto Campana sul francese Biette, il brand italiano Bertelli è reinterpretato da Dimorestudio mentre il trio svedese Front si è concentrato su quello francese Guyla; lo spagnolo Jaime Hayon ha lavorato sul marchio inglese Boissard, Piero Lissoni ha dato la sua interpretazione della casa di profumi americana Lundborg, Jean Marie Massaud su Bertif, infine Nendo ha lavorato sul russo R.Koehler & Co.
Conferenza stampa Energy for Creativity 13 aprile 2015, 14.30
c/o l’Aula Magna, Università degli Studi,
via Festa del Perdono 7, Milano
Press Meeting della mostra all’Orto Botanico 14 aprile 2015, 17.00; cocktail 19.00
con i designers all’Orto Botanico di Brera,
via Fratelli Gabba 10 / via Brera 28, Milano
Conferenza Stampa della mostra all’Orto Botanico 28 aprile 2015, 11.00
c/o Biblioteca Nazionale Braidense, via Brera 28, Milano
Orari di apertura Orto Botanico
dal 13 al 19 aprile dalle 10.00 alle 23.00;
dal 20 aprile al 24 maggio dalle 10.00 alle 22.00
L’organizzazione generale della mostra The Garden of Wonders. A Journey Through Scents è stata affidata a Ferruccio Laviani, che ha creato un museo diffuso in cui tutte le parti del progetto comunicano l’una con l’altra e con l’area dell’Orto Botanico.
Una parte storico-antropologica introduce i visitatori agli aspetti più generali sul tema del profumo: un tour interattivo e visivo tra le fragranze e le tecniche di produzione usate dal XVIII secolo. La curatrice e ricercatrice cosmopolita di origine greca Elena Vosnaki è stata designata alla supervisione della parte storica, mentre Gérald Ghislain, fondatore di Histoires de Parfums, ha curato la sezione relativa alle essenze e alle materie prime. Ghislain è anche autore delle fragranze esposte in mostra, sia quelle presenti nel padiglione storico, sia quelle dedicate agli otto padiglioni curati dai designer.
Infine, all’interno di un allestimento immaginifico, il padiglione A Vision in a Box espone la suggestiva visione di dieci designer che si sono cimentati nella progettazione del flacone che racchiuderà la fragranza del futuro.
I padiglioni impiegati nell’allestimento sono stati forniti da Unopiù.
THE HOUSES OF WONDERS PAVILIONS
Otto padiglioni dedicati a otto marchi perduti che sono stati affidati ad altrettanti designer della scena internazionale.
I designer, ognuno con la propria personale interpretazione, sono stati invitati ad applicare logiche di rebranding per rivitalizzare le esperienze alla base della produzione e innescare un circolo virtuoso globale tra i produttori delle materie prime e le case profumiere.
Per i padiglioni di The Houses of Wonders sono state create da Gérald Ghislain otto diverse fragranze abbinate ad ognuno dei marchi storici.
Installazioni di
TORD BOONTJE
FERNANDO AND HUMBERTO CAMPANA
DIMORESTUDIO / Emiliano Salci e Britt Moran
FRONT / Anna Lindgren, Sofia Lagerkvist e Charlotte von der Lancken
JAIME HAYON
LISSONI ASSOCIATI / Piero Lissoni
JEAN-MARIE MASSAUD
NENDO / Oki Sato
Profumi di
GÉRALD GHISLAIN
A VISION IN A BOX PAVILION
All’interno di un allestimento immaginifico, A Vision in a Box espone la suggestiva visione di dieci designer che si sono cimentati nella progettazione del flacone che racchiuderà la fragranza del futuro.
Flaconi di
WERNER AISSLINGER
ANALOGIA PROJECT
PHILIPPE BESTENHEIDER
GAMFRATESI
LUCIDIPEVERE
KARIM MEKHTIGIAN
MIST-O
LUDOVICA + ROBERTO PALOMBA
VICTOR VASILEV
THUKRAL&TAGRA
01_2012_Humberto Campana and Fernando_Courtesy of Estudio Campana_Photo by Fernando Laszlo_Portrait
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